capitolo 2

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Mi guardai più volte allo specchio e mi convincevo sempre più che quella serata sarebbe stata un fiasco totale.

Guardai attentamente il mio vestito: era leggermente corto, arrivava fino alla coscia, nero con uno scollo a cuore, lasciandomi intravedere un po il seno ma niente di esagerato.

Forse ero troppo nuda?

D'altronde era l'unico vestito carino che potevo indossare in quelle occasioni, percio dovevo sfruttarlo in qualche modo.

Il trucco me lo applicai in modo leggero, solo mascara e un rossetto nude per risaltare le mie labbra.

Sentii la porta d'accesso del piano di sotto aprirsi.

《Piccoletta! Siamo arrivati!》esclamò Ethan ed alzai gli occhi al cielo al sentire il nomignolo.

Presi la pochette nera e uscii dalla mia stanza. Scesi le scale appogiandomi al corrimano per i tacchi che portavo, anche se effettivamente non erano nemmeno troppo alti.

Ethan e James erano vestiti quasi uguali: camicia bianca con dei jeans blu, solo che James portava una giacca blu e Ethan una giacca nera.

Non appena scesi l'ultimo gradino spalancarono gli occhi.

《Cazzo...così non puoi uscire!》dichiarò Ethan ed io risi leggermente.
《No sul serio, qualcuno ti rapirà e ti violenterà se ti vede così》continuò ed io strabbuzzai gli occhi.

《Oh ma piantala scemo, sono vestita normale》dissi e James rise.
《Be, se lo dici te...infondo sei molto sexi con quell'abitino》disse ed io arrossii violentemente, facendo ridere i due ragazzi davanti a me.

《Be in effetti qualche pensierino ce lo farei, insomma immagina sotto al vest-》bloccai Ethan immediatamente.
《Ok, piantatela. Usciamo e andiamo a questa cavolo di discoteca!》esclamai uscendo di fretta dalla porta.
e sentii quei due ridere dietro.

Chiusero la porta e si fiodarono dentro alla macchina dove già mi ero accomodata.
Ethan mise in moto e partimmo verso il Rose.

Era una discoteca molto rinomata dalle nostre parti e quasi tutta la popolazione giovanile si ritrovava in questo posto. Era una specie di ritrovo per quelli della nostra età. O meglio dire per gli altri, io sinceramente preferivo rimanermene a casa con un bel piatto di pizza a vedere serie tv per tutta la serata su Netflix.

《Comunque stasera ci saranno alcuni amici miei con noi...》aggiunse dopo un po' Ethan ed io sbuffai sonoramente.

Conoscevo bene la sua cricca di amici svitati e sinceramente non volevo proprio averci a che fare. Una battutina sul mio conto e si ritrovavano morti.

Il problema è che nemmeno sapevo chi fossero, non li avevo mai visti. Forse qualche volta di sfuggita nella villa di entrambi ma non mi ci sono mai fermata a parlarci o meno.

Arrivammo nel parcheggio della discoteca ed Ethan riuscì a trovare un posto vicino ad essa stranamente.

Scendemmo dall'auto e ci avviammo verso l'entrata. Non appena entrai sentii un elevata puzza di alcool già in circolazione nei corpi dei ragazzi che erano presenti. La musica ti pompava nelle orecchie e per parlare dovevi quasi urlare per farti capire.

Ci addentrammo dentro e cercai di stare al passo di Ethan e James. Notai subito alcuni ragazzi voltare lo sguardo verso di me e guardarmi con occhi curiosi e desiderosi.

Già me ne stavo pentendo di essere venuta in quel posto del genere.

Arrivammo davanti ad un tavolo, dove erano seduti già 4 ragazzi e due ragazze. Squadrai male quest'ultime: indossavano solo un top a mo di reggiseno ed una gonnellina di pelle nera che lasciava intravedere quasi tutto il loro fondoschiena.

Non eri nei miei pianiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora