ALLIE'S POV
Erano passati ben 3 giorni da quando non sentivo Josh, o per lo meno avevo ignorato i suoi continui messaggi di dovermi parlare.
Erano passati 3 giorni da quando avevo la febbre e non sopportavo più di starmene in casa a misurarmi ogni due per tre con il termometro.
Le ragazze, dopo quel giorno, non erano più venute perché le avevo obbligate a non venire, altrimenti si sarebbero trovate nella mia stessa posizione.
Ero sdraiata sul letto, guardando il soffitto, quando sentii il campanello suonare al piano di sotto.
Sbuffai e mi alzai lentamente, portando una mano sulla fronte per il mal di testa continuo.
Scesi le scale sempre con lo stesso andamento e, arrivata alla porta, l'aprii piano.
《Ehi》mi salutò il ragazzo davanti a me, che avevo ignorato fino a quel momento.
《Che ci fai qui Josh?》domandai con voce roca, stringendomi le braccia al petto sentendo un leggero venticello che entrò dalla porta.
Lui si grattò la nuca, ovviamente in imbarazzo.
《Sono venuto a vedere come stai e a prendermi cura di te》disse sorridendomi e dovevo ammettere che mi era mancato vederlo sorridere.
Mi era mancata la sua presenza.
Ma poi tutto mi ritornò in mente come un flash.
《Non devi preoccuparti, sto bene》dissi ma subito dopo starnutii forte, portando le mani a coppa intorno al mio viso e corsi dritta in cucina.
Presi un fazzoletto e mi soffiai il naso.
Josh entrò subito dopo di me ed alzai gli occhi al cielo.
《Josh torna a casa o ti attaccherò i miei germi》
《Non mi interessa, voglio stare qui con te》disse avvicinandosi ma io scossi la testa, appoggiandomi al ripiano della cucina.《Josh...》
《So cosa hai visto in biblioteca》iniziò e subito spalancai gli occhi.《Allie non è come sembra, davvero. Dovevo darti ragione fin dall'inizio perché Jessica aveva tramato tutto》rivelò ed io lo guardai ancora più confusa.
《Harper e Melany mi hanno detto che eravate lì nascoste e sei scappata via proprio nel momento in cui stavo per andarmene e venirti a cercare》continuò ancora e lo guardai dritto negli occhi.
Sospirai, portandomi una mano tra i capelli aggrovigliati in piccoli nodi.
《Josh...Jessica era così...vicina a te...》
《Lo so ma sai che a me di lei non può fregare nulla》disse e si avvicinò ulteriormente a me, bloccandomi con le braccia verso il ripiano della cucina.Mi spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio e mi alzò il mento con le dita.
《Allie io ti amo e lo farò sempre》mi sussurrò ad un centimetro di distanza e sentii le mie ginocchia cedermi da un momento all'altro.
Come avevo potuto dubitare così di lui? Ero proprio una gran stupida...
《Josh...perdonami sono...sono una vera cretina...》dissi scuotendo la testa e appoggiando la testa sul suo petto, mentre lui mi depositò un bacio tra i capelli.
《È tutto ok, tranquilla》
《No, cavolo. Devo smetterla di comportarmi così ma...non riesco...ti amo troppo e ho paura che tu...》mi si incrinò la voce al pensiero di quello che stavo per dire.《Che tu...?》
《Che tu mi abbandoni...》dissi affievolendo la mia voce e riportai gli occhi sui suoi, mentre lui mi guardò con un sorriso dolce.《Togliti, allora, queste paure perché dovrai sopportarmi sempre》e a quella frase risi insieme a lui, abbracciandolo subito dopo.
《Grazie Josh》sussurrai sul suo petto e lo sentii ridacchiare, mentre sollevai la testa.
Si avvicinò col viso al mio, ma subito lo scansai bruscamente.
《Non ci provare》
《Cosa? Perché?》
《Perché sono malata e non voglio che ti ammali di conseguenza》dissi ridendo appena e lui alzò gli occhi al cielo.《Ah...》portai una mano sulla fronte per una fitta improvvisa alla testa.
Lui lo notò e si riavvicinò a me, prendendomi per i fianchi e mi prese in braccio.
《Adesso tu ti riposi sul divano, mentre io ti porterò un'aspirina per il mal di testa e ti preparo un bel brodo di pollo》
《No, Josh》
《Shh tranquilla, ho detto che mi sarei preso cura di te quindi...lasciami fare》mi sussurrò all'orecchio e mi depositò sul divano.Prese la coperta che era sul pavimento e mi coprì tutto il corpo, accendendomi poi la tv, mettendo Netflix.
Risi un po' prima di risentire il mal di testa farsi avanti.
《Ormai mi conosci troppo bene...》sussurrai e lui si voltò, dandomi un tenero bacio sulla fronte.
《Solo per te, piccola》e andò in cucina mentre un sorriso stupido spuntò sul mio viso.
●●●●●●●●
《Se vediamo questa?》
《Passo》
《Josh!》esclamai dandogli una manata sul petto e lui rise.Stavamo cercando di scegliere una serie da vedere, ma lui continuava a scartarle tutte, facendomi innervosire.
《Questa?》
《Mm...no》disse e subito dopo scoppiò a ridere, vendendo la mia faccia a dir poco furiosa.《Okok ho capito, mettila》disse poi ed io sorrisi trionfante mentre la sigla di Casa di Carta compariva sullo schermo.
Riuscimmo a vedere 3 episodi, ma a un certo punto i miei occhi cominciarono ad appesantirsi e, senza nemmeno farlo apposta, mi appoggiai alla spalla di Josh.
Dopo alcuni minuti sentii tutto silenzio e mi sentii sollevare dal divano.
Aprii leggermente gli occhi, notando che ero per una seconda volta in braccio a Josh.
《Mm...Josh cosa-...》
《Shh, ritorna a dormire》mi sussurrò nuovamente ed annuii soltanto, sapendo bene dove mi stava portando.Mi depositò sul letto e mi coprì fino alle spalle con la coperta.
Sentii il materasso piegarsi dietro di me e capii subito cosa voleva fare.
《Josh torna a casa o ti ammalerai anche tu》
《Tranquilla, non preoccuparti per me. Adesso dormi》mi sussurrò e mi diede un bacio sulla fronte, per poi appoggiare il braccio intorno alla mia vita.Mi accoccolai più vicina a lui, per sentire il suo calore che da giorni mi era mancato terribilmente.
Prima di addormentarmi del tutto, però, sentii Josh sospirare:《grazie per essere rimasta》accarezzandomi i capelli ed io sorrisi timidamente nel buio.
Dovevo ringraziarlo io per essere entrato a far parte della mia vita e non lasciarmi più.
STAI LEGGENDO
Non eri nei miei piani
RomansaAllie Robinson , ragazza dal viso angelico ma con un anima tormentata, si troverà ad affrontare una serie di incontri con il più puttaniere e popolare del suo nuovo liceo, Josh Miller, ragazzo anch'esso tormentato da un passato complicato e difficil...