Carl Grimes‼️ [Twd]

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Immagina per PriscillaRos1
Spero ti piaccia 💚

Mi sto cambiando velocemente, sento il tessuto ruvido della maglietta passarmi sulla testa e rimango per un istante a petto nudo, con la pelle che si raffredda all'istante nel contatto con l'aria fredda della stanza

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Mi sto cambiando velocemente, sento il tessuto ruvido della maglietta passarmi sulla testa e rimango per un istante a petto nudo, con la pelle che si raffredda all'istante nel contatto con l'aria fredda della stanza.

Mi fermo un attimo, cercando di concentrarmi su tutto ciò che mi circonda, ogni suono, ogni minimo dettaglio che può farmi capire chi c'è con me.

E poi lo sento.

I passi di Carl.

Si avvicinano lenti, ma decisi, e mi fermo di nuovo, la maglietta a metà strada.

Sento l'aria muoversi quando apre la porta, una corrente leggera che mi solletica le braccia nude.

Lui non è ancora entrato.

È lì, sulla soglia.

Lo so perché la luce cambia leggermente, anche se non riesco a vederla.

Non riesco a vedere nulla, da quando avevo otto anni.

Ma da quando è entrato nella mia vita, da quando mi ha trovato in quella maledetta casa abbandonata, non ho mai avuto bisogno di vedere nulla.

-C-Cavolo, T/n, scusa! Non sapevo che fossi qui- farfuglia lui, con quella sua voce profonda, che sembra sempre un po' a disagio, un po' insicura, ma sempre così incredibilmente dolce.

Sento il suo imbarazzo.

Mi viene da ridere -Carl- dico, cercando di non farmi sfuggire un sorriso troppo largo -Ormai stiamo insieme da un anno. Non è che devi scusarti ogni volta che mi becchi mezza nuda-

Lui fa un respiro profondo.

Sento il suo movimento, forse un passo avanti -Sì, lo so, ma... non voglio invadere la tua privacy. Potrei uscire...-

-No- lo fermo subito, alzando una mano -Voglio che resti-

Sento il suo respiro accelerare un po'.

E, accidenti, il mio fa lo stesso.

C'è qualcosa nell'aria, una tensione elettrica che cresce e cresce.

So che mi sta guardando, anche se non posso vedere il suo sguardo.

E so che è indeciso.

Ma non c'è motivo di esserlo.

-Puoi guardarmi quanto vuoi, sai?- Gli dico, più piano.

Sento il calore salirmi sulle guance, ma cerco di mantenere la voce ferma -E io voglio... voglio toccarti, Carl. Per capire com'è... averti vicino, veramente-

C'è un silenzio lungo, pesante.

Poi sento i suoi passi avvicinarsi, lenti, quasi timidi.

La sua mano sfiora la mia, e un brivido mi attraversa la schiena.

Immagina Multifandom² - Richieste Aperte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora