capitolo 11

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JOSH'S POV

《Dai amico non vale! Hai barato!》esclamò Noah spingendo James mentre rideva, buttandosi sul pavimento, con ancora il joystick sulle mani.

《Eh no caro mio, ammetti che sono più bravo di te》
《Questo mai, scordatelo!》esclamò Noah e ricominciarono un'altra partita a Fifa.

Eravamo tutti a casa di Ethan e James, per passare quelle solite serate stupide tra amici, ma questa volta Logan non c'era.

Per fortuna...

《Ehi》mi richiamò Scott sedendosi di fianco a me con una sigaretta tra le labbra. Me l'accesi anch'io e cominciammo a fumare.

Ethan in tutto ciò era seduto sulle scale che portavano al piano di sopra e sembrava che stesse parlando con qualcuno.
Quella sera era stranamente silenzioso...bah, chi lo capiva.

《Come vanno le cose tra te e Jessy?》mi domandò Scott ed io sbuffai.
《Come sempre》
《Sempre una rompi palle?》
《Esatto》risposi e lo pensavo veramente.

Sia Susan che Jessica erano davvero appiccicose, sopratutto Jessica, ma sapeva benissimo cosa volevo: solo sesso, nient'altro.
Susan per fortuna era fissata più con Ethan, quindi un problema in meno.

《Te invece?》gli domandai e lui corrugò la fronte.
《Io cosa?》
《Nessuna fiamma?》
《Mmm...al momento non credo》rispose in certo ed io smisi di fare domande.

《Ehi ragazzi》ci richiamò a tutti Ethan, venendo verso di noi.
《Domani sera tutti al Rose》disse e tutti urlarono un "si" di gioia, tranne me che trovavo ormai la cosa abitudinaria e monotona.

《Siamo solo noi?》domandò Noah mentre stava giocando ancora con la play.
《No, ovviamente ci saranno anche Susan e Jessy e...》si bloccò.
《E...?》lo incalzò Scott.
《Anche Allie ed Harper》disse e quasi volli scoppiare a ridere.

Quella ragazzina impertinente non l'avevo più vista e la cosa mi rendeva felice perché non ho più avuto scontri di nessun genere.

《Uhu la giovane ragazza misteriosa viene con noi eh?》disse in modo malizioso Scott ed io alzai gli occhi al cielo.
《Scott ti tiro un pugno》lo ammonì Ethan e Scott scoppiò a ridere.

《Dai amico, non puoi dirmi che non è figa》disse ovvio e sentii Ethan sbuffare.
《Non ho mai detto questo》
《Quindi pensi che lo sia?》
《L'ho sempre pensato, ma tu non puoi farlo》disse indicandolo.
《Nemmeno immaginare di portarmela a letto?》domandò quasi ingenuo e vidi Ethan diventare rosso in viso.

《Tu nemmeno dovresti guardarla, hai capito? È zona off limits!》disse e ridacchiai sotto i baffi per la scena.

Ethan, da come avevo capito, era molto protettivo nei confronti della ragazzina, perciò era divertente farlo incazzare con così poco.

《Eddai, nemmeno un pensierino?》continuò Scott, facendo una faccia da cane bastonato.
《Ho detto di no!》
《Dai amico veramente ti piace quella ragazzina? È così noiosa...》commentai e con uno scatto mi ritrovai Ethan davanti che mi teneva per il colletto, alzandomi dal divano.

Scott si alzò, cercando di opporsi tra di noi.

《Che cosa hai detto?》domandò Ethan vicino alla mia faccia.
《Ho detto che quella ragazzina è noiosa, perché cazzo l'ha inviti?》
《Tu brutto stronzo devi stare zitto, nemmeno dovresti aprire quella boccaccia》disse Ethan e cominciò a stringere il mio colletto ancora più forte.

James si alzò immediatamente, seguito da Noah e tolse la mano di Ethan da me.

《Ethan smettila》
《Come posso se questo coglione gli va dicendo che non può stare con noi eh? Si permette pure di giudicarla! Tu nemmeno devi rivolgerle la parola!》disse guardandomi truce, ma io sogghignai al sentire quella frase.

E così la bambinetta era andata a dire tutto al suo amichetto del cuore?

《Cos'è adesso vi dite tutto quello che sentite dire dagli altri?》
《No, mi ha detto come l'hai trattata quel giorno a casa di Noah e ti ripeto Josh...》si avvicinò di nuovo a me, ma io lo guardai impassibile.

《Stai lontano da lei》mi scandì sussurrando e dandomi una spallata, si diresse verso le scale, scomparendo dopo alcuni attimi.

Io risi leggermente, avendo gli occhi puntati su di me.

《Josh non prendere questo avvertimento così superficialmente...》mi avvisò James e a quel punto smisi di ridere, guardandolo negli occhi.

《James a me non frega un cazzo di quello che pensa Ethan ok? Sopratutto se riguarda quella bambinetta della vostra amica, quindi fate meno i grandi amiconi e lasciatemi in pace》dissi prendendo la giacca di pelle dal divano e uscii di casa, sbattendo la porta dietro di me.

Salii in macchina e sfrecciai diretto a casa mia.

Parcheggiai davanti al vialetto ed entrai subito dopo in casa.

Buttai le chiavi sul tavolo della cucina e cominciai a spogliarmi dei miei abiti, volendo farmi una doccia.

Dovevo calmare i miei nervi.

Aprii l'acqua del rubinetto e non appena fu calda vi entrai dentro.

Chiusi gli occhi e cominciai a pensare al discorso di Ethan.

《Stai lontano da lei》

Gli ero alla larga da quando ha messo in piede nel nostro circolo, come poteva solo pensare che gli stessi vicino?

Era irritante, ingenua, una stronza del cazzo ed io non appena la vedevo mi saliva rabbia dentro di me, non riuscivo a controllarmi con quella ragazzina.

Sempre a impicciarsi, a non farsi i cazzi suoi...

Aaa Ethan Ethan...

Difendi tanto la tua amica, ma forse sono gli altri che devono cercare di difendersi da lei.

Avrei scomesso tutto che domani sera non sarebbe mai venuta, conoscendo il suo carattere.

In questi giorni non l'ho più rivista e la cosa mi è sembrata alquanto strana.

Adesso cos'è poi? Anche la sorellina ingenua di Logan doveva venire? Si conoscevano lei ed Allie?

Chiusi il rubinetto e uscii dalla doccia, asciungandomi i capelli con solo un asciugamano.

Mi buttai sul letto e cercai di prendere sonno.

Dovevo smettere di pensare a quella stupida ragazzina, dovevo smettere di pensare a quel discorso di Ethan, dovevo proprio smettere di pensare a tutto e di darmi una calmata.

Chiusi gli occhi e dopo alcuni istanti presi sonno.

Non eri nei miei pianiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora