Missing Moments - Dancer

198 9 4
                                    

"Vuoi un po' di compagnia?"

Jungkook alzò lo sguardo dalla birra praticamente intatta che aveva lasciato sul tavolo, pronto a rifiutare l'ennesima ragazza che gli si era avvicinata per offrirgli di bere un bicchiere insieme o di fare una partita a poker; la ragazza aveva in mano una birra e un apribottiglie, pronta a sedersi e a non sentire un no come risposta. Jungkook accennò un sorriso "Non te ne andrai neanche se dirò di no, quindi accomodati." Disse indicando la sedia in plexiglass davanti alla sua, poste alla sinistra del palco, al momento deserto. Dalle casse diffuse in tutto il locale si diffondeva una vecchia canzone americana dalla melodia dolce che faceva venire voglia di mugolarla senza conoscere con esattezza le parole.

Chaeyoung spostò una ciocca di capelli dalla fronte e si sedette davanti al giovane in giacca e cravatta, aprendosi la bottiglia in vetro di birra con facilità "Come va?" Chiese dopo aver bevuto un sorso. Jungkook scosse la testa e abbassò lo sguardo sulla mano tatuata, accarezzando dolcemente con il mignolo della mano sinistra le lettere che aveva tatuate sulle nocche "Direi bene: sono ufficialmente a capo dell'azienda di mio padre e di recente ho comprato un nuovo appartamento-" le parole del giovane vennero interrotte dalle risate di Chaeyoung, che non cercò di nasconderle neanche dietro una smorfia di divertimento "Non mi riferivo a quanti soldi hai fatto nell'ultima settimana o se hai acquistato una nuova Ferrari!" Esclamò ironica prima di controllare l'orologio da polso: erano da poco passate le due di notte ma Jungkook non si era mai sentito così sveglio.

L'incontro con Lisa, quasi due ore prima, gli aveva lasciato un sapore amaro in bocca.

"Allora cosa volevi sapere?" Chiese Jungkook bevendo un sorso di birra e lasciandosi cullare dalla musica del Velvet. Chaeyoung sospirò debolmente prima di parlare nuovamente "Mi dispiace per prima, non... non mi sono resa conto di quanto potessi suonare ossessiva o fastidiosa... voglio dire: era ovvio che prima o poi ti saresti presentato qua." Dichiarò esitando e mangiandosi alcune parole, forse a causa della stanchezza e della birra che stava iniziando a circolare nel suo corpo. Il giovane la guardò confuso "È un problema se sono qui?" Chiese leccandosi le labbra. Chaeyoung esitò prima di rispondere, passandosi una mano tra i capelli aranciati e leggermente aggrovigliati dopo aver passata la serata in compagnia di amiche e clienti "Non lo sei per me: so che quello che ho detto prima poteva farmi sembrare una che non ha superato la rottura ma... se devo essere sincera ho reagito in maniera quasi gelosa perché avevo paura che tu potessi dire a qualcuno di questo nostro piccolo mondo." Confessò infine, bevendo gli ultimi sorsi di birra.

Jungkook aggrottò le sopracciglia ma non replicò: sia lui che Chaeyoung erano nati nel mondo degli affari, un mondo che era disposto a privati di tutto pur di farti diventare uno squalo affamato di soldi e brama, quindi comprendeva la paura della giovane al pensiero di perdere il Velvet, l'unico luogo nel quale era veramente libera.

"Lalisa non ti aveva detto che sarei venuto qui?" Chiese Jungkook cambiando argomento e ricordando le parole della ballerina. Chaeyoung annuì prima di tirare su con il naso "Oh sì ma io non le avevo creduto troppo: chi avrebbe mai pensato di vedere in un locale come il Red Jeon Jungkook? Il Red è frequentato da studenti universitari, partner che incontrano il loro amante e casi umani, sarebbe più unico che raro vedere un riccone come te qui!" Esclamò ridacchiando sotto i baffi "Ma mi sono dovuta ricredere." Commentò la giovane trasformato il sorriso divertito in un ghigno malizioso "Non sei riuscito a stare troppo lontano da Lalisa per molto tempo eh?"

Jungkook abbassò lo sguardo e si schiarì la gola imbarazzato "Non-non avevo idea che lei fosse qui." Borbottò cercando di mantenere la voce ferma e neutra. Chaeyoung non trattenne un verso di disappunto "Ora sai che è qui, non hai altro da dire?" "È stata lei a chiederti di farmi il quarto grado?" Replicò Jungkook improvvisamente teso. La giovane scosse la testa "Assolutamente no, il mio è solo pure interesse in quanto tua ex: Lalisa è stupenda, la vorrei io come fidanzata!" Esclamò sbuffando e facendo alzare un paio di ciocche di capelli dalla fronte. Il giovane si leccò le labbra "Ma non stavi uscendo con Kim Taehyung, l'erede dell'azienda immobiliare K&J?" Chiese confuso: il gossip gli era arrivato solo perché alla festa del suo migliore amico Bambam aveva incontrato Kim Jennie, cugina di Taehyung e nota amante dei gossip, che diffondeva ogni volta ne aveva uno disponibile.

Normal life is too boring for usDove le storie prendono vita. Scoprilo ora