Trovate la mia prima raccolta "Immagina Multifandom" sul profilo :3
Faccio quel che so fare meglio: i film mentali.
Richieste aperteee.
Aggiorno quando ho voglia, tempo e fantasia.
Alcuni film/serie:
-Film vari
-Supernatural [Spn]
-Lucifer
-Maz...
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È una di quelle notti in cui la base sembra deserta.
Gli altri sono fuori, forse a farsi sparare addosso, mentre io e Butcher siamo rimasti soli.
Non che mi dispiaccia.
L'ho sempre trovato intrigante, con quel suo atteggiamento da duro e lo sguardo che promette guai.
Lo trovo nel suo solito angolo, seduto su una sedia sgangherata, con un bicchiere di whisky in mano.
Mi avvicino con passi leggeri, come se non volessi svegliare un leone addormentato.
-Butcher- lo chiamo con una voce che è quasi un sussurro.
Alza lo sguardo e mi scruta con quegli occhi scuri e penetranti che mi fanno venire i brividi ogni volta.
-T/n, che ci fai qui? Gli altri sono usciti.-
-Lo so- rispondo, avvicinandomi ancora di più -Ma volevo stare qui, con te-
Lui alza un sopracciglio, visibilmente sorpreso dalla mia audacia.
Mi fermo proprio davanti a lui, il cuore che batte all'impazzata.
Non posso fare a meno di guardarlo, il modo in cui la luce soffusa illumina il suo viso segnato dalle cicatrici e dalla fatica.
C'è una bellezza ruvida in lui che mi lascia senza fiato.
Mi chino e le nostre labbra si incontrano.
All'inizio è un bacio lento, quasi esitante, ma poi la passione prende il sopravvento.
Butcher si alza di scatto, facendo cadere la sedia, e mi spinge contro il muro con una forza che mi lascia senza fiato.
Le sue mani iniziano a esplorare ogni centimetro del mio corpo.
La sua bocca si sposta sul mio collo, e io chiudo gli occhi, godendo della sensazione dei suoi baci ardenti.
Sento le sue mani che trovano il bordo della mia maglietta, la tirano su e me la toglie con un gesto rapido e deciso.
Con un sorriso malizioso, le sue dita scivolano sotto il mio reggiseno, sfiorando i miei capezzoli e facendomi gemere di piacere -Non sai in che guaio ti sei cacciata, T/n- mormora con una voce roca.
-Non mi importa- rispondo tra un bacio e l'altro -Voglio solo te-
Sento il suo sorriso contro le mie labbra prima che mi baci di nuovo, questa volta con più intensità.
Le sue mani scendono lentamente, giocando con l'elastico dei miei pantaloni prima di sfilarli via.
Le sue dita scivolano lungo le mie cosce, lasciando una scia di brividi sulla mia pelle.
Poi, senza alcun preavviso, infila due dita dentro di me.
Gemo forte, la testa che cade all'indietro mentre lui inizia a muoverle con un ritmo lento e deliberato.
Ogni movimento è una tortura dolce, un crescendo di piacere che mi fa contorcere contro il muro.
-Butcher, ti prego...- le parole escono come un sospiro, una supplica che non riesco a trattenere.
Lui mi guarda con uno sguardo feroce, i suoi occhi sono fiamme nere che bruciano di desiderio -Sei sicura di quello che vuoi, T/n?-
-Non sono mai stata così sicura in vita mia- rispondo senza esitare.
Con un ringhio di approvazione, Butcher abbassa i pantaloni, liberando la sua erezione.
La vista di lui mi fa tremare di anticipazione.
Mi solleva facilmente, facendomi avvolgere le gambe intorno ai suoi fianchi, e poi, senza ulteriore indugio, mi penetra.
Il contatto è elettrico, una scarica di piacere che mi attraversa il corpo.
Ogni movimento è un'esplosione di sensazioni, un vortice di piacere che ci avvolge entrambi.
Le sue mani sono feroci, possessive, e io mi perdo in quel tocco, in quel desiderio che sembra non avere fine.
-Butcher, più forte...- ansimo, incapace di trattenere la mia voglia.
Lui obbedisce, aumentando il ritmo, spingendosi più in profondità.
Ogni colpo è un'ondata di piacere che mi fa urlare il suo nome.
Sento il suo respiro caldo contro il mio orecchio, i suoi gemiti mescolati ai miei.
Il mondo scompare, lasciando solo noi due, persi in un momento di pura passione.
Il tempo sembra fermarsi mentre ci muoviamo all'unisono, ogni respiro, ogni gemito è un inno al piacere.
Quando finalmente raggiungiamo l'apice, è come se il mondo esplodesse in un milione di stelle.
Rimaniamo così, senza fiato, ancora stretti l'uno all'altro, con il cuore che batte all'impazzata.
Butcher mi guarda, e per un momento vedo qualcosa di diverso nei suoi occhi, qualcosa che va oltre il semplice desiderio -Sei incredibile, T/n- sussurra con un sorriso che mi fa sciogliere il cuore.
-E tu sei un bastardo, Butcher- rispondo con una risata, sentendomi incredibilmente felice.
-Già, ma sono il tuo bastardo- risponde lui, e per la prima volta, penso che potrebbe essere vero.
