capitolo 59

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ALLIE'S POV

《Allie cerca di andare più al centro dell'ostacolo con Spirit》mi comunicò Katie ed io annuii, riprovando a saltare l'ostacolo, stavolta seguendo il suo consiglio.

Spirit lo saltò in pieno centro ed atterrammo dall'altra parte trionfanti.

《Woo! Grande Nanettaa!》mi urlò James ed io risi, avvicinandomi allo steccato.

Dovevamo prepararci per un altra gara che sarebbe avvenuta a gennaio dell'anno prossimo e già non vedevo l'ora.

《Ah eccoli qui》sentii dire e mi voltai in direzione della voce di Katie, notando che si stava incamminando verso una famiglia composta da due genitori e due figli, un maschio ed una femmina.

James li guardò allo stesso tempo confuso come me, mentre loro ormai si stavano avvicinando verso di noi.

《Ragazzi, loro sono la famiglia Jordan》indicò tutti loro.
《E loro due invece saranno i nostri compagni di squadra, Melany e Harry》indicò stavolta i due ragazzi, che ci sorrisero cordiali.

Noi ricambiammo e scesi poi dal mio cavallo, andando verso il cancello per uscire.

《Fategli fare un giro del maneggio, cosi potranno vedere i box liberi per i loro cavalli》ci informò Katie ed io annuii, uscendo dal campo.

James si presentò e notai in lontananza venire verso di noi un Ethan a dir poco elettrizzato.

《Ma bene bene, nuove reclute eh?》scherzò e il suo sguardo finì dritto sulla ragazza nuova, che teneva lo sguardo per terra, forse in leggero imbarazzo.

Dovevo proprio dirlo: erano dei bei ragazzi tutti e due.

Melany teneva i capelli legati in una lunga treccia. I suoi capelli erano di un nero molto scuro e due occhi verdi smeraldo quasi come i miei. Era più alta di me e forse anche un po' più magra e sembrava che fosse uscita da una rivista di Top Model.

Mentre il fratello, Harry, era molto più alto di lei, forse anche più di Ethan e James.
Era magro al punto giusto, i capelli di un biondo cenere e leggermente ricci e due occhi azzurri molto evidenti.
Gli ricadevano sulla fronte leggermente disordinati e anche di lui non si poteva dire di meno della sorella, era proprio un bel ragazzo.

Nel complesso due divi del cinema, ecco cosa.

Provai un po di invidia nel vedere così tanta bellezza, ma scostai quel pensiero e porsi la mano.

《Piacere, Allie》dissi ad entrambi e loro si presentarono nuovamente, dopo anche con Ethan, che tenne stretta la mano di Melany pochi secondi in più di quella di suo fratello.

《Dunque...da dove venite?》domandò James rompendo il ghiaccio.

Iniziammo ad incamminarci verso le stalle, per poter dare da mangiare a Spirit.

《Veniamo da fuori New York, dalla California》rispose la ragazza e sentii fare una battuta sarcastica da Ethan, seguita dalle loro risate.

Chiusi poi il box di Spirit e mi tolsi il kap, raggiungendoli al di fuori.

《E come mai siete venuti qui?》domandò stavolta Ethan molto curioso.
《Il maneggio dove stavamo prima era molto...duro da gestire. Ogni giorno allenamenti stressanti per le gare internazionali e quasi ogni week-end una nuova gara da affrontare》rispose Harry alzando gli occhi al cielo e sua sorella annuì.

《Perciò siete qui perché pensate non si fa niente?》domandai alludendo alla loro frase e loro due scossero in modo frenetico la testa.

《No certo che no, vogliamo solo continuare con il nostro sport e poterlo considerare allo stesso tempo rilassante》rispose Melany sorridendomi, ma io la squadrai da capo a piedi.

《Certo...come no》borbottai e ricevetti una gomitata da parte di James ed io sbuffai.
《Dunque i vostri cavalli quando arriveranno?》domandò James dopo alcuni secondi.

《Forse questa sera, dobbiamo prima vedere i box però》rispose Harry e subito Ethan gli fece strada dentro la fila di stalle, accompagnandoli fino agli ultimi due box liberi a disposizione.

《Nel vecchio maneggio i box erano molto più grandi, potevi addirittura ospitarci 5 cavalli assieme》affermò Melany ed io alzai gli occhi al cielo leggermente irritata.

Se erano venuti qui per insultare il nostro piccolo e grazioso maneggio, potevano anche andarsene.

《Be noi ci limitiamo a questi che sono molto comodi e spaziosi per i nostri cavalli》disse Ethan ridendo e i due fratelli cominciarono ad ispezionare entrambi i box.

Ma insomma! Dovevano essere d'oro per caso?

Secondo me erano quei "figli di papà" che al giorno d'oggi se ne vedono un sacco in giro e che non puoi fare a meno di notarli.

Sopratutto il modo in cui erano vestiti: maglietta e pantaloni abbinati.

Ma per favore!

《Bene, qui è perfetto》disse dopo un po' Harry, uscendo dal box.
《Anche per me》rispose Melany al seguito ed io sbuffai leggermente.

Ma che peccato che vi piacciono...

《Menomale, ora però io e James dobbiamo andare a lezione, però può sempre farvi fare il giro Allie del maneggio. Che ne dici?》domandò, rivolto a me, Ethan ed io lo trucidai con lo sguardo, mentre sentii James dietro me ridere.

《Ehm...io in realtà dovrei-》
《Eddai, solo pochi minuti, poi andrai a casa》continuò ancora Ethan ed io alzai gli occhi al cielo, annuendo.

《E va bene...seguitemi》dissi rivolgendomi ai due "perfettini" e in poco tempo ci ritrovammo davanti al capanno dell'attrezzature.

《Qui potete mettere tutte le vostre cose che vi servono per i vostri cavalli》dissi leggermente con voce annoiata e loro annuirono, continuando a camminare.

Notai in lontananza Katie parlare ancora con i loro genitori e che si strinsero dopo alcuni secondi la mano, segno che avevano accettato di lavorare insieme a noi.

Li portai, poi, davanti alla nostra Club house, ovvero il ritrovo di tutti i collaboratori del maneggio e dove ci si poteva risposare, bere qualcosa o anche mangiare visto che c'erano le macchinette.

《Siete molto forniti vedo》disse alcuni minuti dopo Harry ed io mi voltai di scatto, facendoli fermare a pochi passi da me.

《Sentitemi bene, io non so da che maneggio provenivate e sinceramente nemmeno mi interessa di saperlo, ma non tollero il fatto che voi vi permettiate di giudicare questo bellissimo posto come se lo conosceste da anni e fidatevi perché ancora non avete visto il bello di questo posto》dissi in modo alterato e loro mi guardarono confusi, forse leggermente sorpresi dalla mia sfuriata.

Esatto bene, non mettetevi mai contro Allie Robinson o ve la vedete male.

《Scusaci è che...hai ragione, non siamo nessuno per giudicare questo posto. Ci piacerebbe se in futuro potremmo vedere altre cose》rispose Melany sorridendomi cordialmente ed Harry annuì soltanto, mentre io spalancai leggermente gli occhi.

Wow...ed io che pensavo scoppiasse la terza guerra mondiale.

Non mi era mai capitato che qualcuno non rispondesse alle mie sfuriate, perciò rimasi un po interdetta, ma mi ripresi subito.

Sospirai e feci il più bel sorriso che potessi fare in quella situazione.

《Meglio così allora, scusatemi per i miei modi poco garbati, ma non mi piace che qualcuno giudichi questo posto così superficialmente. Meglio che andremo d'accordo e che potremo lavorare bene insieme, d'accordo?》proposi ed entrambi sorrisero annuendo.

《Bene, ora però devo tornare a casa, ci rivediamo》li salutai e mi diressi alla fermata del pullman.

Erano, oltre che dei fotomodelli, anche galanti e cortesi, troppo educati per i miei gusti.

Dovevo ancora conoscerli meglio e cercare di non dare conclusioni affrettate.

Misi le mie adorate cuffiette e cominciai ad ascoltare la musica, aspettando che il pullman arrivasse.

Non eri nei miei pianiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora