Non eri nei miei piani

capitolo 98

ALLIE'S POV

《Avete finito di fare i misteriosi?》domandai forse per la ventesima volta ma, come minuti prima, ricevetti in risposta solo dei risolini.

《Dai ragazzi quanto manca?》sentii domandare Harper forse al mio fianco dato che non la vedevo.

Ebbene si, i nostri cari ragazzi avevano messo a noi 4 ragazze delle bende per non farci vedere la casa in cui saremmo stati per 1 mese e mezzo.

《Quanto siete impazienti, ora possiamo togliervele》sentii dire Ethan e non appena lo fecero chiusi gli occhi di scatto per la luce nella stanza, così li stropicciai.

Alzai poi lo sguardo e spalancai la bocca per la meravigliosa casa in cui eravamo.

《Porca miseria!》esclamò Melany e corse sul divano nel enorme salone a vetri e con un gigante divano in pelle nera.

La tv era davanti a questo, appesa al muro, simile ad uno scherma cinema.

Mi voltai verso Josh e gli sorrisi per poi abbracciarlo.

《Ti piace?》mi domandò ed io annuii.
《Moltissimo》risposi e poi ognuno si dileguò per la casa.

Io, insieme a Josh, Harper e Scott, andammo al piano di sopra dove c'era la zona notte.

Cominciai a perlustrare le varie camere e subito mi precipitai in quella dove c'era il balcone che si affacciava sul mare di Miami.

Era passato già un mese da quando avevamo passato l'esame e per fortuna quasi tutti a pieni voti.

Mancava ormai l'ultimo step: il college, ma quello ci avremmo pensato a fine mese di agosto.

《Io proporrei di andare in spiaggia!》sentii dal piano di sotto Noah e subito mi brillarono gli occhi.

《Ok qualche secondo per metterci il costume e siamo pronti》avvertii Scott ed Harper che si erano presi la stanza di fronte a noi.

Chiusi la porta ed andai verso la mia valigia per prendere uno dei miei costumi più carini.

Mi tolsi la maglietta di fretta ed anche i pantaloni della tuta grigia.
Mi tolsi il reggiseno e cercai di legarmi il costume dietro la schiena.

Mi sentii lo sguardo adosso, così mi voltai e ritrovai il mio ragazzo seduto sul treno a fissarmi con occhi famelici.

Alzai gli occhi al cielo.

《Davvero Josh?》
《Scusami dolcezza ma non è di tutti giorni vederti spogliare così velocemente e specialmente davanti a me》specificò ed io risi scuotendo la testa.

Poi mi voltai e gli indicai la schiena.

《Mi puoi aiutare a fare il nodo?》
《Subito!》e sentii dopo alcuni secondi le sue mani sfiorarmi la schiena, facendomi venire i brividi lungo la spina dorsale.

Portò poi le sue mani sui miei fianchi, attirandomi vicino al suo bacino e depositò un casto bacio nel incavo del mio collo.

Spostai la testa di lato, appoggiandola sulla sua spalla e lo sentii sorridere.

《Ti piace eh?》sussurrò ed io sospirai in risposta.

Spinsi, involontariamente, il bacino contro il suo ed emise un lieve gemito, facendomi sogghignare.

Di botto, sentimmo bussare alla porta e subito ci rimettemmo come eravamo prima.

《Ragazzi vi busso perché non voglio trovarvi in posizioni compromettenti perciò vi avviso che tutti noi siamo pronti》sentimmo dire da Scott dietro la porta e guardai in direzione di Josh che mi sorrideva furbo.

《Sisi noi arriviamo fra qualche secondo, voi intanto andate》dissi in risposta e sentii i suoi passi allontanarsi.

《Bene...penso che siamo soli adesso》affermò Josh con voce roca ma io portai le braccia al petto.

《No signorino oggi andiamo al mare e ci divertiamo, poi stasera vedremo cosa potremmo fare》dissi sorridendogli lui alzò gli occhi al cielo, prendendo il suo costume blu dalla sua valigia e infilandoselo al posto dei jeans che si era appena tolto.

《Ok ok, ma non è finita qui》mi avvisò prima di aprire la porta della camera.

Io in risposta feci uno sbuffo divertito e ci aviammo poi verso la spiaggia.

******

《Chi arriva ultimo cucina la cena per tutti stasera!》urlò Josh correndo verso il mare e subito fu seguito da tutti i ragazzi che si buttarono in acqua alzando mille goccioline d'acqua per aria.

Noi quattro ragazze li guardammo divertite dalla spiaggia, sdraiate sui nostri asciugamani a prenderci un po' di sole, mentre cominciarono a fare una gara a chi faceva il tuffo più alto.

《Che cretini》commentò Abby ancora ridendo e tutte concordammo.

《Ah che bello ragazze!》esclamò di punto in bianco Harper e tutte la guardammo.

《Desideravo una vacanza così da molti anni》continuò ed io le diedi una pacca sulla spalla.

《A chi lo dici, non ne potevo più di quel carcere che si definisce scuola》commentai facendole ridere, ma poi ritornò il silenzio.

《Ci pensate che tra solo un mese tutto questo finirà?》ci ricordò Melany, ma subito cambiai argomento, non volendo pensarci prima del dovuto.

《Mel non pensiamoci in questo mese, ma pensiamo solo ed unicamente a divertirci》le risposi e lei annuì, poi mi alzai e le guardai tutte e tre.

《Forza ora andiamo a fargli vedere a quei deficienti in acqua come si fanno dei tuffi decenti!》esclamai e tutte quante risero, per poi seguirmi verso il mare.

I ragazzi si accorsero subito della nostra presenza e quindi di avvicinarono con sorrisi maligni in volto.

《Vi fermo subito!》dissi a gran voce facendoli fermare.

《Se provate anche solo a schizzarmi con poca acqua vi faccio rimpiangere di essere nati》
《Suvvia Robinson, cos'è tutta questa cattiveria nei nostri confronti?》mi derise Josh ed io gli feci la linguaccia per poi prendere la rincorsa e saltargli in braccio come una bambina.

Lui, non prevedendolo, non mi prese in tempo che perse l'equilibrio e cademmo entrambi in acqua.

Non appena risalii in superficie sentii un coro di risate intorno a noi.

《Dicevi Robinson?》mi derise stavolta Ethan ed io gli feci il broncio, guardando poi male Josh che mi sorrise soltanto.

Ben presto anche le ragazze entrarono in acqua e decidemmo di fare una lotta: le ragazze sopra le spalle dei ragazzi.

Io con Josh contro Harper e Scott.

《Ti farò mangiare la polvere Miller》lo ammonì Scott, ma Josh non si fece intimorire, cominciando a spintonarsi per farci cadere.

Spintonai d'improvviso Harper che per poco non perdeva l'equilibrio.

《Brutta stronza, adesso te la faccio vedere io!》
《Provaci bionda》le feci la linguaccia, cominciandola a spintonare dalle spalle.

Dopo alcuni minuti riuscii a farla cadere e sia Josh che io esultammo di gioia.

《Non vale! Mi faceva male il polso!》
《Ah quanto fa male la sconfitta eh Scott?!》lo derise Josh e lui in cambio gli fece un bel dito medio.

Tutto il pomeriggio passò così: risate, lotte in acqua, chiacchierate sulla spiaggia e per finire una bella serenata in spiaggia con un bel falò vicino al mare.