Peter Hale

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Quando eri piccola abitavi a Beacon Hills, ma a causa di problemi con il branco dei tuoi genitori, quando avevi sedici anni, ti trasferisti con la tua famiglia.

L'unico motivo per cui ti fece male lasciare Beacon Hills era il tuo migliore amico Peter, tu e lui eravate inseparabili, anche perchè avevate stabilito un equilibrio. Tu eri più buona e gentile, mentre lui era più stronzo e menefeghista. In poche parole, più che completarvi, vi miglioravate a vicenda.

Tu lo bloccavi quando esagerava o stava per esagerare, e lui ti difendeva.

Ti ricordi anche del giorno in cui lo salutasti. Per la prima volta, lo vedesti piangere. Ti ricordi che anche tu piangevi, ricordi che vi prometteste di non dimenticarvi. E poi ti baciò. Già forse quella è la cosa che ricordi meglio. Quel bacio, ilprimo bacio che però segnò un addio. Terribile.

Comunque ora sei davati al loft di Derek, per cercare aiuto. Speri di trovarci anche Peter, ma un po', hai paura.

Ora ti ricordi anche delle lettere che gli scrissi dopo essere patita, ma lui non ti ha mai risposto.

Comunque, batti il pugno sulla porta di metallo. Subito si apre e vedi un ragazzo alto, magro e bruno, con un'espressione corrucciata.

"Tu chi sei?" Ti domanda.

"t/n t/c (tuo nome, tuo cognome)". Gli ripondi.

"Stiles che è?!" Domanda una voce, che ti sembra vagamente familiare, ma non riconosci.

"T/n t/c!" dice, senti dei passi affrettati e vedi davati a te due uomini.

A stento li riconosci, sono Derek e Peter. Ovviamente non te li saresti mai immaginati così.

"T/n". Sussurra Peter.

"Ehi! cosa ti porta qui!" Ti domanda Derek, facendoti segno di entrare nel loft.

"Il mio branco è stato massacrato da Deucalion e io suoi. Volevo avvisarvi che sarebbero venuti qui, ma probabilmente voi lo sapete. In più volevo domandarvi se conoscete un branco disosto ad accogliermi". Dici a Derek. Per tutto il tempo in cui ai parlato Peter non ha fatto altro che fisarti.

"Oh t/n nel mio branco c'è di sicuro posto per te. Mi ricordo quando insieme a questo psicopatico-indica Peter- mi facevi da babysitter!"Ti sorride.

Te lo ricordi Derek da piccolo, era sempre felice. Ed era anche molto buffo, mentre ora è un uomo. Con il suo passato e le sue cicatrici.

"Derek tu avevi una babysitter, veramente!?" Ride il ragazzo che ti ha aperto la porta, che si chiamava Stiles. Derek gli rivolge un'occhiataccia e subito il ragazzo si zittisce.

"Grazie Derek! Ma ho una domanda". Derek annisce. "Cosa è successo a casa vostra?" Domandi.

"Ah, storia interessante. Chiedilo al caro zio Peter!" Derek lo guarda truce.

"In che senzo?" Domandi.

"Zio vuoi rispondere tu". Gli chede Derek.

"Vieni t/n, io e te abbiamo molto di cui parlare". Dice Peter, prendentodi la mano e portandoti fueori dal loft.

"Tu hai ucciso tu sorella!" Chiedi sconvolta.

"Si!" Sbuffa. "Fate tutti la stessa scena".

"Ma sei rimbecillito, Peter! Cavolo, ma che cazzo hai pensato!"

"Guarda che è colpa tua! Non mi hai mai scritto, mi hai dimenticato, mi hai abbandonato, di conseguenza ho scelto una strada discutibile". Ti racconta.

"Discutibile! Hai ucciso tua sorella e comunque ti ho scritto una lettera ogni tre giorni per almeno un anno! Sei stato tu a dimenticarmi. Ricordo tutto di te. Come mi difendevi quando qualcuno mi infastidiva, come sbuffavi quando ti fermavo perchè esageravi. Ricordo tutto". Abbassi lo guardo.

Peter ti mette una mano sotto il viso e te lo alza.

"Anche io. Soprattutto questo".

Poggia le sue labbra sulle tue. Subito approfondite il bacio, le vostre lingue ballano, giocano e si inseguono.

"Mi sei decisamente mancata!"

"Anche tu".



@voidjkjmoon Fammi sapere cosa ne pensi! <3

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