"Facciamo il punto della situazione?"
Jennie sospirò debolmente "Direi che l'abbiamo già fatto mezz'ora fa..." commentò con aria stanca, gettando un'occhiata verso la finestra alle sue spalle: le prime luci dell'alba illuminavano i palazzi più alti del quartiere di Hong-Dae, riflettendo sulle finestre il giallo e il ceruleo del sole e del cielo sempre più chiaro. Jisoo, seduta di fronte a lei nella piccola sala riunione, aveva gli occhi gonfi e assonati, visto che era reduce da una notte passata in bianco; "Vado a prendere dei caffè nel bar qui vicino." mormorò Lisa, alzandosi e indossando la giacca leggera per coprirsi dalla tiepida aria d'aprile, "Volete altro?" chiese prima di uscire ma le altre ragazze rimasero in silenzio. Lisa sospirò debolmente "Okay, allora ci vediamo tra poco."
La conversazione non riprese, l'unica cosa che non faceva piombare la stanza nel silenzio assordante era il sistema audio collegato alla stazione radio che in quel momento stava diffondendo una playlist creata da Mina adatta al clima notturno.
"Non c'è modo per sistemare la faccenda del visto." Chaeyoung ruppe il silenzio dopo un paio di minuti dalla partenza di Lisa dalla stanza "Puoi fare domanda per la cittadinanza coreana con le nuove leggi!" replicò Jisoo, alzandosi e passandosi una mano tra i capelli scuri spettinati e che avevano decisamente bisogno di una doccia. "Ma ho paura di non riuscire a superare i test sulla lingua e sulla cultura! Non conosco così tanto le tradizioni coreane e-" "-preferisci essere rimandata in Australia o sposarti con un coreano a caso per ottenere la cittadinanza?" la interruppe Jennie dopo aver sbadigliato sonoramente.
Jisoo la fulminò con un'occhiataccia "Jen..." cominciò, lasciando la frase in sospeso. La castana fece un verso di gola prima di rivolgersi nuovamente a Chaeyoung, seduta sulla poltrona sospesa che Lisa aveva insistito nell'acquistare e aggiungere alla sala riunione come "oggetto di design". "Scusami Chae, sono un po' stanca e irascibile." la più giovane allontanò le scuse con un gesto della mano "Va tutto bene unnie... apprezzo che abbiate passato la notte sveglie qui con me a cercare una soluzione per il mio problema..." un sospiro tremante si fece spazio tra le labbra della più giovane nella stanza "... ma sembra che l'esame di lingua e di cultura sia l'unica soluzione per ottenere la cittadinanza." Sussurrò, cercando di non piangere.
Jisoo le si avvicinò e la strinse tra le braccia in un tenero abbraccio "Non potremmo mai farcela senza di te, sono sicura che riuscirai a passare quell'esame: parli il coreano meglio di Jennie!" Esclamò, cercando di far sorgere un sorriso sulle labbra di Chaeyoung, che accennò una risatina mentre si asciugava le lacrime ribelli che erano sfuggite al suo controllo con il dorso della mano. "Guarda che sono ancora qui!" Replicò Jennie alzandosi in piedi e agitando la mano sinistra davanti a sé "Sarò anche più grande di te Chae ma ci sento benissimo!"
"Non penso che vi servino i caffè: mi sembrate già abbastanza sveglie così!" Fece presente Lisa rientrando nella sala riunione con in mano un cartone con quattro caffè medi e una busta di cartone nell'altra, probabilmente con qualche dolcetto che si era comprata da divorare tra una pausa e l'altra mentre presentava il programma radio del giorno. Jisoo scacciò quelle parole con la mano destra "Dai qua: tra poco devo vedermi con mio fratello e ho bisogno di tutte le energie possibili!" Esclamò prima di afferrare un caffè e berlo amaro, senza neanche aspettare che Lisa tirasse fuori dalla tasca della giacca le bustine mono dose di zucchero.
Jennie alzò le sopracciglia maliziosa "Davvero ti vedi con tuo fratello?" Chiese interessata, ottenendo un cenno d'assenzo da parte della maggiore; "Non ricordavo che tuo fratello si chiamasse Seokjin, ero convinta si chiamasse Namjoon!" Esclamò la corvina mostrandosi sorpresa. Jisoo per poco non sputò sul tavolo della sala riunioni tutto il caffè che stava bevendo. Lisa sgranò gli occhi e mise una mano sul petto drammaticamente "Unnie! Ti vedi con Kim Seokjin e non ce lo dici?!" Replicò con finta aria offesa. "No! Io e Jin-oppa-cioè Seokjin-ssi... noi non ci vediamo!" Gridò Jisoo tossicchiando e agitando con forza le braccia. Chaeyoung decise di unirsi alle altre "Non posso credere che tu ci abbia mentito unnie: sulla tua agenda c'è scritto "bubble tea con Jin oppa dalle tre alle cinque" e tu osi dirci che devi vederti con tuo fratello Namjoon?" "Assurdo vero?" Le fece eco Lisa "Chissà quante volte ha usato questa scusa per vedersi con Seokjin-ssi!" Disse infine Jennie con un sorrisetto divertito sulle labbra.
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Normal life is too boring for us
FanfictionOne-shots per tutti i gusti in tutti i gusti. Quando imparerò a scrivere una descrizione breve in italiano mi emozionerò. But it is not today. Morale della storia? BTSxBLACKPINK One-shots