《Eccoti nanetta》disse contento James, facendomi entrare all'interno della loro villa.
Saltellai allegra ed andai a sedermi sul divano, con foglio,penna e matita.
James rise e si mise di fianco a me.
《Perché hai portato un foglio?》
《Me lo domandi pure?》domandai ovvia e lui annuì sempre sorridendo.Amavo il suo sorriso, era semplicemente stupendo.
《Dobbiamo preparare i preparativi per la gara. Dobbiamo concentrarci bene stavolta》dissi autoritaria e lui annuì serio stavolta.
《Dunque iniziamo allora...tu visto che fai dressage con me, ci aiuteremo insieme, mentre Ethan...a proposito dov'è?》domandai e guardai intorno alla stanza, non sentendo nessun rumore.
James si grattò la testa a disagio ed io lo guardai confusa.
《Ecco...lui ora è...diciamo impegnato》disse in pieno imbarazzo e ci misi alcuni secondi per capire il doppio senso della frase.
Spalancai subito gli occhi e mi alzai di scatto dal divano.《Vuoi dire che si sta scopando quella troia di Susan, piuttosto che prepararsi per la gara?》quasi urlai e lui subito mi prese per mano, riportandomi a sedere sul divano.
《Non urlare però》
《Oh io invece urlo eccome, caro James》dissi maligna e lui sospirò.《So che non ti sta bene questa situazione e sinceramente nemmeno a me piace, però...lui ci trova divertimento quindi io non gli impedisco niente》disse sincero ed io sbuffai.
Era sempre stato il più saggio dei tre ed aveva sempre ragione.
《Lo so James, ma io ancora non mi capacito di come lui abbia coraggio di portarsi a letto...quella》indicai le scale indignata e lui ridacchiò.
《Anche lui si lamenta con me del fatto che tu e Josh abbiate fatto qualcosa, ma poi non ti fa rinunciare o sbaglio?》e qui fu un colpo basso.
《Ho capito, sto zitta, ora incominciamo》e detto questo, iniziammo a fare un piccolo campo di dressage improvvisato e disegnarci finti cavalli per capire bene le posizioni che dovevamo prendere.
▪︎▪︎▪︎▪︎▪︎
《Finito!》dissi entusiasta, sdraiandomi sul divano, sotto lo sguardo divertito di James.
《Era ora, non ti sopportavo più!》disse ed io lo fulminai con lo sguardo, prendendo un cuscino e lanciandoglielo contro.《Ehi! Non sono così rompi palle!》
《Ah giusto, sei solo una rottura di cazzo》disse e scoppiò a ridere per la mia finta faccia offesa.Così presi il sopravvento e mi buttai letteralmente sopra di lui, cominciando una piccola battaglia di chi fosse il più forte.
Ovviamente lui mi buttò subito sul divano, mettendosi a cavalcioni su di me e cominciando a farmi il solletico.
《James piantala!》
《No!》
《James dico sul serio!》esclamai allo estremo delle forze e dopo alcuni secondi si tolse da sopra di me, mettendosi a sedere, guardandomi con sguardo divertito in volto.Stronzo...
《Ehi ma cosa succede?》ci sentimmo domandare da dietro ed entrambi ci voltammo.
Un Ethan a petto nudo ci stava osservando confuso, con affianco Susan che gli era avvinghiata ad un braccio.
Alzai gli occhi al cielo, voltandomi di nuovo in avanti.
《Invece che darmi alla pazza gioia, io cerco di concentrarmi per la gara che si terrà la prossima settimana e con James stavamo studiando i vari tipi di percorsi che ci potrebbero essere》dissi quasi con voce robotica e lo sentii sospirare.
《Ah giusto...ci sentiamo ok?》si rivolse a Susan che gli sorrise maliziosa e gli schioccò un bacio sulle labbra, per poi uscire dalla stanza e andare dritta alla porta.
Appena uscita, Ethan si sedette di fianco a me e prese il foglio, strabuzzando gli occhi.
《Caspita...avete ripassato per bene vedo》disse e alzò lo sguardo su di noi, mentre io lo guardai solo che male.
《Già, forse sarebbe stato meglio se tu ci avessi aiutato invece che stare con l'oca di turno a letto》ribattei acida, riprendendomi il foglio ed Ethan sbuffò.
《Allie, quando la finirai con questa storia?》
《Quando aprirai gli occhi su chi hai veramente davanti》risposi e lui si ammutolì, portando lo sguardo sul foglio che tenevo in mano.James sospirò e si alzò in piedi.
《Dunque la gara si terrà a Rochester. Ci impiegheremo forse 3 se non 4 ore di macchina, insieme a tutta la nostra truppa. La gara inizierà di mattina per le 10 e mezza del giorno dopo in cui arriveremo ed inizierà Ethan con il salto ad ostacoli e tu Allie, nel pomeriggio invece si terranno le gare di dressage e ovviamente Allie starai con me, dobbiamo ripassare la coreografia per bene》concluse James ed io gli sorrisi riconoscente.
《Tranquillo, ormai la so a memoria》
《Perfetto, te Ethan?》
《Si anch'io sto messo bene, possiamo farcela》rispose e sorrise a tutti e due.Ci saremmo rimasti per una settimana a Rochester e avremmo alloggiato in un albergo vicino al maneggio.
《Perché non invitiamo i ragazzi?》propose poi Ethan ed io subito mi risvegliai dai miei pensieri.
《Cosa?》
《Invitiamoli con noi, tanto per Katie non ci saranno problemi》
《Assolutamente no!》esclamai immediatamente, guardandolo dritto negli occhi.《Perché scusa?》
《Perché saranno d'impiccio e noi saremmo troppo occupati per poter uscire con loro》dissi ed Ethan alzò gli occhi al cielo.《Ah ma per favore! Lo sanno quanto è importante per noi e non creeranno fastidio e poi non siamo impegnati tutta la settimana no? Per cui un momento per svagarsi ci sarà》disse e notai James annuire.
《Io sono d'accordo, non vedo quale sia il problema Allie.》ammise James ed io sbuffai.
Non avevo alcuna intenzione di dover vedere anche li ogni giorno quella faccia da schiaffi di Josh. Non dopo quello che era successo.
Mi alzai con espressione afflitta in volto e mi diressi verso l'attaccapanni del salone, sotto il loro sguardo indagatore.
《Bene fate come volete, ma alla prima cavolata li voglio fuori dai piedi, sono stata chiara?》dissi guardandoli con serietà ed entrambi corrugarono la fronte.
《Allie è successo qualcosa?》mi domandò Ethan ed io lo guardai confusa.
《Intendo...in questi giorni che siamo stati a Los Angeles》aggiunse ed io scossi la testa.《No Ethan, non è successo niente》
《Sicura?》mi domandò stavolta James.
《È dalla vacanza che ti vediamo...diversa》aggiunse ed io li guardai sempre più confusa.Si vedeva così tanto che stavo male?
《In che senso James?》
《Nel senso che sembra che sia successo qualcosa ma tu non vuoi dircelo》ammise ed io portai lo sguardo verso il pavimento.《È successo qualcosa con Josh vero?》e qui il mio sguardo incontrò quello di Ethan, che mi stava guardando con serietà.
《Ethan...tranquillo...》
《Ti ha fatto qualcosa?》domandò ancora ed io scossi la testa.
《No, davvero sto bene. Non dovete preoccuparvi ok? Ci...vediamo domani al maneggio allora》finii subito il discorso e mi diressi verso la porta, uscendo subito e cominciando a camminare verso casa mia.L'aria invernale mi colpì in pieno viso e mi coprii col capotto il più possibile.
Non potevo dire ai miei migliori amici cosa era successo con Josh, non potevo proprio. Sarebbero corsi da lui e chissà cosa sarebbe successo.
Questa cosa riguardava solamente noi due, me e Josh e sinceramente dovevo finirla di autocommiserarmi e stare male per quel deficiente.
Nei giorni della gara non sarebbe stato un problema, dovevo solo evitarlo e di parlargli il meno possibile.
STAI LEGGENDO
Non eri nei miei piani
RomanceAllie Robinson , ragazza dal viso angelico ma con un anima tormentata, si troverà ad affrontare una serie di incontri con il più puttaniere e popolare del suo nuovo liceo, Josh Miller, ragazzo anch'esso tormentato da un passato complicato e difficil...