Jimin Pov
Sorrisi al suo modo di fare, per quanto poteva essere coinvolgente anche nelle piccole cose, ed ogni me sussultò davanti quel gesto; erano cose a cui non ero abituato. Gesti che nella mia vita non erano mai stati concepibili, nemmeno ad una donna l'avevo mai fatto se non la piccola vecchietta a casa di Yoongi ma lei era la nonnina di tutti. Sussulto che ebbe un effetto differente su di me, effetto che non aveva un nome perché non ne conoscevo il significato. Sentii le sue parole immaginando cosa potesse essere quel qualcosa in più e il ricordo dello specchio si fece presente in me ma lo schiacciai immediatamente. Quella visione era meravigliosa, così perfetta da sembrare un dipinto, qualcosa di non reale e la cicatrice premette tanto da far male, tanto da mozzarmi il fiato. Rimasi comunque immobile, come se quelle sensazioni fossero solo dentro di me e non si proiettassero al di fuori, e fui sollevato se davvero fosse stato così. Vorresti ancora essere il mio ragazzo. Ripetei quella frase nella mente per un po', aprendola, studiandola, sezionando ogni lettere e tutti i loro significati, arrivando sempre alla stessa soluzione: - Sono danneggiato... sento di funzionare solo per metà Jungkook. - sapevo che quelle parole sarebbero apparse una negazione di fronte alla sua domanda. - Ma il fatto è che non ho smesso di sentirmi tale neanche quando ho capito fossi tu e non lui. Credi che ti avrei lasciato toccarmi se così fosse stato? - domandai, anche se ero certo che conoscesse la risposta. - Solo non... non arrabbiarti se ogni tanto sembra che io non ci sia. Se non sono sempre lo stesso Jimin, o meglio, quello dei tuoi ricordi. - allontanai le mani da lui, abbassando lo sguardo fissandolo sulla stampa di quella sua maglietta. - Ci sono risposte che devo dare alle infinite domande che ho nella testa e purtroppo non sei tu che può darmele. Quindi se vedi che ti lascio un attimo indietro non pensare che sia perché non ti desideri e solo che in quei momenti non sarò capace a ritrovarmi. - Alzai lento il volto, pregando di non vedere sofferenza in lui, perché non avevo detto quelle frasi per farlo soffrire ma perché volevo e dovevo essere sincero con lui e con ciò che stava portando dentro di me.
Jungkook Pov
Solo per metà... avrei accettato anche quello se solo fosse servito a renderlo felice. Ero lì per quello e dovevo dargli tutto il tempo che voleva, anche l'intera mia vita se avesse voluto cercando di far tesoro di quelle parole per non pesargli troppo. Posai una mano sulla sua guancia e lieve gli sorrisi - Va bene così, mi basta questo Jimin. Anche se dici che sei danneggiato, anche se ti perdi. - e lieve andai a posargli un bacio sulla fronte volendomi addossare parte di quel suo fardello. Odiavo vederlo così ma non potevo farci molto purtroppo, non sarebbe dovuto essere compito mio sbrogliare i suoi dubbi e domande ma avrebbe avuto sempre due braccia in cui rintanarsi. - Vado a farmi una doccia, ok? - dissi lasciandolo e anche solo quello fece male ma mi recai a prendere un cambio pulito per poi buttarmi sotto il getto, in qualche modo rilassante, dell'acqua. Gridai, dentro la mia testa gridai, anche se mi ero detto di non volerlo più disturbare ma mi sbagliavo. Volevo vedesse, sentisse cosa aveva lasciato, volevo fargli vedere che si era portato via anche una parte di Jimin, che si rendesse conto di quanto il suo essere egoista e debole stesse pesando su tutto. Sparendo non aveva risolto nulla, non aveva portato via i suoi errori ed i suoi peccati; li stava solo facendo ricadere su altri sotto inganno perché solo a quello era bravo. Ingannare, mentire, pensare solo a sé stesso e mi domandai come Jimin abbia potuto mai amarlo. In tutta risposta ricevetti un ringhio, era meglio di nulla, almeno mi stava ascoltando ma una promessa a lui la feci. Sarebbe stata l'unica: mai gli avrei permesso di ritornare portando quell'angelo a spezzarsi ancora, mai gli avrei permesso di prendersi un altro pezzo di lui. Lo lasciai lì, a piangere su se stesso pensando a cosa potevo fare con Jimin, se gli sarebbe piaciuto uscire un po' insieme sperando che quella sensazione andasse via per un po'.
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𝐵𝓁𝒶𝒸𝓀 𝒮𝒽𝒶𝒹𝑜𝓌 *𝒥 𝒥𝒦. & 𝒫.𝒥𝓜*
FanfictionLa vita non regala nulla, ogni cosa che ci concede ha il suo prezzo. Alle volte e misero ma altre... Altre ti mette davanti un conto che ti chiedi se riuscirai mai a saldare, ed allora la vedi giocare. Divertita ci prende come fossimo pupetti nelle...