* Distretto di Jung *

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Old Moon "Jungkook Pov"

Arrivai in quel locale lussurioso dove mi ero dato appuntamento con Kai, lo trovai già seduto ad un tavolo ad attendermi e sicuramente la sua ricerca non aveva portato i frutti desiderati. - Ho già ordinato per te... - mi disse mentre sorseggiava quel liquido rosso come il sangue che ripulii dal mio coltellino con un fazzoletto di puro cotone. - Allora novità? - mi chiese incalzante, solitamente non avevo molta voglia di parlare dopo un'uccisione ma in quelle circostanze dovevo per forza rompere la mia routine. - Credo che presto avremmo visite. - risposi sapendo già che nel giro di massimo 48 ore qualcuno di grosso nella gang Black sarebbe arrivato e quel qualcuno ci avrebbe condotti direttamente da Hoseok. - Merda Kook, quanti ne hai uccisi? Lo sai che Nam se la prenderà con me vero? - risi di gusto, avevo nuovamente infranto le regole ma sapevo che anche quella volta l'avrei passata liscia nonostante il casino. - Solo una decina... forse quindicina... quel tanto da far incazzare quel piccolo bastardo e farmi mandare qualche pezzo grosso invece dei soliti chihuahua. -

Jimin Pov

Non dormivo mai la notte, forse poche ore ma preferivo essere sempre attivo. Potevo essere d'aiuto a Yoongi o svolgere faccende che richiedevano la complicità delle tenebre. Leggevo L'Arte della Guerra del generale cinese Sunzi, quando fui chiamato da Yoongi; già vestito di tutto punto, mi recai nelle sue stanze. Era strano vederlo sempre in compagnia di quel ragazzo, non che a me importasse ma c'era qualcosa che non mi convinceva in lui. - Spero di non averti svegliato, c'è un'urgenza che richiede la tua attenzione. - disse. - Di cosa si tratta. - chiesi entrando in modalità soldato. - Jeon Jungkook! - mi bastò il suo nome per svegliare in me quelle sensazioni che cercavo di reprimere e non ci fu il bisogno di dire altro. Feci un inchino e voltando le spalle, stavo andando a dare la caccia all'unico Shadow che mi interessava. - Jimin, porta tutti gli uomini che ti servono. Non ha importanza con quanti ritorni, ma torna. - sorrisi e feci no con la testa. - Stanotte basto solo io. - e non gli diedi tempo per replicare, ero già fuori di casa. Non fu difficile trovare le sue tracce, considerando che non aveva pulito per bene il suo passaggio. Era gente di poco conto per me però, non mi piaceva quando si sporcava dappertutto senza un minimo di rispetto. Quando chiesi dove avrei trovato l'oggetto dei miei più nascosti desideri, un unico posto uscì dalle bocche dei delatori: Old Moon. Una volta dentro, sapevo che se ci fosse stata una rissa, sarei comunque stato in vantaggio verso di lui; non ci fu bisogno neanche di chiedere, il suo viso era in bella vista. Sorridente, compiaciuto, in attesa: - Tua madre non ti ha insegnato a non sporcare in casa di altri? - chiesi sedendomi poco dopo. - O perlomeno a pulire decentemente se non sai tenere a bada l'istinto? - domandai ancora, prendendo il suo bicchiere e versando il contenuto nella mia bocca.

Nessuno aveva mai osato sfidarmi così apertamente e spudoratamente, solo una persona avrebbe avuto il coraggio di farlo e quella era lì di fronte a me con tutta la sua faccia tosta e la sua bellezza che gli permetteva di avere tutto e subito. - Park Jimin... Vedo che la mia trappola per topi ha funzionato- e quella mia frase non gli piacque, notando quando fastidio gli aveva dato averlo paragonato ad un topo.

Schioccai la lingua sul palato, scuotendo piano la testa: - Ti sembro davvero così brutto? - chiesi fintamente offeso. Spinsi il bicchiere verso di lui, avvicinando il mio busto così da essere abbastanza vicino al suo viso ma non troppo: - Se il tuo desiderio era quello di vedermi bastava chiedere. - continuai, ignorando volutamente il compagno seduto al suo fianco. Jungkook era bello, aveva un'aura misteriosa e pericolosa ed era esattamente questo che lo rendeva tanto appetitoso.

𝐵𝓁𝒶𝒸𝓀 𝒮𝒽𝒶𝒹𝑜𝓌  *𝒥 𝒥𝒦. & 𝒫.𝒥𝓜*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora