Growing up - BLACKPINK

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"Due al prezzo di uno?"

Chaeyoung sospirò profondamente prima di modellare le labbra in un sorriso falso, le mani strette attorno ad una statuetta di ceramica fatta a coniglio "No signora, non posso farle uno sconto: il prezzo è chiaro e fin troppo basso per il suo valore! Se va in nego-" "Se prende tutta la fattoria di ceramica gliela vendo a 20.000 won." La interruppe Jisoo, gli occhi erano ridotti ad una misera fessura mentre fissava l'anziana signora davanti al loro banco del mercato dell'usato.

L'anziana spalancò gli occhi sorpresa e afferrò in fretta e furia le restanti statuine e le passò a Jennie, appoggiata con i gomiti al tavolo, intenta a guardarsi le unghie "Queste statuette sono bellissime! Faranno sicuramente una splendida figura nella mia collezione di animali di ceramica!" Esclamò dando i soldi a Jisoo e afferrando la bustina di plastica nella quale Jennie aveva messo la scatola con le dieci statuine raffiguranti gli animali della fattoria, strappando persino il coniglio di ceramica dalle mani di Chaeyoung.

Jisoo annuì e si sistemò il cappello nero con la visiera sui capelli violaceli, come se stesse per fare il punto decisivo in un match di tennis "Il nostro incasso sta salendo." Mormorò con voce grave, lo sguardo perso verso l'infinito. Jennie alzò gli occhi al cielo e si sedette su una delle sedie di plastica "Ti voglio ricordare che il nostro incasso al momento consiste di 25.000 won. E l'unico altro nostro cliente è stato il padre di Chaeyoung che ha acquistato un libro per bambini solo per farci piacere!" Le parole della mora fecero zittire la più grande delle tre, che schioccò la lingua contro il palato "Dettagli."

Chaeyoung sbuffò e si gettò sull'altra sedia di plastica, cercando di sfuggire alla calura primaverile e al sole cocente: erano riuscite a trovare uno spazio all'ombra per il loro banco ma ciò non era bastato a dare loro sollievo dal calore dell'asfalto e dal parco a poche miglia dal fiume Han. "Unnie, quella fattoria di animali di ceramica valeva di più: perché l'hai venduta a quel prezzo?" Chiese leggermente irritata: sua madre si era raccomandata di non vendere gli oggetti a prezzi troppo bassi, altrimenti non avrebbero mai raggiunto la somma desiderata. Jisoo alzò le spalle e poggiò i palmi sul tavolino di plastica coperto da una tovaglia rossa sulla quale avevano disposto la loro merce "Oh andiamo," Cominciò "Hai visto quanto era brutta? Nessuno l'avrebbe mai comprata! È un miracolo che quella vecchia l'abbia acquistata!"

Jennie si passò la lingua tra i denti "Secondo me non ce la faremo mai." Dichiarò, tuttavia nella sua voce non era presente neanche una traccia di dispiacere o sconforto. Chaeyoung incrociò le braccia e si imbronciò "Non dire così unnie! È la prima volta che proviamo a fare una cosa del genere e se ci impegneremo raggiungeremo il nostro obbiettivo!" Jennie trattenne a malapena una risata sarcastica "Ci risiamo con i sermoni da chiesa!"

Jisoo sospirò prima di avvicinarsi a Jennie e tirarle un buffetto sulla nuca, poco sotto l'attaccatura dei capelli, dove si era fatta un tatuaggio senza il permesso dei genitori "Ahia!" si lamentò la castana "Fa ancora male!" Esclamò, portando una mano sulla nuca e massaggiando leggermente, cercando di alleviare il dolore "Ho fatto il tatuaggio solo un paio di giorni fa: la pelle è ancora irritata!" Chaeyoung scosse la testa in disaccordo "Per quanto tempo riuscirai a tenerlo nascosto ai tuoi genitori?" Jennie alzò le spalle e tornò a guardarsi le unghie, non curandosi dell'amica.

"Okay, basta, non ne posso più!" Esclamò Jisoo dopo alcuni minuti di silenzio "Sono le nove di sabato mattina, fa caldo, sto indossando un cappello orrendo, vendo cose che odio e devo pure fare finta di essere gentile, perché diavolo mi sono immischiata in questo pasticcio?!" Le fece eco Jennie, smettendo per un paio di secondi di limarsi le unghie. "NON TI AZZARDARE!" Esclamò Chaeyoung, alzandosi e gettando a terra il cappellino con la visiera, spettinando i lunghi capelli rossi "Sei tu che hai insistito per venire in vacanza con noi a Jeju island e sai benissimo che ci pagheremo il viaggio da sole, perciò in qualche modo i soldi dobbiamo guadagnarceli!"

Normal life is too boring for usDove le storie prendono vita. Scoprilo ora