"Le passioni sono_grandiemozioni che scuotono la nostra vita, la catturano e la spingono verso mete meravigliose."
Emanuela BredaCleo's pov.🌑
Era mattina presto, Maryse mi aveva convocato nel suo ufficio per definire dei chiarimenti.
Come tutti i giorni,mi feci una doccia con acqua calda utilizzando una spugna che passai sul mio corpo con tale rabbia,provocando dei graffi su tutto il corpo.
Indossai un jeans stretto con una maglia con uno scolo a V e incrociato sul dietro, accompagnate da dei stivaletti di camoscio. Tutto nero,era il colore degli ShadowHunters, almeno snelliva.«Buongiorno Maryse» esclamai con voce calma.
Era una signora,chiamarla in quel modo fece anche preoccupare me.
I suoi anni,li portava benissimo.
Un bel fisico contenuto nelle sue forme,indossava un bellissimo vestito blu notte che le arrivava al ginocchio e che fece risaltare i suoi fianchi.Un bambino uscì da sotto la scrivania con un sorriso stampato in faccia.
«Lui è Max,mio figlio»
«Ciao!io sono Max!»Il suo tono di voce era dolce e sereno.
«Cleo,il piacere è tutto mio» ricambiai il sorriso
«In realtà è molto timido,ma gli ho parlato molto bene di te e insisteva per fare la tua conoscenza.»
«Sono entusiasta»
«Max, Tesoro va' a cercare Izzy.. parlerai con Cleo in mensa.»
Il bambino annuì e abbandonò la stanza mentre mi accomodai sulla poltrona in pelle marrone mentre Maryse accese il caminetto.
«So che soffri molto il freddo,oggi porta pioggia»
«Adoro la pioggia»
«Perché mai? è triste»
«Per questo..anche i pensieri più remoti vengono a galla e ci ripensi un po' su.»
«E mentre vedi la pioggia,pensi anche al famoso bacio fra te e mio figlio?»
«Cosa?non bacerei mai max! è troppo piccolo»
«Parlo del mio altro figlio,Alec. Quello più grande»
«È meglio Max» scherzai cercando di sviare il discorso.
«Non provare a baciare mio figlio!»
«Non succederà mai più!»
«Mai più?l'hai conosciuto solo ora! Quando è successo?»
«In allenamento,io non volevo!»
«In allenamento?lui è venuto solamente ieri!»
«Ma stiamo parlando dello stesso figlio?»Domandai confusa
«Io stavo parlando di max»
«Ho baciato solo Alec,lo giuro»
«Allora?»
«Giuro,non volevo. Era preso dal momento e mi ha baciata. Mi sento in colpa perché è suo figlio e lei il mio capo. Perdonami Maryse,non significava niente.»
«Cleo..»
«Si?»
«Sono felice che mio figlio abbia un certo interesse nei tuoi confronti.»
«Oh.. quindi gli piaccio»
«Ben svegliata principessa» ridacchiò sistemando alcuni documenti
«Abbiamo avuto una discussione ieri»
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Damnatus Angelus
FanfictionCleo non era una ragazza come le altre adolescenti di Lisbona, non rientrava nella categoria "sempliciotte" ma era ben altro. complicata e dannatamente bella come un'angelo caduto, la vita le era stata ingiusta e bramava vendetta. Alle luci dell'alb...