Non eri nei miei piani

capitolo 10

Spalancai gli occhi al sentire quella frase così insolita ma anche così...scorretta in quel contesto.

《Che prima erano davvero amici》

《Cosa vuoi dire?》le domandai ancora più curiosa e lei sorrise, un sorriso malinconico sul suo volto.

《In pratica quando cominciammo a frequentare questo liceo, per me e Logan fu molto difficile dato che venivamo da uno dei più rinomati, dove tutti erano perfetti e nessun capello fuori posto. Ce ne andammo perché sia io che mio fratello ci stufammo di tutta quella perfezione e non ci sentimmo mai parte di quella scuola, così convincemmo i nostri genitori a cambiare e per "fortuna" decisero per questa》virgolettò con le dita la parola fortuna.

《Notammo da subito i cambiamenti con la precedente scuola: i ragazzi senza la fastidiosa divisa scolastica che ci facevano indossare prima, ognuno vestito come voleva. 》disse quasi ridendo.

《Per i primi giorni sia io che mio fratello non parlammo mai con nessuno, sai come sono no? Sono molto timida e...mio fratello lo stesso...》disse sorridendo imbarazzata ed io sorrisi sincera.

Infondo non era da tutti essere così timidi.

《Ma un giorno mio fratello si presentò a casa con un nuovo ragazzo, il contrario di lui praticamente》ridacchiò ed io la osservai sempre più attenta.

《Indovina un po chi era》
《Mmm...Scott》risposi e lei annuì.
《Esatto, da quel giorno Scott entrò a far parte delle nostre vite, come un fulmine a ciel sereno e io non potei che rimanerne affascinata da questo nuovo ragazzo, bello e misterioso.
Dopo alcuni giorni ci presentò alla sua cerchia di amici, ovvero Noah, Ethan, James, Josh e le loro due "amiche del cuore"》disse facendo una faccia schifata ed io scoppiai a ridere dandole piena ragione.

《Già da subito cominciarono a prendermi in giro su come mi vestivo, sempre tutta abbinata, con gonne lunghe più di me, i capelli sempre in ordine e senza un briciolo di trucco.
All'inizio anche gli altri si unirono a loro, tranne Scott. Lui era diverso, non fingeva davanti ai suoi amici e cercava in qualche modo di farmi sentire a mio agio, mentre mio fratello ogni volta discuteva con questi, sopratutto con Josh》disse il suo nome rudemente e questo mi portò a pensare al discorso che mi fece pochi giorni prima nella camera di Noah.

《In ogni caso, mi allontanai da quel gruppo, sapendo che risultavo la loro "valvola di sfogo" e quindi per alcune settimane mi lasciarono in pace, tranne Scott. Lui ogni volta che gli capitava, stava con me, durante l'intervallo, nelle ore di buco, durante il tragitto di casa mia e...io ero felice》disse l'ultima frase sorridendo in modo sognante, finché poi i suoi occhi non si spensero d'improvviso.

《Cominciai a provare sentimenti molto forti nei suoi confronti e pensavo che anche lui provasse qualcosa per me...che gran stupida》si insultò alzando gli occhi al cielo.

《Un giorno entrai nel cortile scolastico e lo ritrovai a baciarsi con Susan, attaccati al muretto, insieme a tutto il suo gruppo...》disse questo con una tale tristezza che mi sentii quasi male per lei.

《Non so perché, ma me lo aspettavo infondo. Corsi quindi fuori dalla scuola, sotto lo sguardo interrogativo di mio fratello e da quel giorno diciamo ho preso le distanze da loro》disse guardandomi dritta negli occhi ed io le appoggiai una mano sul braccio.

《Mio fratello non sapeva che mi piacesse Scott e non lo sa tutt'ora, perciò quando mi allontanai definitavamente da loro, gli domandò sempre cosa era successo con me, ma nessuno sapeva mai cosa rispondere...infondo come potevano saperlo? Non mi avevano vista correre via in lacrime...》disse e abbassò lo sguardo e notai solo ora che aveva gli occhi lucidi.

Ti prego Harper non piangere...

《E così anche Logan cominciò ad essere schivo nei loro confronti, cominciò ad ignorarli pure lui, tranne James ed Ethan, erano gli unici che riteneva veri in quel gruppo.》disse rialzando lo sguardo e sorrisi sincera.

《Anche Scott prese per un periodo una strada diversa, stando solo con Ethan e qualche volta con Logan, ma gli altri nessuna traccia. Si erano ormai tutti divisi》disse ed io la guardai confusa.

《Come sarebbe tutti divisi?》
《Non so di preciso cosa successe, ma si divisero per alcuni mesi stando ognuno per i fatti suoi, le due oche insieme al gruppo delle cheerleader, Josh e Noah con un gruppo nuovo e Logan e Scott insieme ai tuoi amici》disse ed io annuii cercando di collegare i pezzi.

《Dopo appunto questi mesi separati, si riunirono e cominciarono a rifrequentarsi, ma il rapporto non fu più come prima...qualcosa all'interno si era spezzato》disse e stavolta annuii decisa.

《Quel rapporto è rimasto in tutti questi anni, fino ad oggi, in cui ancora mio fratello non capisce cosa mi aveva spinta a stare lontana da loro》disse e seguirono alcuni attimi di silenzio.

Però c'era qualcosa che non mi tornava.

《Ma Harper perché allora hai detto che prima erano davvero amici? Infondo si sono divisi già da subito...》constatai e lei fece ancora quel sorriso malinconico.

《Appunto, prima che arrivassimo io e Logan, loro erano davvero amici, non si prendevano in giro a vicenda o si insultavano, nemmeno una rissa. Quando invece subentrammo noi, è come se il clima all'interno fosse cambiato...forse perché alcuni di loro cominciarono a frequentare persone sbagliate, facendo ricadere il loro malumore nel gruppo, portandolo così a separarsi pian piano》disse e annuii ancora una volta.

Sospirai alla fine e mi alzai, sedendomi a gambe incrociate come lei.

《Che storia ragazzi...》commentai facendola ridacchiare.
《Puoi dirlo forte》
《E quindi Scott non ha mai capito che ti piacesse?》
《A quanto pare no...》disse con voce afflitta, ma io le presi le mani, tirandola su in piedi.

《Be allora è proprio un coglione!》affermai e lei rise ancora.
《Non merita il tuo amore, perché è solo un coglione che non ha capito che bella ragazza ha avuto per tutti questi anni davanti ai suoi occhi》affermai ancora e lei stavolta sorrise, diventando leggermente rossa.

Poi senza preavviso mi abbracciò, stringendomi quasi facendomi soffocare.

《Grazie Allie, dopo anni sono riuscita a trovare davvero una vera amica》ammise e poi sentimmo il campanello suonare.

Corse immediatamente verso la porta.

《Vado io!》
《No vado io! Vattene tu!》corse giù per le scale Harper superando il fratello che era quasi arrivato alla porta.

Non mi accorsi che stessi sorridendo, senza nessun motivo, non appena sentii la frase di Harper.

Forse avevo trovato anch'io un'amica vera.