capitolo 15

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ALLIE'S POV

《Mettimi giù!》
《Zitta Allie!》mi urlò di rimando Ethan tenendomi in spalla come un sacco di patate mentre mi portava nella mia camera da letto.

《Ce la faccio anche da sola!》
《Si certo》disse ignorandomi ed io mi arresi, finché arrivammo in camera.

Mi poggiò finalmente per terra ed io quasi persi l'equilibrio, per fortuna mi prese per un braccio per tenermi ferma ed io cominciai a ridere.

James ci raggiunse e guardò la scena divertito.

《Dio mio, ma perché devi sempre fare queste cazzate》disse Ethan e cominciò a guardarsi intorno nella stanza, forse in cerca del mio pigiama.

Non trovandolo, aprì l'armadio e prese una felpona lunga grigia, buttandomela sul letto.

《Ecco, cambiati o hai bisogno anche qui di aiuto?》mi domandò Ethan irritato ed io alzai gli occhi al cielo.
《Ce la posso fare, uscite》
《No ce ne andiamo, è diverso》affermò James ridendo guardando l'ora del suo orologio.

《Sono le 2》
《Bene, buonanotte》disse con freddezza Ethan ma io li fermai immediatamente.

《No aspettate!》
《Che c'è?》mi domandò ancora irritato Ethan.
Mi guardai le mani e sospirai.

《Potete rimanere qui a dormire?》chiesi con voce flebile e sul viso di entrambi si formò un sorriso dolce.

《Scusa Allie ma io non posso, domani devo alzarmi presto che devo andare alla gara di cavallo, lo sai》disse James ed io anuii ricordandomi.

Io l'avrei avuta il mese prossimo.

Ethan sospirò nuovamente ed entrò in stanza, lanciando le chiavi della macchina a James.

《Amico trattala bene e portala a casa sana e salva》lo ammonì Ethan riferendosi alla sua macchina.

《D'accordo capo, notte scemi》e se ne andò, chiudendo la porta di casa.
《Contenta?》mi domandò Ethan ed io sorrisi a trentadue denti.
《Si》
《Ora cambiati》disse ed io risi maliziosa.

《Vuoi vedermi mentre mi cambio?》
《Cosa? No Allie》
《Mmm sicuro?》
《Si》
《Invece lo vuoi》dissi e mi tolsi i tacchi, guardandolo furba.

《Allie sarebbe una visione fantastica ma sei ubriaca e non sai quello che fai, perciò io adesso esco e poi rientro》disse lasciandomi come una senza parole in camera.

Risi e mi tolsi il vestito e le calze, infilandomi il maglione gigante che mi stava enorme, arrivandomi al di sotto del sedere.

Uno più lungo no eh?

《Hai fatto?》
《Si entra》risposi e lui entrò, togliendosi la camicia che aveva portato quella sera e la posò sulla sedia della scrivania, rimanendo a petto nudo davanti a me.

Lo guardai sbalordita e lui lo notò, sorridendomi malizioso.

《Ti piace quello che vedi eh?》
《Per niente》dissi e con un tonfo mi buttai sul letto, coprendomi fino al di sopra della testa.

Sentii poi Ethan sedersi e prendere le coperte, mettendosi di fianco a me.

Tolsi la coperta dalla testa e lo guardai.

《Chi ti ha detto di dormire qui?》
《Tu forse?》
《Intendo dire nel mio letto》
《Ah non era compreso nel bagget?》
《Idiota》dissi ridendo e lui a sua volta anche.

Mi avvicinai a lui e lui mi strinse verso di sè, cominciando ad accarezzarmi i capelli in modo lento.

Appoggiai la testa sul suo petto, o per meglio dire sui suoi addominali e cominciai a pensare.

《Ethan?》
《Si?》
《Mi vuoi bene?》
《E questa domanda ora?》
《Rispondimi: mi vuoi bene?》
《Si Allie, ti voglio tanto bene》rispose ed io alzai la testa verso di lui, guardandolo negli occhi.

Lui mi guardò a sua volta e mi sorrise.

《Perché hai bevuto questa sera?》mi domandò dopo alcuni istanti.
《Perché mi andava》
《Sicura?》
《Si, ho avuto Harper al mio fianco》
《Porti tutti sulla brutta strada tu eh?》
《Non è affatto vero!》risposi dandogli uno schiaffo sul petto e lui rise.

《Certo certo, hai portato pure me sulla cattiva strada, hai visto che alcolizzato ora?》
《No perché sei tu così veramente》
《Dici?》
《Dico di si!》risposi e lui rise di nuovo e senza preavviso mi toccò un fianco, facendomi scappare un urletto.

《No Ethan! Sai che non lo sopporto!》
《Cosa?》disse facendo il finto ingenuo e cominciò a toccarmi i fianchi facendomi ridere e scalciare come una pazza.

《Ethan odio il solletico!》
《Lo so》
《Smettila!》dissi e lui ritirò le mani, o per meglio dire, una me la posizionò alla base della coscia, risalendo piano fino al mio sedere.

《Ethan smettila di toccarmi》
《Carine le tue mutandine in pizzo》disse e senza preavviso mi tocco leggermente il sedere facendomi sussultare.

Lo spinsi lontano da me, sotto le sue risate.

《Sei un pervertito!》
《Nah, sono un bravo ragazzo》
《Allora non toccarmi il culo》
《Ti piaceva però eh?》mi domandò ridendo ed io mi voltai dall'altro lato del letto, dandogli le spalle e lui scoppiò a ridere rumorosamente.

《Ethan piantala di ridere, mi sta esplodendo la testa》dissi portandomi una mano alla testa e chiusi leggermente gli occhi.

《E va bene la smetto...ehi tutto bene?》mi domandò preoccupato e improvvisamente sentii una forte fitta al ventre che mi fece contorcere dal dolore.

《Allie?》
《Io...ah...》non riuscivo a parlare, così mi alzai dal letto e corsi in bagno, piegandomi sulla tazza e in un batti baleno rigettai tutto l'alcool che avevo ingerito quella sera.

Ethan mi tirò su i capelli per non farmi sporcare.

Finii dopo 10 minuti e scaricai tutto, alzandomi lentamente e andando a sciacquarmi la faccia e a lavarmi i denti.

《Lo sapevo che ti saresti sentita male》
《Non cominciare per favore》
《Invece incomincio eccome, sai come va a finire sempre non appena ti riduci così, guardati》disse indicandomi dallo specchio e mi alzai pulendomi la bocca.

Avevo due occhiaie da far paura ed ero più pallida del solito.

Chiusi gli occhi e mi portai una mano alla testa, andando verso il letto seguita da Ethan.

《Vuoi un'aspirina?》
《La prenderò domani mattina》dissi e lui annuì, sdraiandosi nuovamente di fianco a me.

Mi cinse il fianco con un braccio e mi portò vicina al suo petto, facendomici appoggiare.

《Dormi ora ok?》
《Mmm...ok》
《Notte combina guai》
《Notte guastafeste》

Lo sentii ridacchiare e pian piano mi addormentai.

Non eri nei miei pianiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora