TUTTA D'UN FIATO (Benji & Fede FF)

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È strano svegliarsi a casa mia, sul mio letto e con Fede vicino.
È strano rendersi conto che oggi finirà tutto, che non li rivedrò più.
È strano che io non gli abbia detto ancora nulla, che io non gli abbia detto cosa provo.
È strano da morire.

Mi alzo dal letto, attenta a non svegliare il cantante, scendo le scale e arrivo nella stanza degli armadi. Mi cambio, mettendomi comoda e vado in cucina: ove mio padre e mia madre stanno facendo colazione, mi accomodo al mio posto e li guardo.

-Buongiorno!- afferma mamma sorridente, faccio un cenno del capo -Dormito bene?- aggiunge ed io annuisco.

Quando sono a casa, appena mi sveglio, per due ore nessuno deve parlarmi o deve attendersi una mia risposta. Se invece sono via, tipo quando ero al mare non avevo così tanti problemi! Appunto per questo secondo me, a casa, bisogna staccare la spina e rilassarsi completamente, quindi io, personalmente, mi lascio andare.

-A che ora hanno il treno?- chiede papà, alzo le spalle.
-Ti mancheranno, vero?- domanda mia mamma, la guardo e, subito dopo, abbasso lo sguardo.

Ma perché si ostinano a chiedermi cose? Sanno che non rispondo finché non sono sveglia del tutto!

-Glielo hai detto?- continua lei, scuoto per l'ennesima volta la testa, in segno di negazione e faccio un grosso respiro, posando il mio sguardo su ella.
-Beh, che aspetti?- alza un sopracciglio mio padre, io lo guardo confusa -Si vede da qua all'Australia, solo un cieco non lo vedrebbe!- alza gli occhi al cielo.
-Quindi, questo pomeriggio.. Diglielo!- finisce mamma ed io sospiro, annuendo poi.

Dunque lo sanno tutti tranne me? Cioè.. Anche io lo so, ma non voglio ammetterlo.
Quindi, oggi è la mia unica possibilità? Sarò in grado di farcela? Oppure perderò anche questo momento?

Mi alzo dalla sedia, metto su il latte e attendo.

Non so davvero come dirglielo.. Ma che poi, glielo dico oppure salto?
No, io devo dirglielo. Prima che se ne vada, prima che passino mesi -se non anni-, prima che lui trovi un'altra o viceversa. Deve saperlo, ne ha il diritto. Si è comportato bene nell'ultimo periodo, mi ha ripetuto che mi ama.. Perché non ho il coraggio di dirglielo? Non verrò rifiutata, credo. Però mi ricordo anche che mi ha parlato di una ragazza, la quale è fidanzata con lui, ma lei non lo sa ancora. Devo capire chi sia.. E se fossi io? Ne dubito, ma ci proverò lo stesso, devo sapere.

-Nadia il latte!- esclama mio padre, io mi risveglio subito dalla trance, ma ormai il pasticcio è fatto.
-Porcamerda!- chiudo il gas, continuando ad imprecare mentalmente.
-Hai preso tutto da tua madre!- ride divertito, mentre mamma gli tira una leggera sberla sul braccio, scoppiando a ridere subito dopo, aaah la mia Marge Simpson!

Sorrido da sola, scuoto la testa e mi metto a pulire.

-Senti che puzza di bruciato!- ridacchia mamma.
-Almeno sai che non l'hanno scambiata in culla!- commenta papà. Posso ridere?
-Guarda che non ha preso solo le cose negative da me, eh!- sbuffa mettendo il broncio. Adorabile di mamma che ho!
-Mai detto questo!- alza le mani in segno di resa, mostrando un mezzo sorriso.
-Stai all'occhio uomo!- dice agitando l'indice.