Non eri nei miei piani

capitolo 79

ALLIE'S POV

Gennaio passò in fretta, come anche febbraio, marzo e aprile, arrivando dritti a maggio, l'ultimo mese di calvario per noi poveri studenti, studiando come prigionieri rinchiusi nelle proprie case per riuscire a stare al passo con lo studio.

Io ero una tra quelli, ovviamente.

Per fortuna, grazie ad Harper e Melany, ero riuscita a mettermi in carreggiata con tutte le materie, forse un po' più calante in matematica, ma non era un problema.

Anche i ragazzi, come noi ragazze, si erano messi in riga con lo studio e vedersi nel week end era diventato una situazione difficile.

Con Josh ci sentivamo ogni giorno e ci vedevamo a scuola, ma non oltre, per il troppo studio e troppo poco tempo.

Era da un bel po' di tempo che non uscivamo io e lui da soli e mi mancava vederlo gironzolare per casa con soli i boxer, nel vederlo preparare la mia colazione preferita con pancake, nel rilassarci sul divano a vederci qualche serie mia preferita che lui detestava perché "ci sono sempre quelli fighi che commenti sempre", mi aveva detto più volte.

Eravamo quasi a metà maggio e, come ogni mattina, mi alzai dal letto prestissimo, vestendomi con le prime cose che mi capitavano tra le mani e camminai, con passo svelto, verso la scuola.

Arrivai con 20 minuti di anticipo e mi sorpresi ancora di più nel vedere in lontananza tutto il gruppo riunito come ogni giorno nel nostro cortile.

Incamminandomi, però, non potei fare a meno di scorgere due figure che non vedevo da molto tempo: Jessica e Susan.

La prima stava parlando animatamente con Josh, che ogni tanto si voltava con la testa, guardandosi intorno, quasi come se avesse il timore di essere scoperto in qualcosa di proibito, mentre Susan era a parlare, stranamente, con Ethan e Scott.

Mi fermai un istante nel vedere quella scena e, quando guardai meglio, c'erano solo i ragazzi, mentre Harper e Melany non erano ancora venute.

《Allie!》mi sentii richiamare e notai che era stato James a chiamarmi, così andai loro incontro.

Josh, non appena si accorse della mia presenza, cercò di mandare via Jessica che gli era, a parer mio, fin troppa vicina.

Lei si voltò verso di me, con fare superiore e mi sorrise maligna, per poi fare una cosa inaspettata: si avvicinò ulteriormente e posò un bacio sulla guancia di Josh, che la guardò con occhi spalancati.

《Ci sentiamo dopo》la sentii dire e solo allora capii che c'era qualcosa sotto.

Susan, d'altro canto, la guardò allontanarsi, continuando a parlare con Scott, Ethan e anche Harry, che si era intromesso all'ultimo.

《Ehi ragazzi!》ci voltammo tutti e sorrisi vedendo che le ragazze erano riuscite a venire.

Ethan si staccò dal gruppetto e andò incontro a Melany, posandogli un dolce bacio sulle labbra, per poi attirarla a sè.

In quei mesi, per fortuna, erano riusciti a mettersi insieme e fino ad allora non si staccavano mai l'uno dall'altro.

Harper, invece, guardò in cagnesco la rossa che continuava a ridere come se fosse normale, a Scott.

《Ehi》mi sentii dire all'orecchio e, non appena mi voltai, mi ritrovai il viso di Josh a pochi centimetri dal mio.

Si avvicinò e poggiò le sue labbra sulle mie, dandomi il suo solito buongiorno di prima mattina.

Quando ci staccammo, però, non riuscii a trattenermi.

《Cosa voleva prima Jessica?》domandai e lo notai irrigidirsi, portando le mani nelle tasche.

《Niente di che, voleva sapere se potevo aiutarla in inglese》disse con tono disinteressato e strabuzzai gli occhi di colpo.

《Tu non l'aiuterai, vero?》domandai speranzosa, incrociando le braccia al petto.

《Ehm...ecco in realtà, le ho detto che ci saremmo visti dopo scuola, in biblioteca》ammise e sentii come un vuoto aprirsi dentro di me.

Non poteva dire davvero...

《Josh, ti rendi conto che quella non vuole ripetizioni di inglese ma ben altro?》domandai più che ovvia, ma lui mi guardò ancora più confuso.

《Si ci ho pensato, ma non devi preoccuparti e lo sai》disse cercando di calmarmi, mettendomi un braccio intorno alla vita, ma cercai di liberarmi dalla sua presa.

《Non ti puoi fidare così di lei, Josh. Lo sai come è fatta》
《E sai anche che per me lei non è altro che niente ma che la ragazza che amo è proprio qui tra le mie braccia》disse sorridendomi e non potei non sorridere a mia volta.

Forse mi preoccupavo troppo, dovevo lasciare perdere per una volta.

《E va bene...cercherò di farmela andare bene》dissi sospirando arrendendomi mentre lui mi depositò un bacio sulla fronte.

《E da quando ti interessa, scusami?》sentimmo dire e sia io che Josh ci voltammo, vedendo un Harper a dir poco furibonda, rivolgersi verso la rossa che, da quel momento, era ancora lì nel nostro gruppo a parlare tranquillamente.

《Harper non intendo-...》
《Oh so benissimo cosa intendi invece!》
《No, non hai capito, avevo solo-...》
《Ti rendi conto che non fai altro che infastidire?》domandò Harper, alzando le mani al cielo e notai Susan indietreggiare.

《Harper, calmati》l'ammonì Scott, ma lei lo guardò ancora con più odio di prima.
《Tu non mi devi dire di stare calma, ok? Sopratutto quando so che questa》indicò la rossa che intanto stava guardando le sue scarpe《vuole portarti via da me, perché sappiamo tutti che è ossessionata da te》continuò, indicando Scott e lui sospirò, portandosi una mano tra i capelli.

《Harper, santo cielo, non intendeva doppi fini, era solo un invito generale》affermò Scott e a quel punto vidi Harper prendere la sua borsa da terra e dirigersi a grandi passi verso l'entrata di scuola.

《Harper!》la richiamò Logan seguendola e, non appena sia Melany che io ci guardammo dritte negli occhi, capimmo al volo cosa fare.

《Ora devo andare a calmare un Harper a dir poco furiosa》dissi dopo attimi di silenzio, rivolgendomi a Josh che annuì e posò un bacio sulle mie labbra.

《Ci vediamo dopo piccola》mi sussurrò e, aspettando che Melany salutasse Ethan, ci dirigemmo verso l'entrata.

《Secondo te cosa le ha scaturito tutta quella rabbia?》mi domandò di punto in bianco Melany al mio fianco.

《Non lo so, ma lo scopriremo》dissi convinta, mentre entravamo per andare alla ricerca della nostra amica.