Cleo's pov 🌑
Il dado era tratto, stavo lasciando definitivamente New York per incontrare Nemesi, la mia strega Nemesi a Lisbona, nel mio vecchio istituto.
Salutai con un forte abbraccio Magnus.
«Tienimi aggiornata su tutto.»« ti prego va' »
« E vienimi a trovare spesso! Nemesi vorrebbe conoscerti!»
« ci vediamo fra qualche giorno okay? Cerco di portare anche Isabelle»
Mi guardai per l'ultima volta intorno, lasciando la mia casa.
Aprii un portale e dopo un ultimo saluto a Magnus, attraversai il portale per arrivare alla mia città di nascita.Le temperature di Lisbona erano nettamente differenti, in caldo atroce mi arrivò come una tempesta di sabbia, riuscivo a percepire la mia pelle insecchirsi ad ogni secondo che cuocevo sotto al sole.
Dinanzi a me ci fu il grande portone dell'istituto che attraversai salutando le guardie.
« è un piacere riaverti fra noi.» disse una di loro due, Richard.«Eccola!» La bambina che curavo dalla malattia mortale, Kristin mi venne incontro abbracciandomi.
Ormai era cresciuta ed era abbastanza alta.
I suoi capelli biondi ormai le ricadevano fin oltre le spalle, la ricordavo sempre con due codini alti.« Finito la vacanza a New York?» alle mie spalle invece arrivò la voce tagliente di Ester che quando mi voltai, mi dedicò un largo sorriso.
« quando sarà qui?»
«Nemesi arriverà a breve, è in taxi.» commentai soltanto diregendomi fra le camere del dormitorio, sapendo benissimo che la mia camera era rimasta sempre quella.
Ester mi seguiva come se avessi ancora dieci anni e doveva tenermi sotto controllo.
« in questi mesi cosa è successo in mia assenza?»« una noia mortale, solo qualche demone di basso livello.
Potrei farti la stessa domanda ma immagino che la risposta non sarà tale e quale »«bah, possiamo riassumere che ho ritrovato il mio padrino, il mio vero padre biologico e mia sorella che non avevo mai conosciuto ma avevo sentiti parlare di lei.
Poi ah, mi sono innamorata, rimasta incinta, ho perso il bambino..
Mio fratello biologico si è fatto vivo e basta..
Insomma,niente di ché.»Era perfettamente come l'avevo lasciata, i poster di qualche band metal di cui non ricordavo neanche il nome erano attaccati sulle pareti di u. Colore viola scolorito, aveva bisogno davve di una ristrutturazione quella camera.
« Dove dormirà Nemesi ?» chiesi
« in teoria è una nascosta e sai benissimo che non accettiamo stregoni qui dentro »
« e io?mi fate sentire come se fossi un cane randagio ora..» ci scherzai su.
«ho scoperto dopo anni della tua vera natura ed era anche abbastanza tardi per cacciarti via a calci! Ormai eri la più brava »
Alzai le spalle salendo benissimo che fosse la verità.
« dobbiamo trovare una sistemazione, c'è anche il suo fidanzato con lei.. non voleva lasciarla sola, dopo tutto quello che avevano passato mi sembrava il minimo che ci fosse anche lui»
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Damnatus Angelus
FanfictionCleo non era una ragazza come le altre adolescenti di Lisbona, non rientrava nella categoria "sempliciotte" ma era ben altro. complicata e dannatamente bella come un'angelo caduto, la vita le era stata ingiusta e bramava vendetta. Alle luci dell'alb...