capitolo 75

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ALLIE'S POV

《Sei sicura che oggi venivano?》mi domandò Harper al mio fianco ed io annuii convinta.
《Si ne sono sicura》

Ero arrivata da quasi venti minuti insieme a Josh, mentre Scott, Harper, Logan e Noah arrivarono alcuni minuti dopo.
Stavamo cercando il resto del gruppo, ma con pochi risultati e pensai subito al peggio.

《Dove possono essersi cacciati?》
《Oh, ehi gente!》sussultai non appena mi voltai, vedendo arrivarci incontro i due gemelli.

Melany mi abbracciò calorosamente e subito andò da Harper facendo lo stesso.
Mi ero rivalutata sul suo carattere, era davvero una brava ragazza.

《Ciao ragazzi》li salutarono in coro Scott e Noah.
Harry, non appena incrociò il mio sguardo, mi sorrise calorosamente, facendo irrigidire al mio fianco Josh.

《Come mai questa visita?》ci domandò Melany sorridente.
《Stavamo cercando Ethan e James, li avete visti?》domandai alla fine ed entrambi annuirono.

《Ah si, oggi si sono messi nel campo coperto dietro le stalle》
《Bene, grazie e...già che ci siamo, venite anche voi che dobbiamo comunicarvi una cosa》disse Harper ed entrambi ci seguirono, poi, verso il campo coperto.

Come avevano detto loro, erano proprio lì, intenti a saltare una serie di ostacoli per conto loro.

《Ehi coglioni!》esclamai, mettendomi in piedi sopra un'asse della staccionata, attirando la loro attenzione.

Si avvicinarono a cavallo e si fermarono un po' più in là, scendendo e venendo verso di noi.

《Ehi》mi salutò Ethan con un caloroso abbraccio, seguito poi da James che mi diede un bacio sulla guancia.

《Come mai tutti qui?》domandò Ethan dopo alcuni minuti.
《Dobbiamo farvi una proposta amico》rispose Scott sorridente.

《Del tipo?》domandò stavolta James.
Così, cominciai a raccontare dell'idea che avevo avuto per capodanno la sera prima a cena e notai subito i loro volti illuminarsi di gioia.

《Gran bella idea, mi piace》affermò Ethan sorridendomi e notai Harry annuire.
《Si sono d'accordo》disse poi James.

《Ma...dove la troviamo una villa?》domandò Melany pensierosa e sentii Logan fare uno schiocco con le dita.

《Tranquilli ci penso io a trovarla》affermò e tutti noi lo guardammo dubbioso.
《Conosco degli amici di mio padre che possono aiutarci》
《Non andrò in una casa degli amici di tuo padre Logan》Josh sputò acido non appena lo disse e quasi gli diedi uno schiaffo in faccia per la sua arroganza.

Harper alzò gli occhi al cielo, prendendo le difese del fratello.

《Josh non scaldarti tanto, nostro padre sarà anche un dittatore ma se sa che stiamo bene non dirà niente di male》disse e, con quello, si allontanò insieme a Scott e Logan.

Josh sbuffò e si allontanò a suo volta insieme a Noah, mentre i due fratelli se ne ritornarono dai loro cavalli.

Ne approfittai della situazione per parlare con i miei due migliori amici.

《Ehi ragazzi》li richiamai prima che salissero sui loro cavalli.

《Posso farvi una domanda?》domandai titubante ed entrambi mi guardarono preoccupati.

《È successo qualcosa?》mi domandò immediatamente Ethan e scossi la testa.
《No, non esattamente...》dissi ancora e si guardarono dritti in faccia.

《Dì allora》disse James appoggiandosi con le braccia sullo steccato.
《Come avete passato le vacanze di Natale?》domandai e mi guardarono confusi.

《Ehm...qui in città, perché?》mi domandò Ethan ancora confuso e a quel punto sospirai.

《Siete sicuri che non sia successo niente?》domandai ancora e loro scuoterono la testa.
《No, niente di grave》
《Allora perché siete spariti così dal nulla?》chiesi guardandoli dritti in faccia e a quel punto entrambi abbassarono lo sguardo.

《Ecco...si è successo qualcosa, ma non ti devi preoccupare》disse subito James ed io incrociai le braccia al petto.

《Mi devo preoccupare, invece, visto che non vi siete fatti più sentire》setenziai decisa ed Ethan sospirò, portandosi una mano dietro la nuca.

《Vedi...quest'anno abbiamo deciso di festeggiare il Natale qui a casa...da soli...》aggiunse alla fine e lo guardai confusa, aspettando che continuasse.

《Mio padre mi ha chiamato una settimana fa per dirmi che per Natale, con la mamma, non ci sarebbero stati perché avevano deciso all'ultimo momento di andare in vacanza all'estero per alcuni giorni》continuò Ethan e notai nel suo tono di voce tutta la frustrazione che aveva provato e che stava provando in quel momento.

James prese la parola.
《Dunque, poi, chiamai mia madre per capire un po' la situazione e mi confessò che sia la mia famiglia che la sua avevano litigato pesantemente》affermò e lì spalancai gli occhi.

《Mi disse che c'era stato un brutto scontro tra i nostri padri e che erano già passate due settimane da quando avevano iniziato a non parlarsi più》continuò e nel suo sguardo capii quanto doveva star male nel sapere che una parte della loro famiglia non era più unita.

Scesi dalla steccato e li abbracciai entrambi.
《Mi dispiace tantissimo, perché cavolo non me l'avete detto?》domandai con voce affranta, staccandomi leggermente da loro.

《Non volevamo rovinarti il tuo primo Natale insieme al tuo ragazzo》ammise Ethan sorridendomi ed io gli diedi una spinta per scherzo.

《Non dovete farvi questi problemi, sapete che potete contare sempre su di me》
《Lo sappiamo, tranquilla, e tu lo stesso》disse James dandomi una pacca sulla spalla.

《Ora però, non pensiamoci più ,ok? Piuttosto...a te come è andata a casa di Josh?》mi domandò Ethan mettendomi un braccio sulla schiena, mentre James prese i cavalli e li condusse verso la stalla dove stavamo andando.

Sorrisi a trentadue denti e cominciai a parlare di tutto quello che era successo, sia le cose brutte che quelle belle, ovviamente omettendo le parti in cui io e Josh eravamo in posizioni compromettenti.

Ethan sorrise sincero nel sentirmi parlare così allegramente della famiglia di Josh e James, non appena ci raggiunse, si unì a noi.

《Dunque...ti tratta bene, vero?》mi domandò poi Ethan ed io annuii.
《Si, benissimo》
《E...sei felice con lui vero?》mi domandò stavolta James e annuii una seconda volta.

《Si, sono davvero felice con lui》
《Bene, perché te lo meriti davvero, nanetta》e finendo la frase, Ethan mi abbracciò calorosamente, aggiungedondosi anche James.

Era quello che mi serviva al momento: due migliori amici che ci sarebbero sempre stati, una migliore amica fantastica, un gruppo di amici che mi voleva bene e un ragazzo che mi amava per quella che ero davvero.

Non eri nei miei pianiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora