Trovate la mia prima raccolta "Immagina Multifandom" sul profilo :3
Faccio quel che so fare meglio: i film mentali.
Richieste aperteee.
Aggiorno quando ho voglia, tempo e fantasia.
Alcuni film/serie:
-Film vari
-Supernatural [Spn]
-Lucifer
-Maz...
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Mi trovo su questa spiaggia sperduta.
Non so come sono finita qui con Jj, ma non ho intenzione di lamentarmi.
Il sole sta tramontando e il cielo si tinge di arancio e rosa.
La luce soffusa mette in risalto i lineamenti scolpiti di Jj, i suoi capelli biondi scompigliati dal vento e quegli occhi azzurri che sembrano voler scavare dentro di me.
Il ragazzo ha un’aria sfrontata, ma c’è qualcosa nei suoi movimenti che tradisce un’inaspettata tenerezza.
-Sai, non avrei mai detto che avremmo passato una serata così- dice Jj, il tono leggermente divertito.
-Oh, davvero? E cosa pensavi che avremmo fatto, Maybank?- rispondo, cercando di nascondere il sorriso che minaccia di spuntare sulle mie labbra.
Lui ride, una risata profonda e calda che mi fa venire i brividi -Non lo so, T/n. Forse una scazzottata, una corsa in moto... sai, cose normali-
-Normali per chi? Per te forse-
-Esatto- dice, avvicinandosi di un passo -Ma forse questa è una di quelle sorprese piacevoli-
Ci guardiamo per un momento che sembra durare un’eternità.
Sento il cuore che batte più forte, la mia pelle che si riscalda sotto il suo sguardo intenso.
Finalmente rompe il silenzio con un sospiro.
-Posso fare una cosa?- chiede, la voce bassa e roca.
Il mio cervello urla "sì" prima ancora che le mie labbra riescano a muoversi.
-Dipende- riesco a dire, cercando di mantenere un minimo di autocontrollo.
Non attende una risposta più chiara.
In un attimo, le sue labbra sono sulle mie, morbide e urgenti.
Mi bacia con una passione che non sapevo potesse esistere.
Le sue mani scivolano sui miei fianchi, tirandomi più vicino.
Le nostre lingue si incontrano e la mia mente si annebbia da una scarica di desiderio.
-Jj- mormoro contro le sue labbra -sei sicuro di questo?-
-Non sono mai stato più sicuro di niente- risponde, senza un attimo di esitazione.
E non posso fare a meno di credergli.
Le sue mani si muovono sotto la mia maglietta, accarezzando la mia pelle nuda.
Mi tolgo il capo con un movimento goffo, desiderosa di sentirlo più vicino.
La sua bocca scivola sul mio collo, mordicchiando leggermente e facendo nascere un gemito dalle mie labbra.
-Mi fai impazzire, lo sai?- sussurra contro la mia pelle, le sue parole un misto di desiderio e adorazione.
-Mostramelo- rispondo, sentendo il calore crescere dentro di me.
Le sue mani si muovono più in basso, trovando il bottone dei miei jeans.
Con destrezza, li sfila via, lasciandomi vulnerabile e desiderosa.
Le sue dita si muovono sicure, accarezzando la mia intimità attraverso il tessuto sottile della biancheria.
Ogni tocco è una scintilla, un piccolo fuoco che cresce sempre di più.
-Sei già così bagnata- sussurra, la sua voce carica di meraviglia e lussuria.
-Oh, Jj... Io...- riesco a dire imbarazzata, perdendo la capacità di formulare pensieri coerenti.
Le sue dita scivolano sotto la mia biancheria, trovando il punto che desidera.
Inizia a muoversi lentamente, esplorandomi con una delicatezza sorprendente.
Le sue dita entrano in me con una facilità che mi fa tremare.
Un gemito mi sfugge dalle labbra mentre lui aumenta il ritmo, la sua bocca ancora sul mio collo, mordicchiando e baciando con una maestria che mi lascia senza fiato.
Ogni spinta delle sue dita è un fuoco che brucia dentro di me, ogni carezza una scintilla che mi avvicina sempre di più al limite.
-Jj, ti prego- riesco a dire, la mia voce spezzata dal desiderio.
-Ehi, T/n, rilassati- dice con un sorriso che mi fa sciogliere -Abbiamo tutto il tempo del mondo-
Ma il tempo non esiste più per me.
Esiste solo lui, il suo corpo contro il mio, il suo respiro mescolato al mio.
Ed è perfetto, ogni secondo di questa notte sulla spiaggia.
Mi spoglio dei miei ultimi indumenti con una velocità che mi sorprende, desiderosa di sentire ogni centimetro della sua pelle contro la mia.
Anche Jj si libera dei suoi vestiti, e per un attimo rimango senza fiato di fronte alla sua bellezza.
Il suo corpo è scolpito, ogni muscolo perfettamente definito sotto la luce delle stelle.
Quando finalmente mi penetra, è come se il mondo intero si fermasse.
La sensazione di pienezza è travolgente, ogni movimento lento e deliberato, facendomi assaporare ogni secondo.
Le nostre mani si intrecciano sopra la mia testa, i suoi occhi fissi nei miei mentre inizia a muoversi.
Ogni spinta è un'onda di piacere che mi fa tremare, ogni respiro un gemito di desiderio.
-Oh Dio, Jj- mormoro, sentendo il piacere crescere dentro di me.
-Sì, T/n, lasciati andare- risponde, la sua voce roca.
Il ritmo aumenta, i nostri corpi si muovono in perfetta sintonia.
Il piacere che cresce dentro di me, pronto a esplodere.
E quando finalmente raggiungo l'apice, è come se tutto il mondo si accendesse di luce e colori.
Un gemito di pura estasi mi sfugge dalle labbra mentre mi stringo a Jj, sentendo il suo corpo che si inarca sopra di me, seguendomi.
Quando finalmente ci fermiamo, esausti e appagati, il cielo è scuro e le stelle brillano sopra di noi.
Mi stringe tra le braccia, il suo corpo caldo contro il mio, e mi sento incredibilmente al sicuro.
-Sai- dice Jj, la sua voce ancora un po' rauca -questa serata è stata molto meglio di una scazzottata o una corsa in moto-
-Lo dici solo perché hai avuto quello che volevi- ribatto, ma non riesco a trattenere il sorriso.
