Alec's pov.🌕
«lasciami voglio restare qui! lasciami» urlò mia sorella dando di matto.
«Isabelle, smettila e andiamo via subito.» eravamo ancora sotto la struttura logorante del hotel dumor, izzy aveva fatto tante storie per tornare al piano superiore dove giaceva raphael con la mia... Ragazza.
Izzy si fermó improvvisamente oer l'ennesima volta.
«pensi di fare la cosa giusta, ma ti sbagli. Raphael era lì quando avevo bisogno di lui»
«ma ti sei vista?»
«lui mi ha salvato la vita! tu non ti sei neanche accorto che stavo male»
«è tutta colpa di cleo, se me l'avesse detto..»
«smettila di dare la colpa a lei! Mi ha anche aiutato!»
«ma che stai dicendo?»
«non sono più la tua sorellina e adesso vattene, non voglio il tuo aiuto!»
«Isabelle, fer favore..»
«ho detto vattene!» E dal suo sguardo capii che era meglio lasciarla sola e andai all'istituto.
Passarono ore da quando avevo fatto ritorno e della mia ragazza insieme a mia sorella nessuna traccia..
«I primi attacchi sono stati a South Brooklyn perciò concentreremo le nostre ricerche lì»dissi riguardo agli attacchi dei nascosti ad alcuni Shadowhunter rimasti.
«non dimenticate che qualunque cosa accada, la priorità è trovare clary»
«ignorate quest'ordine!» la voce di albertree raccheggió oer l'intera sala di comandi e mi raggiunse.
«che diavolo stai facendo?»
«sto impedendo a Valentine di distruggere il mondo nascosto»
«a quanto sembra sono loro a distruggere noi»
«non ho tempo per discutere o collabori o togli di mezzo.»
«altrimenti? che fai?»
«ricordi quando ho detto che nascondevi qualcosa? Stavi fornendo yin fen ad una paziente e sei un ex medico militare non dovrebbe farlo»
«e credi che qualcuno possa credere a questa ridicola accusa?»
«Vedremo. idris ama i gossip alla prossima indagine il clave ti manderà a curare geloni su un isola chissà dove dove»
Ero su tutte le furie, Isabelle stava male
Cleo era sparita e stava chissà dove
Clary almeno aveva trovato mazzie per curarle la mano ma poi è stata rapida dal suo stesso padre.
Jace la stava cercando insieme a Luke e io stavo uscendo pazzo per gestire tutto il caos che si era creato in poco tempo.
Avevo bisogno di una mano.
«d'ora in avanti sarò io a condurre il gioco. non ti azzardare a minacciare ancora la mia famiglia»
Gli sorrisi
«adesso scusami. ma ho bisogno che questi Shadowhunter vadano alla ricerca di clary»
«acconsento.»disse soltanto quello che restava della sua carica da capo.
Ma qualcosa andò storto, l'allarme iniziò a suonare ripetutamente e subito iniziai a capire che poteva anche trattarsi di Valentine.
Presi il mio arco il più in fretta possibile e raggiunsi nuovamente la sala di comando nello stesso momento di albertree.
«La barriere magiche hanno fallito»
«quanti soldati abbiamo?» domandai continuando a camminare.
«venti.
gli altri sono in missione per gli attacchi»
«io prendo l'entrata» feci segno ad alcuni shadow, fra i venti che erano rimasti di guardia
«io difendo l'armeria»e sparì sotto il mio stesso sguardo.
«è stato Valentine?» chiese uno sei soldati
«c'è solo un modo per scoprirlo.»
La porta si aprì rivelando la figura minuta e bassina di Mazzie, Valentine la utilizzava sostituendola a Dorothea.
«Non attaccate»
«cosa ci fa una bambina qui?»
«è una strega»
« ciao
mazzie, ti ricordi di me? Sono alec.. Ho accompagnato clary da tua nonna..»
Ma la bambina non rispose, allungó la mano e con un incantesimo mi sollevó da terra e mi spinse con poca forza Nell'ascensore bloccando le porte.
«mazzie!!» cercai di farmi sentire.
Mi serviva una strega.
Presi il telefono dalla tasca e chiamai Cleo che non rispose neanche dopo il sesto squillo.
Dio, ma dov'era? Erano passate infinite ore da quando l'aveva lasciata al Dumor..
E se..
No, impossibile.. Cleo non avrebbe mai concesso a raphael di succhiarle il sangue. Non era tipo.
Con un bel po' di forza riuscì ad aprire le porte e appena uscito dall'ascensore guardai tutti i corpi dei soldati caduti per soffocamento.
Mi arrivó una Telefonata, speranzoso che fosse cleo ma in verità era jace.
«Alec tutto ok?»
«no, siamo stati attaccati. Valentine
Ha usato mazzie per abbattere le barriere. ha soffocato tutti»
«dov'è izzy? Cleo?»
«per fortuna non erano qui. Non ho notizie di cleo da un bel po' e non risponde al telefono. Ne sai qualcosa?»
«No, ma so che se la caverà... Insomma è cleo.
Valentine utilizzerà il nucleo energetico invece di un fulmine.
Ha preso Simon e minaccia di ucciderlo se clary non va da lui e attiva la spada»
«lei dov'è?»
«è con magnus.
Ma tu va al nucleo e spegnilo»
Non feci in tempo a rispondere che un colpo alla schiena mi fece barcollare e cadere sue mie stesse ginocchia.
Mi voltai velocemente e guardai i due seguaci di Valentine intenti a colpirmi ma qualcuno mi difese.
Albertree.
Mi alzai prendendo la spada angelica dal retro dei miei pantaloni e cercai in tutti i modi di non farmi ferire.
Mi dedicai ad uno di loro poiché albertree mi aiutava e schiavai un paio di colpi prima di ferirlo al torace.
Quando il seguace si accasció al suolo guardai albertree e come si muoveva in un combattimento e una volta finito ripresi il mio telefono dal pavimento mandando un Messaggio a jace tranquillizzando che stavo bene.
« niente male.. Per un diplomatico» mi complimentai e gli feci segno di seguirmi.
«dobbiamo raggiungere e spegnere il nucleo, sarà ben sorvegliato» gli spiegai brevemente
«vi arriveremo dal tetto, non permetterò che distrugga l'intero mondo nascosto»
Lo guardai torvo.
«ora ti preoccupi?»
«lavoro per il clave. ho giurato di proteggere sia nascosti che mondani.. Alec, non sono il lupo cattivo che credi»
«sei peggio, infatti.
hai reso izzy dipendente dallo yin fen»
«le avevo detto dei rischi ma lei voleva andare alla Cittadella e lo yin fen l'ha aiutata. le ho fatto in favore!»
Favore?
La rabbia mi offuscò la vista, lo afferrai dal colletto e lo spinsi al muro «vuoi prendermi per il culo? puoi anche avermi aiutato prima, ma non fingere di stare dalla mia parte!»
Nessuno era dalla mia parte,
Neanche io stesso.
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Damnatus Angelus
FanficCleo non era una ragazza come le altre adolescenti di Lisbona, non rientrava nella categoria "sempliciotte" ma era ben altro. complicata e dannatamente bella come un'angelo caduto, la vita le era stata ingiusta e bramava vendetta. Alle luci dell'alb...
