Normal life is too boring for us

Wedding Dress - BLACKPINK

"Qualcuno mi dia un pizzicotto!"

"Se proprio ci tieni..." Mormorò Jisoo avvicinandosi a Lisa e stringendo tra l'indice e il medio la pelle soffice del braccio della più piccola, che saltò dal dolore "Unnie! Io stavo scherzando!" Esclamò con voce acuta prima di stringere le braccia attorno a Chaeyoung, a pochi passi da lei.

"Non siamo neanche entrate e già fate confusione?!" Chiese Jennie con le braccia incrociate sul petto. Jisoo alzò le spalle "Colpa della scimmietta che ci portiamo sempre dietro," Lisa le fece la linguaccia e Jennie sospirò profondamente "Vediamo di comportarci bene: l'appuntamento non può durare più di tre ore, quindi dobbiamo riuscire a trovare l'abito entro quel lasso di tempo," le tre ragazze annuirono ubbidienti ma la castana davanti alla porta d'ingresso della boutique di abiti da sposa si rivolse a Chaeyoung "Chae, ripongo in te la mia fiducia: evita che scema e più scema distruggano il negozio mentre io sono in camerino!"

La rossa fece un occhiolino "Cercherò di fare del mio meglio con dumb and dumber!" "Che diavolo vuol dire?!" "Chi è scema e più scema?!" Chiesero in contemporanea Lisa e Jisoo, la prima confusa e l'altra offesa. Jennie scosse la testa e mise una mano sulla maniglia "Entriamo?" Chiese mostrandosi tranquilla ma dentro di sé stava morendo dall'eccitazione: stava per trovare il suo abito da sposa, l'abito con il quale avrebbe camminato fino all'altare e avrebbe detto sì a Jimin per l'eternità.

"Oh mio Dio! Questo posto è da sballo!" Esclamò Jisoo con una grazia che faceva invidia a Lisa "Provati tutti i vestiti presenti!" Le fece eco la più piccola avvicinandosi allo stand più vicino: il negozio era deserto, il pavimento di legno chiaro suonava sotto i loro piedi e le centinaia di vestiti bianchi e avorio erano divisi da piccole colonne sormontate da piante rigogliose o poltroncine chiare in taffettà.

Jennie cercò con lo sguardo Chaeyoung ma anche lei era stata rapita dalla bellezza degli abiti da sposa, così brillanti e luccicanti sotto la luce del sole che entrava dalle grandi finestre "Questo devi assolutamente provatelo!" Esclamò mostrandole il vestito che aveva in mano: era un abito relativamente corto sul rosa con delle applicazioni floreali e piccoli Swarovski sul décolleté. Jennie storse la bocca "Non è esattamente quello che avevo in mente Chae..." Il sorriso che la rossa aveva in volto cadde in un istante "Non offenderti," riprese subito la castana mettendole un braccio attorno alle spalle "Ma io e Jimin vogliamo una cerimonia semplice e io vorrei un abito che rispecchiasse questo tema."

Chaeyoung annuì e rimise il vestito al suo posto, camminando con l'amica verso il divanetto più vicino per sedervici e aspettare il consulente "Penso che Lisa e Jisoo unnie siano più eccitate di te di essere qui!" Esclamò la rossa dopo essersi seduta ed aver indicato le due amiche, che si stavano facendo delle foto davanti ad uno specchio con due tiare da sposa.

Jennie rise e si sistemò meglio lo scollo a cuore del vestito lilla a mezza maniche che indossava "Sai com'è: sono in una relazione da tanti anni e sognano tutte il grande giorno fin da bambine!" Chaeyoung sospirò "Forse anche io sarei così entusiasta se avessi un fidanzato..." la castana le mise un braccio sulle spalle e aprì la bocca per consolarla ma venne interrotta dall'arrivo di un uomo in smoking.

"Posso aiutarvi?!" Esclamò, facendo sobbalzare le due giovani sul divano "Non volevo spaventarvi! Mi spiace signorine!" Esclamò inchinandosi e rischiando di far cadere il fazzoletto che aveva nella tasca della giacca. Jennie sorrise educatamente prima di alzarsi e inchinarsi a sua volta "Non si preoccupi, eravamo solo soprappensiero; io sono Kim Jennie e avevo un appuntamento-" "-L'appuntamento delle 15:45! Naturalmente! Io sono Kim Taehyung, il suo assistente! È un piacere conoscerla Jennie-ssi!"

Chaeyoung osservò la conservazione con gli occhi spalancati, senza riuscire però a staccargli dal volto dell'uomo che stava parlando con Jennie: i capelli castani dell'uomo erano pettinati alla perfezione, fissati con un tocco di gel verso l'indietro, gli occhi a mezzaluna erano ridotti a una misera fessura visto che stava sorridendo, facendo vedere i denti bianchi e dritti in un tenero sorriso quadrato; la pelle era bianchissima e liscia, l'unico dettaglio di colore era un piccolo neo sul naso, quasi invisibile che lo rendeva però unico.