Non eri nei miei piani

capitolo 62

ALLIE'S POV

Per quella notte, decisi di farlo dormire insieme a me perché non volevo ancora chiudere quella bellissima serata.

Salimmo al piano di sopra ed andammo in camera mia.

Guardai l'orologio e vidi che erano le 11 e mezza passate, ma non me ne importò più di tanto.

Andai verso il letto e mi tolsi il cappotto, posandolo sulla sedia e la stessa cosa fece Josh.

Le nostre mani, nel farlo, si sfiorarono e sentii come una scarica di adrenalina non appena alzai lo sguardo verso di lui.

Era come se, adesso che sapevo che mi amava, tutto il mio corpo lo desiderasse come se non potesse farne a meno.

Il punto era che non avevamo mai discusso su "quel" argomento di cui io mi vergognavo tanto, ma ora come ora non me ne importava minimamente.

Sentivo che ero pronta, qualunque cosa fosse successa, non me ne sarei pentita con lui.

Passarono alcuni secondi nel silenzio totale e d'improvviso, Josh fece scontrare le nostre labbra in un unico bacio, facendomi sospirare dal piacere.

Portò le sue mani lungo i miei fianchi e me li strinse, mentre le mie erano al di sotto della sua camicia nera.

Cominciai a sbottonargli la camicia e subito dopo se la levò con impeto, lanciandola per terra.

La sua mano andò a finire sulla zip del mio vestito e si bloccò.

《Allie...》mi richiamò con voce cauta, ma non lo feci continuare.
《Fallo》gli sussurrai decisa e lo vidi annuire, cominciando a tirarmi giù la zip.

Fece scendere le spalline del vestito con un'estrema lentezza che quasi stavo per strapparmelo di dosso da sola.

Questo, cadde ai miei piedi, lasciandomi in intimo davanti ai suoi occhi che mi squadrarono da capo a piedi.

Arrossii non appena riappoggiò le sue mani sui miei fianchi, facendomi avvicinare al suo corpo.

《Sei bellissima》mi sussurrò con le labbra vicino al mio orecchio e subito ripresero strada sulla mia bocca, rendendo il bacio ancora più appassionato.

Incominciò ad indietreggiare, finendo poi seduto sul mio letto ed io a cavalcioni su di lui, che si spostò più al centro in modo tale di stare steso per intero sul letto.

Appoggiai di nuovo le labbra sulla sue e le mie mani vagarono su tutto il suo petto, raggiungendo la cinta dei jeans.

Gliela tolsi e feci scendere, con il suo aiuto, i suoi jeans dalle sue gambe, buttandoli per terra.

Dio...

Non avevo mai desiderato un ragazzo così come lo stavo facendo con Josh.

Si alzò, ritornando seduto e stavolta le sue mani si poggiarono sul mio sedere, stringendolo.

Emisi un verso gutturale, che lo fece sorridere e prese a baciarmi il collo, certe volte mordendolo piano.

Involontariamente spinsi i fianchi contro i suoi e si lasciò scappare un gemito acuto.

《Cazzo Allie...》disse disperato e, con mossa veloce, capovolse le posizioni, facendomi finire sotto di lui che riprese a baciarmi con foga.

Le sue mani si posizionarono sui miei fianchi e pian piano si insinuarono sotto la mia schiena e sganciarono il reggiseno.

Me lo tolse e rimase per alcuni secondi a guardarmi con desiderio.

Le mie braccia, involontariamente, cercarono di coprirmi, ma lui non me lo permise, portandole ai lati della mia testa.