Missing Moments - Reality Show

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"Quindi con cosa ceniamo?"

Jennie chiuse il menù del cafè Ardechois, uno dei suoi luoghi preferiti al mondo e di cui conosceva a memoria ogni singolo aspetto: dal menù al tempo dio preparazione delle bevande, dai divanetti in velluto alle lampade che penzolavano sopra i singoli tavolini, trasformando ogni volta l'atmosfera. "Penso proprio di prendere del jjajangmyeon, te invece oppa?" Chiese guardando Jimin, che la stava riprendendo e stava sfogliando il menù con l'unica mano libera "Prenderò il Chimaek." Disse dopo aver controllato il menù e averlo chiuso dopo aver preso la sua decisione. Jennie sbuffò quasi impercettibilmente: Jimin aveva ordinato pollo fritto e birra, purtroppo lei non era ancora maggiorenne e non poteva bere legalmente ma amava all'impazzata la combinata di pollo e birra, che tuttavia non poteva consumare mentre registrava il reality.

Già era dura astenersi dai club che era solita frequentare, figuriamoci cosa sarebbe successo sa fosse stata ripresa mentre beveva da minorenne.

"Ho una fame che mangerei anche te." Commentò Jennie dopo aver ordinato e aver controllato l'orologio da polso, che segnalava che erano ormai passate le otto. Jimin ridacchiò e dovette astenersi dal lasciarsi sfuggire un'espressione divertita quando vide la ragazza davanti a lui fare un broncio estremamente teatrale e tenerissimo. La voglia di strizzarle le guance rotonde era forte ma il cameraman doveva trattenersi: la direzione e la regia non dovevano sapere nulla di questo suo debole per Jennie, c'era il rischio che venisse sollevato dall'incarico e non sarebbe riuscito a sopportarlo.

"Dovrai aspettare un po' Jen." Disse spengendo la telecamera non appena finì di dire quelle parole. Jennie lo guardò con gli occhi che brillavano sotto la luce delle lampade e poté solo sorridere quando la mano di Jimin strinse la sua, appoggiata con disinvoltura sul tavolo di fianco al suo bicchiere pieno d'acqua. "Sono davvero felice di essere qui con te." Commentò la giovane arrossendo debolmente e abbassando lo sguardo: si sentiva ad un appuntamento e sperava tanto che Jimin provasse lo stesso.

"Anche io lo sono... mi piacerebbe passare ancora più tempo con te, magari senza una telecamera puntata su di te." Disse Jimin con un sorriso rassicurante, cominciando a sfiorare con il pollice la pelle soffice del palmo della mano della castana, che annuì con un debole sospiro "Capisco benissimo quello che intendi," cominciò, concedendosi di sfogarsi con Jimin in uno dei rari momenti dove la telecamera poteva restare spenta "Ogni tanto mi chiedo cosa sarebbe successo se ci fossimo incontrati per caso, non per lavorare insieme." Aggiunse, lasciando vagare gli occhi leggermente lucidi.

Forse si sarebbero potuti incontrare al supermercato, dove Jennie non riusciva ad arrivare ad uno scaffale più alto e Jimin si era proposto di aiutarla, solo per scoprire che neanche lui riusciva a raggiungerlo.

Oppure si sarebbero potuti vedere per strada, scambiandosi occhiate furtive e sorrisi delicati, nascosti da sciarpe o protette da occhiali da sole.

In qualsiasi situazione Jennie era sicura che avrebbe incontrato Jimin.

Jimin accennò un sorriso e strinse la presa sulla mano delicata e morbida della giovane "Ci penso anche io." Confessò, improvvisamente non imbarazzato di aver pensato ad una cosa così assurda e irreale "E penso a quanto sarebbe bello uscire con te, portarti nei tuoi cafè preferiti, accompagnandoti a fare shopping e consigliarti cosa ti sta una favola, per poi comprare tutto il negozio perché -siamo sinceri- stai benissimo con tutto. Penso a quanto mi piacerebbe camminare mano nella mano per strada, sotto il sole, la pioggia o la neve, sempre insieme e con i nostri cuori che battono all'unisono..." Jimin fece una pausa per poter puntare i suoi occhi magnetici in quelli da gatto di Jennie, che aveva le guance leggermente arrossate.

Non si stava tirando indietro di fronte a quella dichiarazione.

Perché ciò che Jimin stava dicendo era quello che Jennie sperava di sentirsi sentire da mesi.

Normal life is too boring for usDove le storie prendono vita. Scoprilo ora