Immagina

Timothée Chalamet

Arrivi in cortile e cerchi un posto dove sederti. L'unico tavolo, che non è pieno, è dove si trova un ragazzo che legge.
Piano ti avvii al tavolo e appena arrivi, ti fermi.
"Posso sedermi?" Domandi, osservandolo.
"Si. Basta che mi fai leggere". Risponde senza alzare il capo dal libro.
Tutti i capelli gli coprono il viso.
Non rispondi, ti siedi e basta, in silenzio.
Le persone in questa città sono tutti così strani, sbrigativi, alle volte un po' maleducati, ma ti piace.
Non lo fanno con coscienza, è il loro modo di fare.
Scarti il panino, mentre osservi il ragazzo.
Non riesci a vedere ne il titolo del libro, ne il viso del ragazzo.
Dopo un po' che lo osservi, alza il viso e due occhi chiari incontrano i tuoi.
Subito ritorni alla realtà.
Tim con i suoi amici è appena entrato, i vostri sguardi si incontrano, mentre una bionda poco vestita si struscia su di lui.
Distogli lo sguardo e continui a ballare. Le luci stroboscopiche ti colpiscono gli occhi.
Kyle si struscia su di te. Ti svolti verso di lui e cerchi di allontanarlo.
Cerchi di dire qualcosa, ma lui ti bacia e ti attira a se.
È piuttosto forte, quindi riesce a tenerti ben stretta, nonostante le tue proteste.
Con un po' più di forza riesci ad allontanarlo.
"Sei un'idiota!" Urli, tirandogli uno schiaffo.
Corri fuori dal locale per calmarti.
L'aria fresca ti aiuta, entra nei polmoni e ti fa sentire meglio.
Non vuoi più stare lì, con Kyle, così ti avvii verso casa.
Quando sei a metà della via, vedi il gruppo di Timothée uscire.
Prima che qualcuno veda che li stai guardando, torni a guardare davanti a te.
Ti sembra ieri che ti sedetti al suo tavolo. E rimanesti folgorata dai suoi occhi blu.
Ignori questi pensieri.
"T/n!" Senti gridare. Riconosci la voce di Kyle e il tono furioso.
Inizi a velocizzare il passo.
Ti raggiunge e ti afferra un braccio.
"Lasciami stare! Voglio tornare a casa mia". Dici, cercando di divincolarti.
"Dai, non esagerare era solo un bacio, torna dentro. Ci divertiamo". Dice palpandoti i glutei.
Ti irrigidisci a quel gesto, e gli tiri un calcio in mezzo alle gambe.
Lo senti imprecare, mentre si accascia per terra.
Corri verso la fine della strada, quando un'auto ti si para davanti e si apre la portiera.
"Sali!" Ti dice Timothée.
Non te lo fai ripetere due volte. Sali sull'auto, chiudi la portiera e partite.
Il viaggio in macchina è imbarazzante. Nessuno dei due proferisce parola.
Tiri un sospiro di sollievo nella tua mente, una volta arrivata davanti casa tua.
"Grazie per avermi accompagnata". Dici, prima di aprire la portiera.
"Stai bene?" Domanda e tu annuisci.
"Non c'è nessuno in casa?" Domanda.
"No, mamma e papà sono partiti".
"Spero tu non abbia dovuto dare buca alla tua amichetta bionda. Nel caso, scusami". Dici, mentre scendi.
"Non era il mio tipo, non preoccuparti". Ti osserva.
"Perché qual'è il tuo tipo?" Domandi curiosa.
"Non lo so". Esita prima di rispondere.
Abbassi lo sguardo delusa, non sai neanche tu da cosa.
Chiudi la portiera ed entri in casa.
Ti togli le scarpe e ti appoggi alla porta d'ingresso con la schiena.
Dopo qualche istante suona il campanello.
"Timothée". Dici, sorpresa, appena vedi il bruno sul ciglio di casa tua.
Ti sposti così da farlo entrare.
"Tu!" Dice.
"Io cosa?" Domandi confusa.
"Mi hai chiesto qual'è il mio tipo. Beh tu sei il mio tipo. Tu". Dice, guardandoti.
I vostri sguardi si scontrano.
D' impulso si avvicina a te e ti bacia.
Un bacio così forte, intenso.
Una scarica elettrica ti attraversa, ti fa rabbrividire e ti senti totalmente vulnerabile, ma sicura, forte.
Ti abbandoni totalmente a lui, le vostre labbra sembrano legate.
Ti appoggi al muro, mentre ti aggrappi a Tim.
Infili le mani nei suoi capelli, Timothée ti stringe a se, poggiando le sue mani sui tuoi fianchi.
Vi staccate un attimo per riprendere fiato e un po' di dignità dopo esservi totalmente abbandonati all'altro.
Appoggi le mani sulle sue guance e con le dita sfiori le sue labbra gonfie, come le tue.
Lui con una mano sposta le tue dal suo viso, velocemente e torna a baciarti con una passione che sembra rabbia, tristezza, felicità, stanchezza. Tutto insieme.
Come se potesse sfogare tutto solo in questo modo, solo con te.
In questo momento le vostre anime si uniscono e si legano, per sempre.
Vi unite nel modo migliore di sempre. Annegate l'uno nel corpo dell'altro e scoprite che i vostri corpi combaciano alla perfezione. Come un puzzle.
Sono fatti l'uno per l'altro.

Ciao! So che non sono stata molto attiva ma ho avuto un bel po' di problemi.
Comunque per chi non conoscesse Timothée Chalamet, è un attore, che è stato candidato come Oscar per migliore attore per Call me by your name. Vi consiglio di vedere il film è meraviglioso.
Spero che quest'immagina vi piaccia. ❤️❤️
Se lo conoscete cosa ne pensate di lui?!
Domanda: mi raccontate qualcosa di felice e divertente?