capitolo 47

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JOSH'S POV

《Parapa punditeee...parapapapaaaaa...eee lalaa-》
《Dio Allie piantala!》quasi urlai non appena fummo all'interno della mia stanza.

La posai sul mio letto e lei cominciò a ridere come una pazza.

Durante il tragitto, purtroppo, si era svegliata e non la finiva più di cantare.

《Sono una bravissima cantante, sei solo invidioso》
《Certo, se sapessi almeno fare una frase intera senza aggiungere suoni strani magari ci crederei》dissi e chiusi la porta della stanza, mentre la sentii sbuffare.

《Oh ma per favore, sono bravissima anche a fare i suoni strani come li chiami te》disse e incrociò le braccia al petto.

Il mio occhio finì proprio sulla parte del suo seno poco scoperto, lasciato dal vestito e sentii una vibrazione partirmi all'interno dello stomaco.

Non iniziare Josh!

Si hai ragione...

《Ci bastaaaan un pooo di bricioleee...lo stretto indispensabileee e poi-》
《Allie cazzo la vuoi piantare?》dissi quasi sull'orlo della disperazione e lei, ovviamente, scoppiò di nuovo a ridere.

《Oh ammettilo che ti piacciono le mie canzoni della Disney》
《Non sai quanto guarda...》dissi sprezzante e mi avvicinai al mio armadio, prendendo, poi, dei pantaloni da tuta per me e una mia felpa per lei.

La buttai vicino a lei sul letto e smise subito di ridere.

《Cos'è?》
《Una felpa?》
《Cosa dovrei farci?》
《Infilartela come pantalone》
《Davvero si può fare?》
《No Allie! Dio mio...》quasi imprecai e cercai seriamente di non ridere.

Era dannatamente buffa in quelle occasioni.

Lei si alzò e guardò la felpa titubante, poi portò i suoi occhi sulla mia figura.

Nel frattempo mi tolsi la camicia e i jeans, rimanendo in boxer davanti a lei e la vidi spalancare gli occhi dalla sorpresa.

Feci un sorriso malizioso, senza farmi vedere e indossai i miei amati pantaloni della tuta, rimanendo a torso nudo.

Mi voltai verso di lei ed era ancora intenta a guardarmi in piedi, come un palo.

《Allora? Non ti spogli?》le domandai e vidi spuntare sul suo volto un sorriso furbo.
《Vuoi che mi spogli?》
《Certo...almeno puoi dormire più comoda invece di quel coso adosso》dissi sincero e lei rise, portando una mano dietro la schiena e sentii il rumore di una cerniera tirarsi giù.

《Devi voltarti però》mi avvisò dopo un po' ed io annuii soltanto, voltandomi, anche se il mio istinto era quello di vederla senza vestiti adosso.

La sentii trafficare con i vestiti e poi tutto silenzio.

《Hai finito?》domandai, ma non ottenni risposta, così mi voltai piano e sussultai non appena me la ritrovai a pochi passi da me, con un sorriso malizioso in volto.

La guardai dall'alto, mentre lei si avvicinò ancora di più a me, guardandomi dritta negli occhi.

《Sai Josh volevo da tutta la serata fare una cosa...》ammise ed io la guardai confuso.
《Che cosa?》le domandai e lei sorrise maggiormente, ormai a pochi centimetri da me e senza preavviso, portò una sua mano sul mio petto, percorrendo ogni singolo tratto con il suo dito.

Il suo tocco mandò mille scariche elettriche in tutto il mio corpo e dovetti tenere a freno tutto il mio buon autocontrollo che avevo.

《Una...cosa...》disse di nuovo, continuando a toccarmi il petto in modo lento.
《Che tipo di cosa Allie?》domandai ancora non capendo e il suo tocco mi stava uccidendo.

Non eri nei miei pianiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora