Chapter 17

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*Sii sempre con me
prendi qualsiasi forma
portami alla follia.
Solo non lasciarmi in questo abisso
nel quale non riesco a trovarti."
Emily Brontë

Cleo's Pov🌑

«odio mentire al mio migliore amico» confessò Jace sbattendo la faccia contro il cuscino del mio letto.

«È per una buona causa,lo sai»

«Lui è il mio parabatai, forse non sai cosa significa!»

«Sono una ShadowHunters,per chi cazzo mi hai preso? Fai la tua parte,non ti ho chiesto mica di fare un bambino»

«La cosa non mi dispiacerebbe»

«Jace! Ti ho chiesto di farmi questo favore per un mio scopo, ma non dovrai dire nulla ad Alec.
Non ha significato nulla il bacio che ci siamo dati, amici più di prima okay?»

«È stato strano baciarci»

«Ma è successo una volta,era pure a stampo.
Quindi non ci pensare, dimenticalo»

Lo guardai contorta ma poi mi ricordai che quel teatrino,era per una buona ragione.
Con Isabelle e Jace,avevo deciso di allontanare Alec definitivamente così poteva lasciare in pace la mia vera natura e avere il controllo di me stessa.

«Come sta Alec?» domandai.

«Sembra stare bene.»

Annuii e andammo in mensa al solito posto.

Salutai Izzy e mi passò i pancake mentre mi chiese come andavano le cose fra me e il biondo.
Vidi con la coda dell'occhio Alec impassibile e allora sorrisi,ce l'avevo fatta.

«Tutto bene» risposi semplicemente non scendendo nei dettagli.

«Ieri che avete fatto?»  Domandò curioso Alec.

Ma Jace ed io prima di incontrarli avevamo chiacchierato e mi disse che la sera prima la passò nella sua stanza leggendo un film.
Era una domanda a trabocchetto.

«Non ci siamo visti,per sfortuna.»
Non rispose e tornò sul suo pasto.

«Coglione»sussurrai ma dall'occhiatacchia che mi lanciò,capii che aveva sentito.

«Come scusa?»

«Scuse accettate.»

«Scusate...Cleo,la signora Maryse ti cerca» disse Una ragazza dai capelli colorati di blu fermandosi al nostro tavolo.

«Arrivo subito» le sorrisi e andò via.
Salutai i ragazzi e raggiunsi il suo ufficio.
Entrai e la vidi girata di spalle fissando un quadro.

«Ester è venuta qui oggi,mi ha parlato così tanto di te e mi sono meravigliata di come nascondi bene i tuoi segreti »

Mi allarmai e pensai al peggio.

«Posso spiegare»

«Tranquilla,sapevo che fossi speciale..ma non così tanto.»

«Non capisco»

«So che sei una-»  non finì la frase perché la porta si aprì mostrando la figura di Alec infuriato.

«Jace mi ha detto tutto,dimmi come cazzo hai potuto fingere!»

«Era per il mio bene» urlai alzandomi dalla sedia.

«Il tuo bene?il tuo?mentre io provavo qualcosa per te?»

«Ti saresti dimenticato di me e della mia vita!»

Damnatus AngelusDove le storie prendono vita. Scoprilo ora