La pioggia batte sulla finestra del salotto. Lele ancora non è tornato dallo studio di registrazione e inizio a preoccuparmi. Sono le undici. Sapevo che avrebbe fatto tardi ma non credevo fino a questo punto. Guardo fuori, dal lampione della strada si vede la pioggia scendere velocemente. La luna è piena. Il cielo è completamente ricoperto di stelle. L'inverno mi piace un sacco. Ci sono delle notti in cui mi piace stare sotto le coperte abbracciata a Lele. È uno di quei momenti Intimi che sceglierei tra mille.
Il telefono mi riporta alla realtà. Lo prendo tra le mani. È un messaggio dal mio fidanzato. Speravo mi chiamasse.
“amore farò tardi. Le canzoni sono da ultimare e voglio che tutto sia finito a dovere. C'è ancora tanta roba da fare. È meglio che tu vada a letto. Ti amo. ”
Anche questa notte dovrò dormire da sola. Non ero più abituata a i suoi ritmi. Alle sue assenze notturne. Prima era normale. Quasi non ci facevo caso. Ora invece quando la notte non c'è, dormo male, anche prima dormivo poco ma sapevo che tanto sarebbe tornato presto. Invece probabilmente oggi tornerà verso le 4/5 del mattino. Spengo la luce del salone e vado in camera da letto. Mi sdraio sul materasso. Ha la capacità di farmi stare bene. Riesce in poco tempo a farmi mancare anche l'aria senza di lui. È vero dovrei essere ormai abituata alla sua assenza dopo un anno. Ma la verità è che io non ci sto bene senza di lui.
Tiro su la coperta e cerco di coprirmi meglio, il freddo gelido punge sulla mia pelle nonostante il pigiama. Affondo la testa sul cuscino. Sento la pioggia battere sempre più forte. Il vento alzarsi. Spero vada piano con la macchina quando finirà. Mi mette un ansia spesso sapere che piove e lui deve guidare. Già quando scendeva a Napoli da Roma in macchina restavo con il groppone nello stomaco finché Linda non mi chiamava per dirmi che era arrivato.
Prendo il telefono è mando un messaggio a Fabrizio “ È arrivato il momento di togliere fuori quelle cose che ho scritto. Mi sento pronta per farle sentire al mio pubblico, ma soprattutto voglio che lui senta come mi sono sentita realmente. Lui riesce a descrivere pienamente certi momenti, certe situazioni, voglio provare anche io. Voglio far capire al mondo e anche a lui che l'amore vero esiste. Ci vediamo tra due giorni in studio a Milano. Baci Elo” invio. Sono decisa. Quei pezzi non possono rimanere in eterno dentro un cassetto. Devono uscire. Devo provare a far vedere chi sono realmente. Non posso più nascondermi. I pezzi quando vengono scritti sanno di te. Profumano di emozioni che hai provato. Profumano anche di ciò che pensi realmente. Rendere partecipe i miei fan di questo farà modo a molti di loro di capirmi veramente. Qualcuno non mi capita a prescindere non mi importa. Io in quel momento registrerò qualcosa a cui tengo tanto. Racconterò di me. Racconterò di noi. Le tempeste aiutano anche in questo. Spengo la lucetta della camera e provo a dormire.
STAI LEGGENDO
Questa casa sa di TE ❤
FanfictionNon c'è una vera proprio descrizione della storia. Credo che a volte bisognerebbe leggere senza giudicare dalla copertina. ❤