Chapter 121

18 3 0
                                    

Cleo's pov🌑

Per l'ennesima volta ero tagliata fuori dalla vita da Shadowhunter per l'essere una donna incinta.
Avevo concluso il mio yoga pre- parto e in quel momento dopo essermi fatta un bel bagno rilassante con i miei sali da bagno e un bel massaggio da Magnus mi scofanavo di cioccolata e caramelle anche quel pomeriggio

Nessuno di noi te era d'accordo su come passare il tempo, io volevo vedere un film, Nemesi imparare qualche incantesimo nuovo e io non avevo la voglia neanche di alzare un dito e Magnus era pigro per fare l'insegnante.
Diceva che ormai ero lì e potevo prendere il suo posto, che ero l' allievi che superava il maestro ma per Magnus erano  tutte balle, doveva ammettere prima o poi che ero più forte di lui.
E se non fossi stata una Shadowhunter, sarei stata io il capo degli stregoni di new York.

La somma stregona
Esisteva almeno?

Alla fine decisi per tutti e non facemmo assolutamente niente, io guardai perdutamente un punto a casa nel salone di Magnus dormendo ad occhi aperti, così non avrebbero potuto dire niente.
Nemesi leggeva il grimorio che aveva comprato in un negozietto di una cartomante che aveva si e no, venti incantesimi veri e funzionamenti, ma non l'avrei mai detto per rovinare i suoi sogni da strega e tantomeno l'avrebbe fatto Magnus conoscendo il suo buon cuore.
Dio, la noia mi stava uccidendo.

Presi l'iniziativa e accessi la televisione per guardare un film, decidemmo di guardare una live story storico, dove lei era un ebrea e lui un soldato tedesco, ma non era stata una buona idea poiché alla morte della protagonista io mi ritrovavo a piangere fiumi di lacrime, mi voltai e vidi i loro due volti impassibili e allora iniziammo a litigare sullaoro iperinsensibilitá verso l'amore senza lieto fine.

Cercarono di tirarmi su il morale, ma volevo soltanto piangere e mangiare.
Proponevano dei giochi da tavolo, di adottare un gatto randagio, di fare servizio sociale e io rifiutavo ogni proposta.
Alla fine continuammo i preparativi per il matrimonio segnando cosa preferivo mangiare per il menù e su come allestire la sala della cerimonia e la sala per.. beh, insomma.. per divertirsi!
Ero così presa che avevi iniziato a parlare senza sosta,
Con la differenza però, che Nemesi aveva insistito tanto da farmi provare una decina di abiti bianchi.
Le dissi che era impazzita e che il mio corpo non riusciva assolutamente a trovare la forza  per indossare dieci abiti bianchi e dopo aver contattato, ne avrei misurati solo cinque.

Il primo non mi piaceva per niente, pomposo a stile principessa con milioni di strati di tulle alternati a quelli brillantinati, il corpetto era a cuore pieno di strass e volevo soltanto bruciare quell' abito;
Il secondo di un tessuto simil seta, scendeva morbido sulla parte inferiore, alla vita era molto stretto e quasi mi mancava il respiro,  con il pancione era un effetto ottico bruttissimo;
Il terzo invece era quel che mi piaceva di più fra i cinque: a sirena ma abbastanza morbido, non aveva chissà qualche finitura ma era elegante e raffinato;
Il quarto invece Total pizzo neanche la bis nonna di mia madre avrebbe utilizzato una cosa del genere, assomigliava a una tenda ricamata da un club di cucito.

«non capisco come mi sta questo vestito, mi piace ma ha qualcosa che non mi convince » dissi guardandomi allo specchio.

«ma ti sta benissimo! Ha anche il velo in dotazione»

Aveva uno scollo a barca, scendeva stretto sul busto, sul girovita c'erano delle perline e sulla parte inferiore scendeva creando una gonna ampia e colorata.
«non provo nessun velo, non lo voglio.»

«ma provalo almeno!» Nemesi insisteva e cercai l' appoggio di Magnus.

«a me piaceva quello a sirena, dovresti provare anche gli altri cinque.» commentò invece.

«basta, io e la mia bambina ci siamo stressate, toglietemi immediatamente questo vestito da dosso»


Il telefono squillò e lo presi dal tavolo, il nome di Izzy era sullo schermo e risposi senza esitazione, ero davvero curiosa se avessero finito la missione di separare i due fratelli.


<mio fratello non mi perderebbe mai se sa quello che sto per chiederti> il suo tono era preoccupante e mi alzai dal divano.

<Cosa succede iz?>

< Alicante è sommersa da demoni, Jonathan è riuscito ad aprire uno squarcio. Abbiamo bisogno di te e porta anche i due stregoni che sono con te, abbiamo bisogno di tutto aiuto possibile.>

<Arriviamo> terminai la telefonata e guardai allarmata Magnus.

« Prepara un portale, andiamo ad Alicante a combattere » sfilai con difficoltà l'ennesimo abito bianco che avevo indossato per provarlo e trovare finalmente il mio abito, ma avremmo dovuto rinviare i preparativi per le nozze ad un altro pomeriggio.

Era tempo di andare in missione, con il pancione.
Alla faccia di Alec!
Io potevo fare qualunque cosa con mia figlia!

«cosa sta succedendo?» mi chiese e gli raccontai le ultime novità.

«io sono pronta, possiamo andare » Nemesi si era cambiata abbigliamento e la fulminai con lo sguardo.

«tu non verrai con noi, scordatelo.» ero contrariata dalla sua iniziativa, avevo paura che le potesse succedere qualcosa e non me lo sarei mai perdonato.

Era ancora presto per provare le sue capacità sul campo, non era una missione qualsiasi ma si parlava di una vera e propria battaglia con migliaia di demoni.

« ma io sono pronta!» protestò.

« e chi l'ha detto? Hai la magia da sette mesi! Non sei ancora pronta!» cercai Magnus con lo sguardo ma sembrava contrariato dalle mie parole..

«Mag non penserai mica..» lasciai in sospeso la frase affinché Magnus potesse dire ciò che pensava.

«non chiuderla in una sfera di cristallo, non vivrà mai la sua vita da strega se la tieni chiusa in queste quattro mura senza utilizzare la sua magia.
Io non ero certamente felice quando ti ho mandato nella tua prima missione di magia a dieci anni»

Mi lasciai convincere.
Ricordavo perfettamente la voglia di scendere per la prima volta in campo e l'adrenalina che percorreva il  corpo, era arrivato il suo momento.
Dovevo fidarmi, era diventata forte.

« apri il portale allora, cosa stai aspettando?»

Damnatus AngelusDove le storie prendono vita. Scoprilo ora