"Non avete shampoo biologici?"
Chaeyoung sospirò: la giornata era iniziata bene e secondo il suo oroscopo sarebbe andata solo a migliorare, ma il cliente delle 14.53 si stava dimostrando piuttosto insopportabile. Era arrivato con dieci minuti di ritardo, facendo saltare il pranzo a Chaeyoung e ritardando tutti gli altri clienti, dato che tutte le parrucchiere del negozio "Sublime" dovevano stargli dietro. 'Manco fosse una bellezza come Jimin' Pensò Chaeyoung mentre sospirava per l'ennesima volta.
Kim Seokjin, o cliente bastardo delle 14.53, era un avvocato, uno dei migliori e più giovani di Seoul; inutile dire che esigeva tutto da tutti e tutto, per non parlare dello sguardo snob perenne che stava facendo impazzire Chaeyoung. A soli venticinque anni il ragazzo poteva esibire un curriculum spettacolare ma diciamo che era più il suo carattere tremendo a renderlo noto alla stampa. Chaeyoung strinse il laccio che legava i lunghi capelli rossici e fece un sorriso forzato. "Come le ho già spiegato, signor Kim, qui tutti i nostri shampoo sono biologici e senza parabeni. Se non si fida di me, posso chiamare Lisa, l'altra parrucchiera addetta ai lavaggi.
Nel negozio ci lavoravano in quattro: Chaeyoung, addetta al taglio e colorazione, Lisa, un genio del lavaggio, Jennie, la regina della messa in piega e Jisoo, la titolare. Durante il fine settimana venivano raggiunte da Jimin, compagno di Chaeyoung e ottimo commesso. Il negozio era dei genitori di Jisoo, che dopo la laurea della figlia in chimica decisero di lasciarle il negozio e un lavoro sicuro. La ragazza, poco più che ventenne, decise di accettare la sfida e chiese aiuto a Jennie, la sua migliore amica nonché cugina. Dopo un paio di mesi si aggiunse Chaeyoung: la ragazza sognava di diventare una cantante, ma non aveva avuto fortuna a Seoul e decise di trovarsi un lavoro; trovò l'annuncio su un giornale e due giorni dopo era assunta. Quel negozio e quelle ragazze erano state la sua famiglia per quasi due anni e quando arrivò Lisa, qualche mese dopo, decisero di diventare coinquiline, finché non incontrò Jimin una sera in un pub.
"SIGNORINA! Mi sta ascoltando?" Gridò il cliente, facendo sobbalzare Chaeyoung. La ragazza fissò il ragazzo dallo specchio, meravigliandosi di come una persona del genere potesse avere un lavoro come il suo con quei capelli: erano corti, biondi chiaramente decolorati e risultavano un pugno in un occhio con il maglione blu che il ragazzo stava indossando. Nonostante il ghigno perenne sulla bocca del ragazzo, il viso sembrava dolce e rispettabile, al contrario del comportamento che stava avendo in quel momento.
"Mi scusi, mi sono distratta un attimo, cosa stava dicendo?" Chiese Chaeyoung sfoderando uno dei suoi sorrisi migliori, uno di quelli che riservava solo a Jimin. Seokjin, che osservava la ragazzo dallo specchio, alzò le spalle e sospirò profondamente. "Ho detto che questo shampoo va bene, se questa 'Lisa' mi assicura che è senza parabeni ed è inoltre biologico." Disse il ragazzo, puntualizzando il biologico.
Chaeyoung sorrise "Ma certo, Lisa sarà felice di aiutarl-" "Ho sentito il mio nome!" Gridò una ragazza entrando nella sala principale del negozio. Lisa aveva legato i capelli sopra la testa in un chignon confusionario, dal quale uscivano parecchi ciuffi biondi; era spuntata dalla saletta secondaria dedicata al lavaggio, dove viveva per nove ore al giorno. Chaeyoung le sorrise. "Ciao Lisa, questo è il signor Kim" iniziò Chaeyoung indicando il ragazzo seduto sulla sedia, che nel frattempo si era girato per fissare meglio la nuova arrivata. Lisa lo salutò con la mano e continuò ad ascoltare Chaeyoung. "Il signor Kim vorrebbe sapere se negli shampoo che utilizziamo sono presenti parabeni e se sono biologici!" Lisa aggrottò le sopracciglia di fronte alla bizzarra richiesta. "Ovvio che sono naturali, come pensa che sia possibile una tale lucentezza sui capelli senza gli elementi biologici?" Chiese Lisa indicando i suoi capelli biondi che risplendevano sotto la luce al neon della sala.
Seokjin sbuffò "Lei sarebbe un'ottima presentatrice delle televendite del mattino, ma non riesce ad ingannarmi: la lucentezza è prodotta dai faretti che si trovano sopra di noi. Ho ragione?" Concluse con un sorrisetto furbo sulle labbra. Lisa falsò un sorriso ma non si scompose. "La luce dei faretti aumenta l'effetto prodotto dallo shampoo che è già sorprendente."
STAI LEGGENDO
Normal life is too boring for us
FanfictionOne-shots per tutti i gusti in tutti i gusti. Quando imparerò a scrivere una descrizione breve in italiano mi emozionerò. But it is not today. Morale della storia? BTSxBLACKPINK One-shots