Still United (S.2) [NON PERMANENTE SU WATTPAD]

C.81:||FierceDragon

High-Dua Lipa
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◀️⏸️▶️

Attenzione:
Scene di sesso esplicito, linguaggio forte e...posso finalmente dire che dopo 181 capitoli (perché si, avete letto 181 capitoli) finalmente si scopa!
#camomillatevi.

PS:
Happy birthday UsratFahmida !!🎉🎉
Ringraziatela perché se non fosse per lei avrei pubblicato lunedì!😂😂

La mano di Connor si intrufola sotto la mia schiena facendomi inarcare quando le sue labbra succhiano il mio collo.
Sgancia così il mio reggiseno sorridendo quando arrossisco di colpo sia per il calore che mi si sta diffondendo tra le gambe che per il leggero imbarazzo.
Risale quindi il contorno della mia mandibola avvicinandosi al mio orecchio.
«Te lo infilerò tutto quanto fino a fartelo sentire nello stomaco.»
Mi sfugge un leggero gemito alle sue parole sconce, la cosa alimenta la sensazione di bruciore all'interno del mio corpo.

Fremo sotto i suoi muscoli che si tendono immediatamente al sentirmi tremare di piacere.
Si alza quel poco che basta a strapparmi di dosso il reggiseno e lanciarlo alle sue spalle.
La sua bocca scende lungo il mio mento, mi accarezza la gola succhiando il mio petto, fino ad arrivare al mio seno stringendone uno nella sua mano con fin troppa forza facendomi sfuggire l'ennesimo gemito.

La sua bocca si avvolge attorno al mio seno.
La sua lingua ruota e accarezza innumerevoli volte il mio capezzolo turgido inumidendolo con la sua saliva.
Le mie mani affondano tra i suoi capelli biondi inarcandomi per la lussuria.
Succhia talmente forte da farmi sfuggire dei gemiti maltrattenuti.
Sorride nel sentire la mia voce uscire timidamente e senza volerlo dalle mie labbra.
Le sue mani scivolano dietro le mie ginocchia costringendomi ad allacciare le gambe attorno sa sua vita.
Così faccio stringendolo a me come se fosse la mia ancora di salvezza.
Si struscia su di me sorridendo soddisfatto di questa sensazione.
Il suo membro stretto nei boxer scivola sopra la mia intimità coperta dalle mutande rosse in pizzo.

«Connor...» Mormoro flebilmente quando un morso forte al seno mi fa gemere dolorante.
Passa anche all'altro seno infliggendo la medesima tortura.

Ansimo.
Gemo.
Mi contorco dal piacere sotto il suo corpo possente pensando a quanto in questo momento mi senta la testa leggera, come se stessi fluttuando in cielo.
Chiudo gli occhi immaginandomi tra le nuvole, le stelle e la luna, lì, a volare libera da qualsiasi pensiero, presupposto, o qualsiasi altra cosa possa impedirmi di vivere come voglio io questo momento.

Mi lascia un ultimo bacio tra il solco dei seni prima di scendere verso il mio stomaco.
I suoi ricci accarezzano i miei capezzoli impregnati della sua saliva.
Mi lascia languidi baci lungo lo stomaco giungendo al ventre.
Ritorna poi su sovrastandomi con la sua altezza.
Mi accarezza il labbro inferiore con il pollice chinandosi poi per lasciarmi un lungo bacio sulle labbra, eccitato e spassionato.

Sorride infine. «Dovresti vederti ora...»
Sospira continuando a ripercorrere il contorno delle mie labbra con il pollice.
«Con tutti quei coglioni che ti girano attorno, sono sempre stato io...il primo in tutto.»
Mi lascia un piccolo bacio sul naso che mi fa sorridere intenerita.
«Ne vado alquanto fiero, sai?»

Ringhio.
Questo lo fa sorridere divertito.
«Non farmene pentire proprio ora.» Borbotto indignata alzando il mento all'insù con fare altezzoso.
«Ah sì? Altrimenti che mi fai sgorbietto?»
Li mollo un ceffone sul viso che lo fa scoppiare a ridere per quanto sembrava essere una carezza. Ma quando le sue dita iniziano a farmi il solletico sul collo, non resisto e scoppio inevitabilmente a ridere come una bambina, scalcio e mi dimeno per salvarmi, nulla da fare.