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[CANDACE]
CYBER-CALCIATORI

«Ma quanto diavolo ci hai messo?! Lo sai che non mi piace aspettare!» strillò Nelly furibonda. Avevamo dato appuntamento a tutta la squadra di calcio davanti all'ingresso della palestra che avevamo scoperto il giorno prima e, come al solito, Mark era arrivato con un ritardo piuttosto importante. La cosa chiaramente non fu ben vista dalla manager, che era una tipa piuttosto rigorosa e tutta d'un pezzo.

«Ma come?! Ma se ci siamo subito precipitati qui!» si giustificò lui «E comunque devi smetterla di farci girare per la scuola, abbiamo degli allenamenti che ci aspettano!»

«Allenamenti?! Se volete allenarvi, basta dirlo...» la ragazza fece un ghigno malefico «ho qualcosa che fa al caso vostro. Date un'occhiata» fece per aprire la pesante porta in metallo, ma Willy fece un grande balzo indietro, cominciando a strillare.

«No-Non avrai intenzione di aprirla?!» balbettò «Questa è una delle sette meraviglie della Raimon Junior High, la Porta Che Non Si Deve Aprire!» spiegò con fare teatrale, guadagnandosi l'attenzione di alcuni creduloni come Sam, Bobby e Jack. «Tanto tempo fa, qui sparirono degli studenti, così d'allora si dice che chiunque varchi quella soglia non potrà più uscirne e sparirà per sempre!» raccontò quell'enorme sciocchezza.

Mi feci avanti, alzando gli occhi al cielo dall'esasperazione. «Beh, io e Nelly ci siamo state ieri e non abbiamo trovato le ossa di nessun cadavere, se ti può consolare» ammiccai. Dopo questa rassicurazione i ragazzi sembrarono tranquillizzarsi e, complice anche la poca pazienza di Nelly, cominciarono a seguirci verso il piano sotterraneo.

«C-Che cos'è questo posto?» chiese Mark, una volta giunti davanti all'ingresso della sala da allenamento.

«Quarant'anni fa, la squadra di calcio della Raimon era una vera leggenda... a differenza vostra» rispose Nelly, con il suo solito tatto «Era una squadra davvero formidabile. E questo è il luogo in cui avvenivano i loro leggendari allenamenti speciali...»

Gli occhi di Mark scintillarono. «Una squadra leggendaria? Stai parlando dell'Inazuma Eleven?!» gridò. Era da quando aveva scoperto dell'esistenza della squadra allenata da suo nonno che non desiderava altro che mettere in piedi un gruppo che potesse essere un degno erede della Inazuma Eleven.

Nelly annuì vigorosamente. «Comunque è proprio qui che quei giocatori svilupparono la loro incredibile forza. Si tratta della palestra segreta dell'Inazuma Eleven, la palestra Inabikari Special!» spiegò.

«Abbiamo risistemato questo posto in modo che possiate usarlo per i vostri allenamenti» continuai «Il papà di Nelly ci ha spiegato che era stata allestita per studiare le tecniche più potenti, così abbiamo pensato che potesse essere il luogo perfetto dove stare in vista della prossima partita. É lontano da occhi indiscreti e super attrezzato!»

«É fantastico! Questo è il centro di allenamento dell'Inazuma Eleven?!» domandò di nuovo Mark. Tutti gli altri parevano essere esaltati quanto lui, la storia della leggendaria squadra aveva ispirato quasi tutti e, trascinati dalla forza di Mark, si sentivano onorati ad avere la possibilità di sottoporsi ai loro allenamenti speciali. Ingenui, pensai.

Nelly cominciò a premere alcuni pulsanti e il massiccio portone di metallo si spostò di lato, consentendo l'ingresso. «Proprio così, avvicinatevi...» disse innocentemente, mentre io bloccai Silvia e Celia, in modo che non rimanessero anche loro bloccate all'interno. Una volta che l'intera squadra fu sulla soglia dell'entrata, Nelly li spinse bruscamente dentro e i ragazzi caddero uno addosso all'altro, creando una sorta di effetto domino.

«Ma che fai?» si lamentò Mark «Sei completamente impaz-»

Non riuscimmo a sentire nient'altro, poiché, proprio come il giorno prima, le porte si chiusero all'istante e sulla serratura della porta comparve una specie di conto alla rovescia. «Non volevi allenarti? Qui potrai allenarti fino alla nausea!» lo provocò Nelly, premendo il pulsante dell'altoparlante in modo da farsi sentire anche all'interno del centro di allenamento. «Se non vi date da fare non avrete speranze contro squadre come la Royal Academy o la Brainwashing!» esclamò «Questa porta è dotata di una serratura a tempo e fino a che non è stata ultimata una sessione di allenamento non si apre» concluse.

𝐄𝐍𝐄𝐌𝐈𝐄𝐒 [𝐈𝐄] || ᴠᴏʟᴜᴍᴇ 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora