Alex × Piper 🏳️‍🌈 [OITNB]

28 2 2
                                    

Immagina per eternal_blizzard_At
Spero ti piaccia 💚

Mi ritrovo a fissare Alex come una ragazzina al primo amore, il che mi fa sentire un po' ridicola considerando che siamo entrambe adulte e, oh sì, in prigione

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.


Mi ritrovo a fissare Alex come una ragazzina al primo amore, il che mi fa sentire un po' ridicola considerando che siamo entrambe adulte e, oh sì, in prigione.

I suoi occhi verdi sono fissi su di me, e io non posso fare a meno di pensare a quanto sia assurdo che la persona che ho di fronte sia stata, e in parte è ancora, la rovina della mia vita e, allo stesso tempo, la ragione per cui il mio cuore batte più forte.

Oh, l'ironia dell'amore.

Alex sorride, quel suo mezzo sorriso che mi ha sempre fatta impazzire.

-Piper- mi chiama con quella voce profonda e un po' graffiata, e il mio nome sulle sue labbra suona come una promessa.

O una minaccia.

Non sono mai stata brava a distinguere tra le due cose quando si tratta di lei.

-Che c'è?- rispondo, cercando di sembrare disinteressata, ma fallisco miseramente.

Lei sa esattamente come mi sento, e questo la diverte.

Lo vedo nei suoi occhi che brillano di quella luce maliziosa.

-Solo... pensavo a quanto tu sia ridicola quando cerchi di non guardarmi- dice, il tono chiaramente divertito -È carino-

-Ridicola? Io?- alzo un sopracciglio, cercando di riprendermi -Sei tu quella che si atteggia a femme fatale in un carcere federale-

Alex si avvicina lentamente, i suoi movimenti sono felini, sicuri.

Indossa l'uniforme arancione come se fosse alta moda, e non è giusto, davvero.

Nessuno dovrebbe essere così sexy con addosso qualcosa di così terribilmente sgraziato.

Eppure, eccola qui.

-E tu sei l'unica persona a cui interessa- sussurra mentre si ferma davanti a me.

Le sue dita sfiorano il mio braccio, e un brivido mi percorre la schiena.

Non dovrei lasciarla avvicinarsi così tanto, ma l'attrazione è come una forza gravitazionale; non importa quanto cerchi di resistere, inevitabilmente finisco sempre per cadere.

-Sei proprio sicura che io sia l'unica?- replico, anche se la mia voce tradisce la mia sicurezza.

È più un sussurro, un respiro spezzato.

Alex sorride ancora, ma questa volta c'è qualcosa di diverso nei suoi occhi.

Un'ombra di vulnerabilità, forse. Qualcosa che mi dice che, anche se ama giocare, per lei è tutto reale quanto lo è per me.

-Vuoi davvero parlare o preferisci che passi direttamente al bacio?- mi chiede, inclinando leggermente la testa.

Ecco, la battuta perfetta.

E ovviamente la mia mente smette di funzionare per un secondo.

Tutto quello a cui riesco a pensare sono le sue labbra.

Le ho già assaporate una volta, più di una volta in realtà, ma è come se ogni singolo bacio fosse il primo.

C'è sempre quella scarica elettrica, quel senso di pericolo misto a pura e incontaminata eccitazione.

Faccio un passo verso di lei, annullando quel poco spazio che ci separa.

-Baciami, Alex- dico, e non sono sicura di chi sia quella voce, così roca e urgente.

Sembra quasi che non sia mia.

Non mi fa aspettare.

Le sue labbra sono sulle mie, calde e morbide, e tutto il mondo intorno a noi svanisce.

È come se fossimo solo noi due, sospese in questo momento senza tempo.

Le sue mani si infilano tra i miei capelli, tirandomi più vicina, e io mi aggrappo alla sua divisa, quasi avessi paura che qualcuno potesse portarla via.

Il bacio è lento, inizialmente, quasi esplorativo.

Ma poi, come sempre accade con noi, il desiderio prende il sopravvento.

Le sue labbra premono più forte contro le mie, e io mi apro a lei senza esitazione.

La sua lingua sfiora la mia, e sento un gemito uscire dalle mie labbra, ma non mi interessa.

Niente mi interessa se non questo momento, se non lei.

Il sapore di Alex è una combinazione di menta e qualcosa di indefinibile, qualcosa che è solo suo.

Le sue mani scorrono lungo la mia schiena, fermandosi ai miei fianchi, e sento le sue unghie affondare leggermente nella mia pelle.

È una sensazione al contempo dolce e dolorosa, e la mia testa gira leggermente per la confusione e l'intensità del tutto.

Quando ci separiamo, i nostri respiri sono pesanti, e i suoi occhi mi guardano con un'intensità che mi fa tremare le ginocchia.

Mi chiedo se lei senta la stessa cosa che sento io, questo vortice di emozioni, questa tempesta che sembra sul punto di travolgermi.

-Ecco, ora non ti vedo più così ridicola- mormora con un sorrisetto soddisfatto.

-Nemmeno io- rispondo, e per un attimo, giuro che vedo le sue guance arrossire.

Ma è solo un attimo, perché Alex è brava a nascondere le sue emozioni.

Peccato che io sia ancora meglio a leggerle.

Mi lascio scivolare in un sorriso, il tipo di sorriso che si riserva solo a qualcuno che ti conosce fin troppo bene e che, nonostante tutto, continua a restare al tuo fianco.

-Sai, se non fossi così sexy in arancione, potrei anche pensare di mandarti al diavolo- dico, con un tono malizioso.

Lei ride, un suono basso e profondo che mi fa vibrare le ossa - Fortuna che sono irresistibile, allora-

-Già- sospiro, appoggiando la mia fronte contro la sua -Fortuna che lo sei-

Immagina Multifandom² - Richieste Aperte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora