Immagina Multifandom² - Richieste Aperte

Poe Dameron [SW]

Immagina per s4mthedreamer
Spero ti piaccia 💚

Il mio giorno inizia come un qualsiasi altro: il sole che sorge, il profumo di caffè che riempie l’aria, e io, con un sorriso smagliante che spera di illuminare anche la giornata degli altri nonostante la mia vita non sia poi chissà che roba.

Ma oggi, qualcosa è decisamente fuori posto.

Poe è più musone di un rancoroso in un mercatino di Jakku, e non riesco a capire perché.

Mi avvicino a lui nel corridoio della base, dove i soldati si affrettano come se stessero scappando da un attacco dei TIE Fighter.

-Ehi, tutto bene?- chiedo, cercando di mantenere un tono leggero, come se stessi chiedendo a un Wookiee di abbassare il volume.

-Certo, tutto perfetto- risponde lui, con un tono che grida ‘ti prego, lascia perdere’.

Oh, che meraviglia, un sarcasmo che potrebbe tagliare l’acciaio.

-Dai, Poe, che diavolo è successo?- Non so se sia più preoccupata per lui o per il fatto che il suo broncio potrebbe far crollare un'intera stazione spaziale.

-Nulla- dice, incrociando le braccia sul petto come se stesse costruendo una fortezza contro di me -Solo un giorno difficile-

-Sei arrabbiato con me?-h Lo guardo, cercando di trovare un segno che mi dica che ho solo sognato di scoprire che il mio fidanzato ha preso una scorciatoia nel lato oscuro -Ho fatto qualcosa di sbagliato?-

-Non c’entri tu- mormora, ma la sua voce tradisce una certa insoddisfazione.

Come se fosse arrabbiato con il mondo intero, e non solo con me.

-Pensavo di aver fatto qualcosa di sbagliato- ammetto, cercando di fare un passo verso di lui, non fisicamente, ma emotivamente -Hai bisogno di sfogarti? Ti ascolto-

Lui si morde il labbro, indeciso, e io posso quasi sentire il suo cervello lavorare come un droide da battaglia in modalità combattimento.

-Oggi ho avuto un incontro con alcuni piloti della Resistenza. Sono stati... poco collaborativi-

-Ah, quindi sei arrabbiato con il mondo intero, non solo con me- commento, provando a farlo sorridere.

-E con i Sith in generale- aggiunge, lasciando trasparire un sorriso che fa esplodere il mio cuore come se fosse un’arma segreta.

-Non lo sapevo, ma ti prometto che non mi immischierò mai nelle tue discussioni con i Sith- dico, ridendo a bassa voce, ma lui torna a essere serio.

-Non voglio più parlarne- dice, e per un attimo mi sento come se avessi appena fatto scoppiare una bomba a tempo -Ho bisogno di te-

Le sue parole mi colpiscono -Poe- inizio, ma lui mi interrompe di nuovo, e questa volta non è solo il suo tono a far tremare il mio cuore.

Le sue labbra si avvicinano.

È come se il tempo si fermasse, e il mio battito cardiaco si sincronizzi con il suo respiro.

-Ho bisogno di te qui, ora- dice, e il modo in cui lo pronuncia sembra rubare ogni parola al mio vocabolario.

E poi, finalmente, le nostre labbra si incontrano.

È un bacio che inizia con dolcezza, come se stessimo navigando in un campo di stelle cadenti, e ogni tocco è un piccolo fuoco d’artificio.

Le sue labbra sono calde e morbide, e quando lui afferra il mio viso con una mano, è come se avessi appena attivato il motore dell’iperspazio.

La mia testa gira, il mio cuore galoppa.

Il bacio diventa più intenso, e io mi sento come se stessi per esplodere di gioia.

La sua bocca scivola sulle mie con una delicatezza che mi fa pensare di essere in un sogno.

Le sue mani scorrono nei miei capelli, mentre io chiudo gli occhi, perdendomi completamente in quel momento.

La tensione accumulata di tutta la giornata si dissolve, sostituita da un’ondata di calore e sicurezza.

Quando finalmente ci stacchiamo, i nostri volti sono così vicini che posso vedere il riflesso delle stelle nei suoi occhi scuri.

-Vedi?-h sussurra, mentre un sorriso si diffonde sul suo volto -Niente di sbagliato-

-Certo- dico, cercando di recuperare un po’ di lucidità -Ma posso comunque fare qualcosa di sbagliato per avere un altro bacio così?-

-Puoi provarci- risponde, il suo tono un po’ più leggero -ma non prometto di essere così paziente la prossima volta-