Brain O'Conner [F&F]

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Sono appoggiata alla mia auto, braccia incrociate, con il sole che scivola lentamente verso l'orizzonte, tingendo il cielo di arancione

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Sono appoggiata alla mia auto, braccia incrociate, con il sole che scivola lentamente verso l'orizzonte, tingendo il cielo di arancione.

Dicono che l'attesa sia la parte peggiore, ma io non ne sono così sicura.

In questo momento, l'attesa è carica di una tensione elettrica, come se l'aria stessa sapesse cosa sta per accadere.

Brian sta per uscire di prigione.

Ancora non ci credo.

L'ho aspettato per così tanto tempo che non mi sembra nemmeno vero.

Le ultime settimane sono state un incubo: preoccuparmi se stesse bene, se lo trattavano decentemente, se sarebbe riuscito a uscire presto.

Ma adesso è finita.

Sto per vederlo camminare fuori da quel maledetto edificio grigio e freddo.

E sì, okay, lo ammetto, c'è una parte di me che è un po' nervosa.

Non so come sarà rivederlo.

Non so se lui sarà lo stesso Brian che conoscevo prima che tutto andasse a rotoli.

Il cancello di ferro cigola, e il mio cuore salta un battito quando lo vedo.

Brian.

Cammina con quella sua andatura rilassata, ma c'è qualcosa di diverso in lui.

È più magro, forse un po' più duro.

Ma appena incrocia il mio sguardo, i suoi occhi azzurri si illuminano, e per un attimo mi sembra che tutto torni a posto.

Come se tutto il caos degli ultimi mesi non fosse mai successo.

Non riesco a muovermi.

È come se i miei piedi fossero incollati al terreno.

Vorrei correre verso di lui, stringerlo, ma c'è qualcosa che mi trattiene.

Forse è la paura che tutto questo sia solo un sogno e che, appena lo toccherò, svanirà.

Ma Brian non ha questi problemi.

Sorride.

Un sorriso che, nonostante tutto quello che ha passato, riesce ancora a scaldarmi il cuore -Ehi- dice, come se fosse la cosa più normale del mondo uscire di prigione e trovarmi lì ad aspettarlo.

-Ehi?- ripeto, con un sopracciglio alzato, cercando di non far trasparire quanto mi abbia mancato -Tutto qui quello che hai da dire?-

Si ferma a pochi passi da me, e il suo sorriso si allarga -Beh, mi aspettavo una sorta di benvenuto, sai. Magari qualcosa di più entusiastico-

Sbuffo, incrociando le braccia e cercando di mantenere un'aria disinvolta -Sì, certo. Ti faccio anche un applauso, se vuoi-

Brian ride, e per un attimo è come se tutto il tempo che abbiamo passato separati si fosse dissolto.

È la stessa risata di sempre, quella che riesce a mettere tutti a proprio agio, quella che mi fa sempre dimenticare il mondo intorno.

-Sei cambiato- gli dico, finalmente trovando il coraggio di avvicinarmi -Più magro, più serio-

Si passa una mano tra i capelli corti e scrolla le spalle -Non c'era molto da fare là dentro. Ma sono ancora io-

Mi guarda con quegli occhi che sembrano leggermi dentro, e improvvisamente mi sento più vulnerabile di quanto vorrei ammettere.

-Mi sei mancata- aggiunge, e stavolta non c'è traccia di scherzo nella sua voce.

Il mio cuore si stringe -Anche tu- rispondo, la mia voce un po' più bassa di quanto avessi previsto.

Non voglio sembrare troppo emotiva.

Non voglio dargli la soddisfazione di sapere quanto questo momento significhi per me.

-Quindi, che si fa adesso?- chiede, facendo un passo avanti.

La distanza tra di noi si riduce, e ora posso sentire il calore del suo corpo così vicino al mio.

È come se fosse trascorso un secolo da quando siamo stati così vicini.

-Adesso?- ripeto, cercando di prendere tempo -Adesso, torniamo a fare quello che facciamo meglio-

Brian sorride di nuovo, ma c'è una sfumatura di serietà nei suoi occhi che non posso ignorare -E cosa facciamo meglio, esattamente?-

Esito.

È una domanda con molte risposte.

Ma la verità?

La verità è che noi due facciamo meglio tutto quando siamo insieme.

Che sia correre in auto, prendere decisioni pericolose o semplicemente vivere, sembra tutto più facile quando Brian è al mio fianco.

-Viviamo- rispondo alla fine -E lo facciamo al meglio delle nostre capacità-

Brian mi fissa per un lungo momento, come se stesse valutando ogni singola parola che ho detto.

E poi, improvvisamente, tutto cambia.

La tensione che c'era nell'aria sembra spezzarsi, e lui si muove così velocemente che quasi non me ne rendo conto.

Le sue mani afferrano la mia vita, tirandomi verso di lui, e prima che possa capire cosa sta succedendo, le sue labbra sono sulle mie.

Il bacio è come un'esplosione.

Non c'è niente di delicato o misurato in esso.

È crudo, urgente, come se stessimo cercando di recuperare tutto il tempo perso.

Le sue labbra sono morbide ma decise, e posso sentire il suo respiro mescolarsi al mio mentre le sue mani scivolano lungo la mia schiena, stringendomi contro di lui.

Per un momento, tutto il mondo svanisce.

Non ci sono più prigioni, non ci sono più problemi o pericoli.

Ci siamo solo io e Brian, persi in questo bacio che sembra non finire mai.

Le sue labbra si muovono con una tale passione che il mio cuore batte all'impazzata.

È come se ogni emozione, ogni pensiero, fosse racchiuso in quel momento.

Quando finalmente ci stacchiamo, i nostri respiri sono pesanti, e io non riesco a pensare ad altro che al calore delle sue mani sulla mia pelle, al sapore delle sue labbra.

-Wow- sussurro, cercando di riprendere fiato -Non pensavo che fossi così entusiasta di rivedermi-

Brian ride, e stavolta è una risata più morbida, più intima -Cosa ti aspettavi?- dice, la sua voce bassa e leggermente roca -Sono mesi che penso a questo momento-

Il mio cuore salta un altro battito.

-Davvero?- chiedo, cercando di sembrare più sicura di me di quanto mi senta davvero.

Lui annuisce, il suo sguardo fisso sul mio -Non ho mai smesso di pensare a te. Nemmeno per un secondo-

Quelle parole mi colpiscono più di quanto mi aspettassi.

Non so perché, ma c'è qualcosa nella sua sincerità che mi disarma completamente.

Non c'è traccia di ironia o di leggerezza in quello che dice.

È semplicemente la verità.

-E adesso?- chiedo piano, cercando di capire cosa significhi davvero questo momento per noi.

Brian mi sorride, il suo viso illuminato dalla luce calda del tramonto -Adesso- dice, tirandomi di nuovo verso di lui -adesso ricominciamo da dove avevamo lasciato. Solo che questa volta non ci fermeremo-

E con quelle parole, mi bacia di nuovo, e stavolta mi lascio andare completamente.

Immagina Multifandom² - Richieste Aperte Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora