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(Se prendete l'immagine, citatemi. Ogni foto è di mia proprietà. Per favore, siate leali.)

Ok, ora manca solo la metropolitana e siamo arrivati! Il tizio della security ha detto che dobbiamo prendere la Overground, si chiama così perché è una metro che sta più in superficie che sotto al suolo. Quante cose che sto imparando in poche ore eh? Sono una brava ascoltatrice, viva me!

-Binario 3.- affermo osservando le indicazioni.
-Però dobbiamo stare attenti alla destinazione, giusto?- domanda la bruna osservando le persone che si mescolano senza urtarci, ma come fanno?
-Esattamente.. Quindi occhi aperti!- dico io avvicinandomi alla linea gialla, dove si aspetta. Poi è bello perché prima sono sparsi vicino alla riga e poi, appena arriva la métro o il treno, si sistemano in file ordinate ai lati delle porte e, finché non escono tutti, nessuno entra. È una cosa geniale! Una cosa che in Italia, dove abito io dico eh, non accade.. Anche se sono semplici autobus.
-Siamo una bella squadra io e te!- alzo la mano -Schiaffamelo!- apro la mano e lei mi batte il cinque. Federico scoppia a ridere e con lui anche Benji questa volta, ma perché? Che doppio senso c'è ora? Ditemelo vi prego. Ah.. Forse.. Ohw.. Ma sono dei pervertiti! No Maria, io esco ciá.
Rido per la mia mente disagiata e la bruna mi guarda male, ma hey non lo ha capito? Omg non va bene, devo far tornare la parte maniaca in questa donna, se no va a finire che, non riconoscendola, inizio a fantasticare sul fatto che sia stata rapita dagli alieni, magari le hanno cambiato il cervello e poi me l'hanno buttata giù dalla loro astronave, facendola diventare ancora più stupida!
No ok, sto degenerando o sbaglio?

Le metropolitane passano ogni tre minuti, mamma mia.
La prossima dovrebbe avere come destinazione Crystal Palace ed infatti, in alto alla fiancata, sul display rettangolare, viene fuori proprio il nome della nostra mèta. Così ci sistemiamo in fila e attendiamo, arriva il nostro turno ed entriamo, anche qua poca gente, che bene!
Ci sediamo e osserviamo la piantina, la quale è disegnata in ogni parte del vagone, che cosa bella aw. La nostra fermata è la sesta, abbiamo un quarto d'ora circa. Magnifique!

*****

Ora stiamo vagando per la via principale, alla ricerca di una casa con le porte colorate di verde pistacchio, dai che la troviamo.

-Ben, ma sei sicuro sia da queste parti?- mi osservo in giro, superando la coop.
-Te lo assicuro cara Nadia.- afferma sicuroall'angolo fra la principale e la St.Rose- indica un punto impreciso avanti a noi.
-Quindi ci siamo vicini?- sbuffo.
-!- continua a guardare il cellulare, usiamo Google Maps, che meraviglia -Eccola!- esclama alzando, finalmente, lo sguardo ed indicando una graziosa casa inglese all'angolo di queste due strade. Quando attraverso la strada non so mai da che parte guardare prima, è un disagio questo ed ho il terrore di venir presa sotto.
-Bellina!- le scatta una foto Esme.
-Mi piace!- fischia Fede.
-Sono o non sono il migliore?- ride budino ed io scuoto la testa.
-Vado a citofonare allora..- faccio un grosso respiro, lascio la valigia con gli altri, oltrepasso il cancelletto verde, salgo gli otto scalini e mi fermo davanti all'uscio, guardo alla mia destra: ci sono due campanelli, uno è distrutto e l'altro non ha il nome -Raga.. Quale suono?- alzo il dito, fermandolo a pochi centimetri da essi e mi volto verso i miei amici.
-Il secondo.- afferma Esme.
-Il primo.- alza gli occhi al cielo il moretto, che poi non è più così moro come l'inizo dell'estate.
-Il secondo, assolutamente!- dice sicuro Benji.
-Non siete d'aiuto!- sbuffo -Suono il secondo allora..- pigio il piccolo tastino, ma nessuno ci risponde -E se abbiamo sbagliato? Oddio magari non è neanche questa la casa..- entro in panico, Fede mi raggiunge affiancandomi, mi prende per mano e mi guarda.
-Rilassati bimba.- sorride, preme il primo tasto e, con mio grande stupore, arriva una donna sulla trentina (presumo io), coi capelli neri e gli occhi chiari, che ci accoglie sorridente.
-Benvenuti!- esclama allegra.
-Grazie!- ho gli occhi che scintillano, già mi piace questa. Scendo gli scalini e recupero la valigia, portando anche quella di Fede, che intanto si è messo a parlare con la proprietaria.
-Grazie..- mi sorride poi prendendomela dalle mani.
-Allora.. Io sono Carmen e questa è casa mia!- sorride facendoci strada -Occhio alle scale, sono strettine!- ridacchia ed insieme iniziamo a salirle.

La casetta è disposta in più piani, o meglio.. Questa casa mi confonde assai.
Allora: facendo la prima rampa di scale, appena arriviamo al primo pianerottolo troviamo un piccolo bagno con la cassettina del gatto. Salendo la seconda rampa, arrivando appunto al secondo pianerottolo, troviamo il salone di fronte e la cucina a sinistra.
La casa è piccola ma le stanze sono abbastanza grandi.. Lo so, è un controsenso, ma non so proprio come descriverla!
Salendo la terza ed ultima rampa di scale, arrivando al terzo ed ultimo pianerottolo troviamo, di fronte, una camera con letto singolo, sul lato sinistro altre due stanze da letto con matrimoniale ed infine, girandoci del tutto abbiamo un bagno con vasca. Nel lato destro, invece, troviamo una finestra che da su una piccola fetta di giardino e sulla strada, sulla St.Rose.

Mi piace questo luogo, molto. È accogliente e mi sembra di stare in montagna, nella casa dei miei nonni materni, a Poffabro. Adoro il fatto che i muri e i pavimenti siano storti e non dritti, mi piace il fatto che il suolo sia in legno e non fatto con altri materiali. Mi piace davvero.

-WoW..- affermo entrando nella piccola stanzetta, io voglio dormire qua da sola e mai nessuno deve venire a stressarmi! La cameretta è tutta in rosa, non vado matta per questo colore, lo ammetto eh, ma qua mi rilassa quindi per-fect. Le pareti sono bianche, ovviamente!
Dunque, ora devo spiegare: entrando, subito alla mia destra, trovo un piccolo caminetto (palesemente finto) e subito sopra uno specchio, di fronte a me ho il letto con vicino un piccolo comò e la finestra che da sulla via principale, chiudendo la porta e stando proprio davanti alla finestra, guardando l'uscio, alla sua destra, si trova un bellissimo armadio bianco.

Le altre camere le vedró questa sera!

Poso la valigia vicino alla parete vuota, la apro e la tengo così per tutta la settimana, così è deciso!

I Benesme non so dove siano e così anche Fede. Forse è meglio se li cerco, mh..?

>Sharonne:
Ditemi che siete riuscite ad immaginarla 🙈 è la prima volta che, in questa storia, descrivo nel dettaglio un luogo.. O sbaglio? 😂

Chissà che ci combineranno 'sti ragazzacci 🙈

Visto che siamo quasi alla fine di questa storia.. Ho deciso di fare spoiler su IG e su SnapChat, ad ore improponibili! 😂

Ogni tanto metterò una citazione di un capitolo prossimo e voi dovete indovinare chi lo dice o chi lo pensa, sarà divertente.. Anche perchè, io, non vi dirò mai se avete azzeccato o meno! 🙊

Che ne dite come idea?
Io sono gasatissima! 😍

(30 Maggio 2016 · 11:22)
xoxo S17

TUTTA D'UN FIATO (Benji & Fede FF)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora