Chapter 56

111 5 0
                                        

Alec's pov.

Vidi Cleo nell'atrio dell'istituto e mi allontanai da lydia e Raj,che parlavano di come sconfiggere il demone.

«Ehi,che bello vederti. Stai bene?»

«si,ho accompagnato lily a casa.
Abbiamo parlato, sta bene»
«Perché l'allarme è accesso?cosa è successo?» Aggiunse notando il suono che tanto odiavo

«Il demone  è nell'istituto, è riuscito ad entrare. resteremo in quarantena finché non avremo risolto.»Spiegai facendo segno di seguirmi per andare in sala operativa.

«come ha fatto il demone a superare le barriere magiche?»Domandò

«Avrà capacità di occultamento avanzate. L'abbiamo portato col cadavere»

« i demoni sanno fare cose simili?»

«prima non lo sapevano fare..»

Clary ci raggiunse insieme a mia sorella,era molto informata su demoni.

«possessione, occultamenti... attacchi all'istituto..penso proprio  che sia Opera di Valentine,i suoi esperimenti. era deciso a creare un super essere che poteva sconfiggere il clave,era quello che voleva fare con Jace. Entrambe le vittime avevano danni alla corteccia prefrontale forse il demone si nutre di ira,odio,rabbia e l'ospite reagisce in modo violento alla possessione»

«voi quattro!»Urlò Lydia

«continuiamo a cercare tracce del demone,individuamo l'ospite prima che colpisca e uccida ancora. Alec,controlla gli alloggi. Cleo, guarda un po' ovunque. Clary e Isabelle,voi due perlustrate i tunnel di servizio» ordinò Lydia e subito senza fare problemi o riclami
Dopo aver preso le armi,ci mettemmo all'opera.

Ero nelle stanze,le perlustravo una ad una per vedere se ci fosse qualcosa,ma non sapevo cosa mi sarei aspettando.

'non penso che un demone si nascondi in un armadio!' pensai.

Sentii un rumore,ma provenne dal fondo il corridoio.
Uscì da una camera e vidi che Raj cercò di attaccare Lydia,che era stesa a terra.

Raj era impossessato.

Presi  una freccia e l'appoggiai sul poggia frecce,con  tre dita allungai il punto di intocco e quando presi la mira di Raj, lasciai la freccia.

«Lydia,corri!»La ragazza si alzò di scatto e scappò via mentre la nube nera uscì dal corpo di Raj che era  fermo immobile, sicuramente ferito.
Persi di vista la nube e andai a cercarla.

Dopo qualche istante mi sentii strano,quasi come osservato.
Mi voltai, ma non vidi nessuno..il corridoio era deserto.

//

Ero seduto sul pavimento con le mani piene di sangue,non sapevo cosa fosse successo..l'ansia mi pervase completamente.
Non volendo fare del male a nessuno,a stento sapevo uccidere un demone.
Proteggevo sempre jace e Izzy,era di loro che mi importava.
Notai delle tracce di sangue e finirono in una stanza,allora mi alzai.

La porta era spalancata e ci misi poco a riconoscere la persona, Jocelyn.
Avevo ucciso Jocelyn,la mamma di Clary.

Avevo ucciso una persona.
Ero stato io.

Non ci credetti,non ero un assassino..

«Alec..tutto okay? è da quindici minuti che ti cerchiamo »spuntò  Cleo e appena vidi al suo fianco Clary,mi misi le mani fra i capelli.

Mi sentivo in colpa.

«Sono stato io,m-mi dispiace»
Le ragazze portarono lo sguardo al sangue che era sul pavimento e la seguirono.

Rimasero bloccate senza saper che dire, Cleo si avvicinò per abbracciare la sorella minore..

«No.»Si scansò Clary.

«Ho un fottuto demone da uccidere» sbuffò e prese con ira la lama Angelica dalla cintura di Cleo.

Cleo  mi lanciò uno sguardo.

«Vieni»
Non dissi niente,mi alzai e basta.
Eravamo nella sala d'addestramento e trovammo anche Izzy venirci incontro.

«Izzy,per l'amor del Angelo.. Jocelyn è-»
Lei mi interruppe

«Morta per colpa tua»
Urlò e notai i suoi occhi,era posseduta.

«Il demone è dentro Izzy,attente a dove mirate è sempre lei.»avvisai le ragazze e presi il mio arco.

Clary cercò di avvicinarsi,venne scaraventata dall'altro lato della stanza.

«Isabelle,fai la brava e non rompere i coglioni» disse Cleo prendendo la sua spada Angelica,la guardai e feci segno di 'no' con il capo,lei non si sapeva controllare.

«Izzy,sono io..tuo fratello» tentai con un tono calmo.

Il demone dentro Isabelle urlò e mi fece cadere per poi mettersi sopra di me.

«Si, Alexander..il figlio preferito e il figlio perfetto che tutte le mamme vorrebbero!ti odio!»

«Non ascoltarla,non è Isabelle quella che parla!» Urlò Cleo.

Ma le parole mi fecero rimanere bloccato,non sapevo come reagire.

«Okay, penso che la magia faccia al caso nostro»

«No!» urlai
«Niente magia su izzy »

«E va bene!Dio santo, perché devo fare tutto io qui?Clary dammi la lama Angelica»urlò Cleo ma ricevette solo qualche lamento dalla sorella.

« ripeto..Posso utilizzare la magia?»

«No!»Ero io a parlare.

Clary si alzò e corse verso di noi,prese il pugnale e lo conficcò nella schiena di Izzy,vicino le scapole..

L'urlo di dolore si espande  per tutta la sala e allora la tenni stretta a me.

Il demone uscì dal corpo nella sua solito forma,una nube nera senza forma...era come una nuvola.

Cleo mise le sue mani avanti a sé e chiuse gli occhi prima di recitare alcune parole in una lingua,forse era il greco.. o il latino,non capivo la differenza.

Tenne ferma la nube e poi Clary lo uccise.

Le due ragazze rimasero per un paio di minuti in piedi,poi Clary si accasciò...stava realizzando la morte di sua madre.

Cleo,non sapendo che fare iniziò a camminare avanti e dietro,era a disagio.
Mi guardò, ma non aveva il coraggio di dire niente poiché stava anche lei metabolizzando l'accaduto..

La porta si spalancò rivelando jace scortato da Victor,il mio migliore amico...il mio parabatai.

Ero così sollevato, avevo bisogno della sua figura.

Mi sorrise ma si precipitò dalla rossa,ma qualcosa,o meglio qualcuno lo fece prima di lui..

Simon.

Era spuntato all'improvviso  e abbracciò la sua migliore amica.

Lo sguardo di Clary mi penetrò,mi sentii in colpa.

Avevo ucciso sua madre, la sua unica figura di ispirazione.
La donna che l'aveva cresciuta con tanto amore e gentilezza.
Aveva tutte le ragioni per odiarmi.
Mi odiavo profondamente per questo.

Damnatus AngelusDove le storie prendono vita. Scoprilo ora