capitolo 55

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ALLIE'S POV

Il week-end passò in un lampo e ovviamente Josh passò quasi entrambi i giorni con me a casa, anche se non mi dispiaceva averlo sempre attorno.

Dovevo ancora capire la situazione tra di noi com'era, se si poteva almeno chiamare relazione.

Arrivai davanti al cancello della scuola e mi fermai, cominciando a cercare il gruppo dei ragazzi.

Li vidi sempre al loro solito posto a fumare e mi accorsi che stavolta Jessica non era vicino a Josh, ma bensì a Noah che stava fumando, mentre Susan era tra le braccia di Scott.

Guardai confusa la scena e non appena i suoi occhi blu mi videro, nacque un sorriso spontaneo sul suo volto.

Tutti seguirono il suo sguardo e non appena mi videro, spalancarono gli occhi.

《Ehi》salutai non appena fui da loro e vidi Josh staccarsi dal muretto e avvicinarsi a me.

Lo guardai sorpresa e non appena fu a pochi passi da me, si chinò col viso al mio, premendo le sue labbra sulle mie.

Chiusi gli occhi, sconcertata, ma ricambiai il bacio, che durò pochi secondi.

Ci staccammo e un sorriso stupido nacque sul viso di entrambi.

Ci voltammo e notai tutti gli occhi dei nostri amici rivolti verso di noi, spalancati.

Ad Ethan gli era caduta persino la sigaretta, mentre Harper mi guardò con la bocca spalancata.

《Che c'è da guardare?》domandò dopo alcuni secondi Josh e quasi mi scappò una risata.

Notai Jessica rossa in viso e mi stava trucidando solo con lo sguardo.

《E ce lo chiedi pure?》domandò sconvolto Scott e tutti annuirono, ancora allibiti.

《Mi spiegate come, dove e quando è successo? Grazie》disse Ethan staccandosi dal muro e incrociando le braccia al petto.

Josh si mise a spiegare cosa era successo e che ci stavamo...provando sul serio, stavolta.

《Ma...come...l'altro giorno...》balbettò parole confuse Harper ed io le sorrisi.
《L'altro giorno Josh ha voluto fare il cretino, non svelando niente di quello che era successo tra noi》dissi e ricevetti una gomitata al fianco da Josh.

《Oh porca miseria...》sentii borbottare Logan.
《Quindi ora state insieme?》ci domandò infine James, guardandoci ed io mi voltai verso Josh.

《Si, stiamo insieme》rispose lui e spontaneamente mi spuntò un piccolo sorriso al solo pensiero che tutto quello era reale e non una favola.

《Amico non diventare troppo sdolcinato》lo avvisò Noah, scherzando e tutti ridemmo, tranne Ethan e James, che si guardarono dubbiosi in volto.

《Tu!》esclamò d'impatto Harper spaventandomi e facendomi andare contro a Josh.

《Perché non mi hai detto niente!》disse rossa in volto ed io sorrisi timida.
《Harper te lo avrei detto, ma è successo tutto troppo in fretta...》mi giustificai e lei sospirò soltanto.

《E va bene, questa volta chiuderò un occhio, riguardo a te signorino》si rivolse stavolta verso Josh.
《Prova solo a farla soffrire o trattarla male che ti spacco la faccia!》esclamò incrociando le braccia al petto e Josh annuì, alzando le mani in aria.

《Tesoro sai che faresti tenerezza anche al più spietato serial killer, vero?》affermò Scott, con ancora avvinghiato ad esso Susan.

Harper lo guardò con sguardo omicida, rimanendo calma.

《Sarà anche così dall'esterno, ma tu non sai come sono realmente e forse è meglio così》rispose Harper e con passo svelto, andò verso l'entrata di scuola.

《La seguo, ci vediamo all'uscita?》sussurrai nell'orecchio di Josh e lui annuì, prima di chinarsi e posarmi un tenero bacio sulle labbra.

Lo lasciai con i ragazzi, non prima di sentire:《ma che cavolo sta succedendo?》sentii domandare Scott a tutti e sentii la loro risata, farsi ormai lontana.

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《Allora Fumantina, mi spieghi che cos'hai?》domandai ridacchiando ad Harper, mentre lei sbuffò davanti al suo vassoio pieno ancora del suo cibo.

《Niente》rispose ed io alzai gli occhi al cielo.

《Harper sputa il rospo, è da stamattina che sei di pessimo umore e ti conosco talmente bene che so quando stai male》risposi e vidi nascere sul suo viso un piccolo sorriso.

《Non è niente solo...sono successe un po di cose》ammise dopo un po ed io aspettai in silenzio che continuasse.

《Vedi in questi giorni e...durante la settimana a Rochester ci siamo avvicinati con Scott》disse e vidi le sue guance tingersi di rosso.

《Stavolta pensavo che...ero riuscita a conquistarlo e...che forse potevamo davvero provarci a stare insieme ma...》si bloccò all'istante, vedendo i ragazzi fare il loro ingresso in mensa.

Per fortuna si misero ad uno dei tavoli in fondo, con tutti gli occhi delle ragazze che li spogliavano con gli occhi.

Al tavolo stranamente c'era solo Susan e ovviamente vicino a Scott.

Vidi lo sguardo di Harper incupirsi, poi si rivolse nuovamente verso di me.

《...una di queste sere, non appena siamo tornati, Logan aveva invitato i ragazzi e...si erano portati dietro anche le due ochette...》disse l'ultima parola con disprezzo.

《Così scesi di sotto per salutarli, ma non appena feci il primo scalino mi congelai all'istante nel vedere la scena davanti a me... 》si bloccò e stavolta vidi nei suoi occhi qualcosa che non avevo mai visto fin ora in lei: lacrime.

《S-scott teneva tra le braccia Susan e...si stavano baciando appassionatamente e...io corsi subito in camera come una stupida》disse con voce rotta.

Le presi la mano, per darle forza.

《Come ho potuto crederci Allie? Come è possibile che ci sono cascata sapendo che non era un ragazzo...serio》disse quelle parole con una tale tristezza che quasi anch'io stavo sentendo le lacrime salirmi.

Odiavo vedere la mia migliore amica in queste condizioni.

《Harper non devi-》
《No Allie avevi ragione sai? È meglio avere un'armatura al di sopra del tuo carattere fragile, altrimenti non sopravvivi》ammise con amarezza e si alzò dal tavolo, facendo strisciare rumorosamente la sedia.

La guardai dal basso e la vidi asciugarsi una lacrima uscita dal suo occhio destro.

《Allie sono felice che tu sia riuscita almeno a raggiungere il cuore di Josh ma...ti avverto lo stesso: non ti fidare troppo ok? Non voglio che tu viva quello che sto vivendo io...》affermò e, lasciandomi interdetta, uscì a passo svelto dalla mensa ed io la guardai andare via, senza muovermi dal mio posto.

Portai lo sguardo in direzione del tavolo dove erano seduti ancora i ragazzi e notai, come aveva detto Harper, Scott darsi alla pazza gioia insieme a Susan.

Lo guardai con disprezzo, eppure pensavo che tra lui e Josh, lui era quello più...sentimentale.

Sopratutto ero arrabbiata con me stessa per non esserci stata per la mia amica che in questi giorni ha vissuto le pene dell'inferno per causa di un ragazzo.

Mi alzai anch'io, stavolta e seguii la direzione in cui Harper era andata.

Avrei dovuto farci un discorsetto con Scott e presto.

Non eri nei miei pianiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora