Non eri nei miei piani

capitolo 87

JOSH'S POV

Niente.

Ancora nessun messaggio ricevuto da parte sua.

Mi stavo preoccupando.

Dove cazzo era finita?

Stava bene?

No che non stava bene e lo sapevo benissimo, per quello non rispondeva ai messaggi, facendomi preoccupare ulteriormente.

Ero con i ragazzi fuori scuola, anche se stava piovendo leggermente non ci spostammo.

In lontananza vidi Jessica e Susan parlare e mi sembrava che stessero discutendo di qualcosa che le faceva alzare le mani ogni due per tre.

《Non ti ha ancora risposto?》mi domandò dopo attimi Ethan, buttando la sigaretta per terra ed io scossi la testa in segno di negazione.

《Cazzo》sospirò, portandosi una mano sugli occhi e James gli poggiò una mano sulla spalla.

《Susan mi ha davvero deluso》disse dopo alcuni secondi Logan ed io lo guardai scettico.

《Cosa pensavi? Che fosse diversa da Jessica? Nah, sono identiche》ammisi e tutti annuirono.

Pensavo davvero che avremmo potuto risolvere i problemi tra le ragazze, invece avevamo fatto solo un gran buco nell'acqua, peggiorandoli ulteriormente.

《Allie da quanto non risponde?》mi domandò Scott, continuando a fumare la sua sigaretta.

《Da due ore》risposi e lui annuì soltanto.

《Chissà adesso cosa starà provando...》disse dopo un po' Logan pensieroso ed io annuii sospirando.

Dovevo sapere se stava bene.

Dovevo vederlo con i miei occhi.

《Le ho scritto che dopo andrò da lei》dissi poi ed Ethan alzò lo sguardo.

《Ho provato a farle questa richiesta ma non mi ha risposto》
《Tranquillo, nemmeno a me》affermai e lui portò lo sguardo a terra.

Vedemmo poi dall'entrata del cancello una chioma bionda e una bruna venire nella nostra direzione.

《Harper per caso sai dove sta Allie?》le domandai immediatamente e lei mi guardò sorpresa.

《Ciao anche a te Josh》disse prendendomi in giro, ma ritornò subito seria.
《Comunque no, ho provato a mandarle dei messaggi ma nessuno con una risposta da parte sua》ammise e sbuffai frustrato, portando una mano tra i capelli.

《Tu, Mel, hai provato a scriverle?》domandò Harry a sua sorella, ma lei scosse la testa.

《Ha già avuto troppi messaggi, secondo me e penso che dovremo lasciarla in pace per un po'》disse ed io la guardai leggermente spazientito.

《Io non aspetto niente, invece. Devo sapere come sta》
《Josh!》mi richiamò James ed io lo guardai con lo stesso sguardo.

《Melany ha ragione, dobbiamo lasciarla in pace finché vuole》affermò e vidi Harper sospirare.

《Lei è fatta così e dovresti saperlo più di tutti: quando ha un problema tende a sparire e non appena passa ritorna sempre, come se non fosse successo niente》ammise lei, portandosi le braccia al petto.

《So cosa intendete e la conosco, ma anche se fosse, devo sapere perché non voglio che affronti tutto questo da sola》continuai testardo, ma nessuno mi rispose, tutti persi nei propri pensieri.

《Beh...io vado dentro, credo che tra un po' inizierà a piovere più forte》disse Noah dopo alcuni attimi di silenzio.

Si incamminò verso la scuola e lo seguirono anche Logan, Harry e James.

Mi appoggiai con la schiena contro il muro della recinzione e guardai in alto, facendo bagnare il viso dalle gocce di pioggia.

《Amico non stare a pensare tutt'oggi a questo, ok? Se vorrà si farà sentire》mi appoggiò una mano sulla spalla Scott ed io annuii, non credendogli del tutto.

《Ha ragione》affermò Harper e la guardai pensieroso.

《Quando sarà pronta a parlarne, ti scriverà》continuò ed io annuii soltanto, portando lo sguardo a terra.

《È meglio che andiamo adesso》disse Melany rivolgendosi a tutti.

《Voi andate, io rimango un po' qui》risposi e tutti, poi, andarono verso la scuola, lasciando un me pensieroso appoggiato al muro, intento ad accendersi una sigaretta.

Speravo solo che non fosse arrabbiata con me...

Presi il telefono e guardai i messaggi che gli avevo inviato.

Piccola♡:

Piccola mi dispiace tantissimo per quello che è successo ieri... 06:30

Ti prego chiamami appena puoi, voglio parlarti 06:48

Vedo che oggi hai preferito non venire a scuola ma...come posso biasimarti? Ti prego voglio sapere come stai...rispondimi 08:11

Vengo dopo da te 08:23

Ancora niente.

Forse li aveva letti, ma non aveva il coraggio di rispondermi.

Guardai la mia sigaretta prosciugarsi pian piano e buttai il mozzicone per terra, fissandolo per alcuni minuti.

Guardai la scuola, dubbioso se entrarci o meno.

Infondo non sarei stato in grado di ascoltare nessuna lezione del giorno visto che avevo altro per la testa.

E ancora non si decideva a rispondere.

Ma proprio in quel momento, ricevetti un messaggio e quasi mi scoppiò il cuore nel petto.

Tempismo perfetto...

Piccola♡:

Ehi...scusa se non ti ho risposto ma...oggi non me la sentivo di venire.
Per la tua proposta invece...ti dispiace se ci vediamo domani? Oggi sono proprio stanca e...voglio stare un po' da sola se non ti dispiace...

Riguardai il messaggio più volte, rileggendo per bene l'ultimo pezzo e rimasi deluso.

Ma come potevo biasimarla? Se volevo stare un po' da sola glielo avrei concesso, anche se con un po' di riluttanza.

Va bene, allora se ti va domani posso venire da te?

Gli scrissi e subito mi rispose.

Va bene. A domani allora :)

A domani piccola

Spensi il telefono ed alzai lo sguardo verso il cielo: la pioggia stava peggiorando, così misi in testa il cappuccio e corsi fuori dalla scuola, andando verso la mia macchina.

Avrei saltato anch'io quel giorno la scuola, preferivo stare a casa a questo punto, anche se volevo stare con la mia ragazza.

Ma l'avrei rivista l'indomani, non dovevo preoccuparmi, no?

Arrivai a casa con calma e scesi correndo verso la porta di casa.

La chiusi e mi ci appoggiai con la schiena, sospirando fortemente.

Andai dritto, poi, al bagno, volendo fare una piccola doccia per poi appisolarmi un po' sul divano o avrei chiamato Scott dopo scuola per fare una partita alla ps4.

L'importante era che domani l'avrei rivista.