Still United (S.2) [NON PERMANENTE SU WATTPAD]

C.87:||HoldOnForUs

Lovely-Billie Eilish(Feat. Khalid)
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CONNOR

Scuoto la testa.
«Non lo so. È scappata via.» Ripeto ancora annoiato fissando le bottiglie di alcolici ai lati delle portiere insieme al cibo che Joshua e Carlos stanno divorando affamati.
«Scappata dove!?» Chiede ancora Jolen preoccupata.
«Ma che cazzo vuoi che ne sappia io. È partita come un siluro.» Ripeto ancora poggiando i gomiti sui sedili dietro, poggio la caviglia sul ginocchio sbuffando irritato.
«E per quale motivo?» Chiede Shantel incrociando le braccia al petto e alzando un sopracciglio con fare accusatorio.
Mi viene da ridere a vederla come un giudice in attesa di dare sentenza.
«I cazzi vostri?» Chiedo io.

«Ragazzi! Sentite questa!» Grida Mavis. Tutti si zittiscono mentre Aston alza il volume della radio.
«Un guidatore ubriaco ha causato un incidente in stretta strada di downtown guidando contromano.» Jerry sospira scuotendo la testa sconsolato.
Aguzzo l'udito stando attento. «Solo una persona è stata ferita gravemente. L'auto in cui vi era la vittima, è stata schiacciata dalla macchina del guidatore in stato di ebbrezza. La vittima è stata schiacciata con le ruote e presenta gravi lesioni e perdite di sangue abbondanti in stato di coma.»

Cassidy sussulta.
«Poverino, chissà se si riprenderà.» Derek emette un verso.
«Mi sa che se entra in ospedale è già morto.» Riceve un pugno da parte del gemello. «Non portare iella!»
Alza le mani in segno di resa.

«Sierra McGarden verrà urgentemente portata in emergenza-» La giornalista continua a parlare ma non la sento minimamente.
Solo il nome mi si ripete in loop in testa.
«C-Cosa?» Chiede balbettante Jolen.
«No, no!» Derek si prende la testa fra le mani.
«ASTON VAI SUBITO A DOWNTOWN SBRIGATI!» Grido io.

Gli pneumatici stridono mentre accelera di colpo.
Cassidy scoppia inevitabilmente a piangere venendo subito afferrata da Joshua.

«La vittima è stata schiacciata con le ruote e presenta gravi lesioni e perdite di sangue abbondanti in stato di coma.»

Questa frase mi si ripete di continuo in mente osando immaginare solo com'è ridotta ora, schiacciata da un coglione ubriaco con la sua auto, sanguinante e in fin di vita.
Gli scenari peggiori mi attraversano la mente soffermandomi su quella peggiore e che mi fa incantare a fissare il vuoto.
Un'altra lapide accanto a quella di Lucky con sopra inciso il nome di sua madre.

In poco tempo tra la preoccupazione dei ragazzi e i pianti delle ragazze, raggiungiamo a gran velocità il luogo dell'incidente.
Mi affretto ad aprire la portiera nonostante la limousine sia ancora in corsa mentre rallenta uscendo di fretta fuori sotto le grida di Aston.
La polizia vieta alle persone di avvicinarsi oltre dove vedo un taxi ribaltato completamente schiacciato dalla parte dietro da un auto scura abbastanza grande e pesante.

La portiera è sfondata, la ruota ha perforato il finestrino disintegrandolo, il fuoco avvampa ricreando uno scenario apocalittico.

Le stesse fiamme si riflettono nei miei occhi mentre le urla delle ragazze dietro in corsa cercano di raggiungermi.
Parto spingendo alcune persone.
L'ambulanza si avvicina con la sirena accesa.
Le auto della polizia sono appostate attorno, le sirene accesse che illuminano la strana di luci rosse e blu.
Tutti parlano tra di loro mentre io mi avvicino al nastro.