Immagina Multifandom² - Richieste Aperte

Jacob Elordi [Attore]

Immagina per Sogia2809
Spero ti piaccia 💚

La sera è calata da un pezzo e la mia casa è avvolta in un silenzio che non riesco a godermi.

Ogni suono sembra amplificato, eppure la mente continua a tornare a quella discussione di qualche giorno fa con Jacob.

Lo rivedo ancora: alto, affascinante, con quei capelli castani disordinati e gli occhi che sembrano svelare segreti nascosti.

Abbiamo litigato per una stupidaggine – lui aveva dimenticato il nostro anniversario, io ho esagerato la reazione.

Classico.

Mentre mi perdo in questi pensieri, il campanello suona.

Un colpo, due colpi.

Chi può essere a quest'ora?

Apro la porta e lì, davanti a me, c'è Jacob con un mazzo di fiori che sembra uscito da un catalogo di floricoltura.

I suoi occhi sono pieni di una strana miscela di speranza e rimorso.

-Ciao- dice, la sua voce profonda e leggermente incerta.

-Ciao- rispondo, cercando di mantenere un tono neutro, ma già sento il mio cuore ammorbidire alla sua vista.

-Posso entrare?- chiede, sollevando il mazzo di fiori come se fosse un'offerta di pace.

Faccio un cenno con la testa e mi sposto per farlo passare.

La mia casa sembra improvvisamente troppo piccola con lui dentro.

Jacob si guarda intorno, nervoso, poi mi porge i fiori.

-Sono per te. So che i fiori non possono cancellare quello che è successo, ma volevo farti sapere che mi dispiace-

Prendo i fiori, il profumo dolce e leggero riempie l'aria -Grazie. Vuoi sederti?- indico il divano.

Lui annuisce e si siede, le spalle larghe sembrano occupare tutto lo spazio disponibile.

Mi siedo accanto a lui, mantenendo una distanza di sicurezza.

Non siamo ancora al punto del contatto fisico.

-Guarda, T/n- inizia, passandosi una mano tra i capelli -mi dispiace davvero tanto per quello che è successo. So che dimenticare il nostro anniversario è stato orribile e che ti ha fatto sentire non apprezzata. Ma voglio che tu sappia che non è così. Mi importa di te, più di quanto riesca a esprimere a parole-

Sospiro, incrociando le braccia -Jacob, non è solo l'anniversario. È che sembra che tu non prenda mai sul serio le cose importanti per me. E questo fa male-

Lui si avvicina un po', i suoi occhi nei miei -Hai ragione. Sono stato un idiota, e non ho scuse. Ma voglio migliorare. Voglio essere migliore per te, perché tu sei tutto per me. Sei quella che mi fa sorridere senza motivo, che riesce a capirmi anche quando non dico nulla. E non voglio perdere tutto questo per la mia stupidità-

Le sue parole mi colpiscono dritto al cuore.

Vedo la sincerità nei suoi occhi, la vulnerabilità che raramente mostra.

-Jacob, io... voglio crederti. Voglio credere che tu possa cambiare-

-Non devi solo credermi- dice, prendendo la mia mano.

Il suo tocco è caldo e rassicurante -Lascia che te lo dimostri. Un giorno alla volta. Perché senza di te, niente ha davvero senso-

Il silenzio si fa pesante tra noi, carico di emozioni non dette.

E poi, prima che possa razionalizzare ulteriormente, mi trovo a guardare le sue labbra, chiedendomi come sarebbe baciarlo proprio adesso.

Invece di chiedermelo ancora, mi avvicino e lo bacio.

I suoi occhi si chiudono lentamente mentre il nostro respiro si mescola.

Le sue labbra sono morbide, calde, invitanti.

Il bacio inizia con una dolcezza delicata, come se entrambi fossimo timorosi di spingerci troppo oltre, ma poi si approfondisce.

Le sue mani si muovono per afferrare la mia vita, mentre le mie si perdono nei suoi capelli.

Ogni tensione si scioglie, sostituita da una connessione profonda che sembrava essersi persa, ma che ora ritroviamo insieme.

Quando finalmente ci separiamo, rimaniamo vicini, ancora incantati dall'intensità del momento.

Guardandoci negli occhi, sorridiamo, una complicità ritrovata tra noi.

-Va bene- dico, la mia voce è un sussurro -Vediamo dove ci porta questo. Insieme-

Jacob mi sorride, il suo viso illuminato da una nuova speranza -Insieme- ripete, stringendomi più forte.