Still United (S.2) [NON PERMANENTE SU WATTPAD]

C.72:||TheTideRetreat

Justin Bieber-Confident
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CONNOR

«Cazzo devo fare qua?» Chiedo tenendo il telefono tra l'orecchio e la spalla.
Verso il liquido nella grande tazza.
«Ora versa la camomilla da un bicchiere all'altro così si raffredda.» Dio che ansia che mi mette quella bimba ciclata.

Verso la camomilla calda da un bicchiere all'altro che ho preso vuoto.
Non centrandoli alle volte, il liquido si riversa leggermente lungo le mie mani e sul lavandino.
Nonostante sia scottante le mie dita sono insensibili a questo calore e non mi brucio minimamente.

I singhiozzi di Sierra giungono alle mie orecchie facendomi imprecare a denti stretti nel sentirla piangere per il forte mal di pancia, mentre dei borbottii dall'altro capo del telefono mi fanno ringhiare sentendo la voce di Shantel spiccare più delle altre mentre mi dice cosa fare.

Fortunatamente è stata la prima a rispondere dopo che ho chiamato Jolen e Mavis che non hanno minimamente alzato la cornetta.

Shanti, sempre affidabile donna.

«Allora? Hai fatto?» Va troppo frettolosa.
«Non mi mettere fretta!» Strillo contro la poveretta che chiede scusa immediatamente.
Bevo un sorso della camomilla per sentire se deve ancora essere raffreddata, fortunatamente è tiepida.

«Ok! Fatto!» Poso il bicchiere vuoto nel lavandino e prendo il cellulare. «Shanti, ci sentiamo dopo.»
Il suo flebile ok mi fa riattaccare buttando il cellulare sull'isola della cucina sfrecciando verso il salotto seguito dal cane che abbia.

Quanto odio le ragazze con il ciclo!

Sbalzi d'umore, dolori mestruali, le corse che si fanno per prendere gli assorbenti, ma soprattutto l'incapacità di scopare per colpa di queste emorragie che durano 7 giorni di completo inferno e, diciamocelo, voglio sbattermi Sierra da quando lo vista e ora che finalmente ne ho la possibilità in questa casa senza nessuno a rompere i coglioni, ecco che la diga si frantuma e la valle fertile viene inondata dal mar Rosso.

Se non è sfortuna questa non so cos'altro possa essere.

Non so minimamente cosa sia successo.
Ieri sera era andato tutto bene, questa mattina anche, abbiamo fatto colazione e siamo andati a vedere la televisione.
Appena si è seduta ha smesso di colpo di respirare tenendosi la pancia.
Ho detto che fosse semplice crampo improvviso, nulla di che.
Poggio le chiappe sul divano e scoppia a piangere.
Da parte mia poteva anche dirmelo un "levati dalle palle" invece che farmi prendere 12 infatti e mezzo insieme al suo cane che è addirittura scivolato aggrappandosi con gli artigli al tappeto.

Donne, il mistero del mondo maschile.

L'ho fatta stendere sul divano e sono andato di corsa di sopra a prenderle delle coperte calde e qualche cuscino nella speranza che si addormentasse e ponesse fine al supplizio chiamato ciclo, invece non ha fatto altro che piangere e singhiozzare come quando eravamo a Villa Brooks e Sharon sgridava senza alcun motivo me, Ethan e papà perché non ci rendevano utili.
Fortunatamente ho appena qualche insegnamento da parte di McGarden Senior in mente da poter usare, tutto il resto ho chiesto a Shantel sperando che la camomilla, che non sapevo minimamente come prepararla, possa essere utile.