"La guerra non si può umanizzare, si può solo abolire."
Albert Einstein
Alec's pov.🌕
Camminavo fra le strada di New York in cerca di quella strega, Dorothea.
Era un'amica della madre di Clary e avrebbe potuto rispondere a delle domande.
Il comportamento di Cleo,era strano come se fosse irritata da qualcosa o meglio, qualcuno.
«Stai bene?» Domandai affiancandola
«Vedila, la conosciamo da tre giorni e già crede di comandare tutto il gruppo» esclamò indicando Clary che camminava portando avanti il gruppo.
«Stiamo cercando la sua maledetta strega
Odio quando qualcuno cerca di essere migliore di me»
«due uomini hanno doth!le faranno del male, dobbiamo impedirglielo!»urlò Clary incominciando a correre verso il Pandemonium.. e quando vide che la sua strega non fu lì, la sua espressione cambiò.
«ha solo cercato di aiutarmi, ora chissà dov'è.»
«mi dispiace» aggiunse il suo amico mondano.
«voi non capite!lei è come una sorella per me»
«non è sicuro qui, torniamo all'istituto»
«Finalmente dici qualcosa di sensato, Lightwood»
guardai male Cleo.
« quindi Valentine ha mia madre e Doth e noi di arrendiamo così? E i miei ricordi? non possono essere spariti!»
«Ma non ti stai mai zitta?che palle» sospirò Cleo mentre si appoggiò ad un tavolino.
« c'è un altra opzione..» esclamò il biondo e subito capii
«assolutamente no!»
«Non temo i fratelli silenti,sono ShadowHunters con poteri superiore. hanno il metodo per fare ritornare la memoria»
« ma il processo potrebbe ucciderla. abbiamo infranto le regole del clave e ora vuoi andare alla città di ossa? Scordatelo,Jace» dissi chiudendomi fra il mio chiodo di pelle.
« non spetta te decidere»
«non è in grado di prendere lei questa decisione» esclamò Cleo.
«non è preparata» continuò mia sorella.
« c'è una altro modo per avere i miei ricordi?»
Jace come risposta alla domanda di Clary,scosse il capo in segno di negazione
« non ho scelta»
«sapevo che era una di noi!»
Cleo guardò male il biondo e con il mezzo di Simon, un furgoncino della sua band, raggiungemmo una stradina abbandonata per raggiungere la città di ossa.
«Aspetta qui, controlliamo la zona » Disse jace mentre scese dal furgone e fece segno ai suoi colleghi di seguirlo.
Ci allontanammo da Clary e dal suo amico e gli dissi cosa veramente pensavo di quello che stavamo per fare
« se qualcosa va storto o le faranno del male, sarà colpa nostra.»
«E tu sai cosa potrebbe fare valentine se trovasse la coppa prima di noi. Perderebbe tutto, so come ci si sente. Cos'hai contro Clary?la tua famiglia ha sempre accolto i randagi»
«Tu non sei un randagio,Jace»
« non è cambiato niente, combattiamo una guerra insieme ma con uno in più»
«In realtà.. due»prese parola Cleo alzando la mano destra per poi passarla nei suoi capelli lucenti.
Che bella che sei Cleo Oliveira.
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Damnatus Angelus
FanfictionCleo non era una ragazza come le altre adolescenti di Lisbona, non rientrava nella categoria "sempliciotte" ma era ben altro. complicata e dannatamente bella come un'angelo caduto, la vita le era stata ingiusta e bramava vendetta. Alle luci dell'alb...
