Immagina per Sogia2809
Spero ti piaccia 💚Il salone del banchetto è un tripudio di luce e colori.
Le lunghe tavolate sono ricoperte di cibi deliziosi e calici di vino scintillanti alla luce delle candele.
Siedo tra i miei genitori, cercando di sembrare interessata alla conversazione, ma il mio sguardo è costantemente attirato verso la testa del tavolo, dove siede Artù.
È impossibile non notarlo.
Con la sua armatura scintillante e l’aura di comando che lo circonda, Artù è il centro dell’attenzione.
Ogni suo movimento è carico di grazia e forza, e il suo sorriso è abbastanza per far battere il cuore di chiunque.
Da quando ha salvato mio fratello da un gruppo di banditi, non riesco a smettere di pensare a lui.
Ricordo ancora vividamente quel giorno: il modo in cui ha affrontato i nemici senza paura, la determinazione nei suoi occhi e la gentilezza con cui ha soccorso mio fratello.
Durante il banchetto, non posso fare a meno di osservarlo di nascosto.
Ogni tanto, i nostri sguardi si incrociano e ogni volta sento un brivido lungo la schiena.
Ogni volta che i suoi occhi si posano su di me, distolgo lo sguardo rapidamente, sentendo il mio viso arrossire.
La festa continua, le risate e le chiacchiere riempiono l’aria, ma io mi sento sempre più isolata, persa nei miei pensieri.
Quando alzo di nuovo lo sguardo, vedo Artù alzarsi dal suo posto.
Il mio cuore accelera mentre lo vedo dirigersi verso di me, il volto serio e determinato.
-Posso parlarti un momento?- chiede con una voce che è al contempo decisa e gentile.
Annuisco, incapace di articolare una risposta.
Mi alzo e lo seguo fuori dal salone, sentendo gli sguardi curiosi degli altri ospiti su di noi.
Attraversiamo il corridoio e usciamo all’aperto, dove l’aria notturna è fresca e pulita.
La luna piena illumina il cortile, creando un'atmosfera quasi magica.
Camminiamo in silenzio per un po’, fino a raggiungere un piccolo giardino appartato.
Artù si ferma e si volta verso di me, i suoi occhi azzurri fissi nei miei -Non conosco il tuo nome- dice finalmente, con una leggera esitazione nella voce.
-Sono t/n t/c- rispondo, il cuore che batte all'impazzata -Mi chiamo t/n-
-T/n- ripete, come assaporando il mio nome -È un bel nome-
Il mondo sembra fermarsi mentre Artù si avvicina di un passo -Sai, t/n, ti ho notata molte volte durante le nostre celebrazioni e nei momenti di quiete. Non sono sicuro di quando sia iniziato, ma da quando ho salvato tuo fratello, non riesco a smettere di pensare a te-
Le sue parole mi sorprendono - Davvero? Tu... Tu ti ricordi...?- riesco a chiedere, la voce tremante.
-Come potrei dimenticarmene?-risponde lui, facendo un altro passo avanti -Il modo in cui mi guardavi quel giorno, come se vedessi qualcosa di più in me. Da quel momento ho iniziato a guardarti nello stesso modo. Ma non ho mai avuto il coraggio di avvicinarmi a te-
Mi sento come in un sogno mentre Artù continua a parlare, la sua voce profonda e calda -Ogni volta che ti vedevo, il mio cuore accelerava. Volevo conoscerti, sapere tutto di te, ma temevo di avvicinarmi-
Le sue mani si posano gentilmente sui miei fianchi e i suoi occhi cercano il mio consenso.
Quando annuisco leggermente, lui si avvicina e le nostre labbra si incontrano.
Il bacio è dolce e intenso, pieno di emozioni trattenute per troppo tempo.
Le sue labbra sono morbide e calde, e il suo respiro si mescola al mio mentre ci avviciniamo ancora di più.
Le sue mani mi stringono con delicatezza, come se temesse di rompere qualcosa di prezioso.
Il tempo sembra fermarsi mentre ci perdiamo in quel momento, le sue labbra che si muovono con tenerezza e passione sulle mie.
Quando finalmente si stacca, i suoi occhi sono pieni di rimorso -Scusami- dice -non avrei dovuto. Non volevo metterti in imbarazzo-
Scuoto la testa, sorridendo timidamente -Non c’è niente di cui scusarsi. Ho sognato questo momento per tanto tempo-
Artù mi sorride, un sorriso che illumina la notte -Allora, forse, potremmo fare in modo che questo sogno diventi realtà-
Le sue parole mi riempiono di speranza.
Ci prendiamo per mano.
Le sue dita intrecciate alle mie sono calde e sicure.
Camminiamo lentamente, parlando di tutto e di niente, scoprendo piccoli dettagli l'uno dell'altra.
Lui mi racconta delle sue avventure e io gli parlo della mia famiglia, di come ammiro il suo coraggio e la sua gentilezza.
Ogni parola ci avvicina di più, ogni sguardo rafforza il legame che si sta formando tra di noi.
Quando finalmente ci fermiamo, la notte è quasi finita e il cielo inizia a tingersi di un tenue rosa.
Artù mi guarda con una dolcezza che mi toglie il fiato.
-Grazie per questa notte Artù. Non la dimenticherò mai-
-Sarà solo l’inizio- risponde sorridendo -Lo prometto-
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Immagina Multifandom² - Richieste Aperte
RomanceTrovate la mia prima raccolta "Immagina Multifandom" sul profilo :3 Faccio quel che so fare meglio: i film mentali. Richieste aperteee. Aggiorno quando ho voglia, tempo e fantasia. Alcuni film/serie: -Film vari -Supernatural [Spn] -Lucifer -Maz...