Sono le due di notte non riesco a prendere sonno. La discussione di prima con Lele mi ha fatto sentire strana. Come se lo stessi perdendo. Ho rovinato l'ennesimo suo gesto bellissimo. Magari voleva organizzare qualcosa in più e invece con il mio carattere non riesce mai a fare niente. Lo cerco con la mano. Sta girato di spalle. Molto probabilmente dorme. Decido di non svegliarlo. Ma è troppo tardi.
«amo è successo qualcosa?» mi chiede assonnato. Mi accorgo che nulla è come mi sembrava. Lui è qui con me. Si preoccupa.
«no, ma non riesco a dormire.» sento che si muove e si avvicina al mio volto. Il suo respiro lo sento tanto vicino.
«matti?» chiede.
«dorme beato tirerà fino alle 5 di domani mattina»
«mhm»
«Le dormi sono le due, domani devi andare a lavoro» affermò. Sento il suo sguardo dentro al mio nonostante siamo al buio. Le nostre bocche si assaporano per attimi. Allaccio le braccia attorno al suo collo che inizio a baciare con calma. Le sue mani accarezzano la mia schiena, si spostano poi sui fianchi e tolgono la maglietta del mio pigiama facendomi rimanere nuda di fronte a lui, non avevo messo il reggiseno per essere più comoda. Come faccio sempre ormai da tempo per dormire. Nonostante allatti. Bacia i miei seni e il collo, intanto io accarezzo il suo torace, visto che dorme sempre in mutande.
Poi lo bacio accarezzando la sua nuca, lo aiuto a sfilarmi i pantaloncini del mio pigiama. Ci dedichiamo l’uno all’altro in un modo diverso dal solito, è tutto più amplificato. Accarezzo i suoi capelli mentre lui bacia ogni millimetro del mio corpo tracciando un disegno invisibile. Sorride, sento la sua felicità arrivare dritta alle mie ossa. Volano via gli indumenti ed entra dentro di me unendo del tutto i nostri corpi. Finalmente lo sento mio. Quanta fatica facciamo per ritagliarci questi momenti. Ma sento che ogni volta è una nuova scoperta. Un nuovo essere noi. Un nuovo giorno per completarci. Lui mi completa. Respiro sul suo collo. L'ultima spinta è arriviamo allo stremo piacere insieme. Siamo sudati e appiccicati. Non si stacca da dosso a me.
«te lo mai detto che sei più bella quando facciamo l'amore?» sento le guance prendere fuoco. Non mi abituerò mai a i suoi complimenti. Sono in imbarazzo. Respiro.
«si molte volte. Ma è bello sentirselo dire vuol dire che nonostante la gravidanza e il bambino a te piaccio come sono. »
«a me piaci sempre Didi. La gravidanza ti ha reso ancora più bella. » si sposta sul materasso e mi abbraccia.
«amore»
«dimmi»
«quando un giorno daremo una sorellina a Mattia. Voglio che tu sia con me in sala parto. Non ti devi più perdere nulla dei tuoi figli. Io lo vedo come lo ami nostro figlio e sono sicura che sei e resterai il papà più bravo del mondo» mi lascia un bacio sul collo stringendomi di più.
«faro di tutto per esserci amore. Adesso dormiamo o domani non mi sveglio manco con una bengalata» rido. Mi giro lo bacio. L'amore della mia vita. L'uomo che mi rende veramente felice. Io me lo tengo stretto.
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Questa casa sa di TE ❤
FanficNon c'è una vera proprio descrizione della storia. Credo che a volte bisognerebbe leggere senza giudicare dalla copertina. ❤