CHAT TRA NOI E BREVI RACCONTI

69 - perché menti?

Simone e Manuel finita l'università avevano iniziato ad insegnare a scuola. Simone nel suo vecchio liceo insieme al padre Dante, insegnando matematica e Manuel in un'altro liceo della capitale.
Prima di trovare una villetta con il giardino dove stabilirsi definitivamente, avevano scelto un un'appartamento in affitto a distanza uguale dai due licei, in modo da poterci andare anche a piedi o in bicicletta, senza bisogno di usare auto o mezzi pubblici. Infatti molto spesso utilizzavano questo sistema, partendo con alcuni minuti di anticipo.
Vivevano insieme già da 3 anni ed erano felici, anche se negli ultimi 3 mesi Manuel era un po' cambiato con Simone, era nervoso, non era più carino come lo era sempre stato.
Un giovedì pomeriggio tornando a casa da scuola dopo un consiglio di classe disse:

M: "amo' vedi che domani sera nun ce so' a cena a casa, ho una cena con alcuni miei colleghi de scola, pe' festeggia' che uno de loro ha comprato casa."

S: "ve bene amore, allora anch'io ne approfitto per andare fuori con i ragazzi per festeggiare Laura che s'è comprata la macchina nuova!!"

M: "nun me di' ch'ha dato via lo scassone arrugginito?"

S: "si, l'ultima volta che è rimasta a piedi si è decisa e l'ha cambiata!!"

M: "ha fatto bene!! so' contento, falle i complimenti da parte mia, e che macchina ha preso?"

S: "una pandina bianca a benzina/metano, adatta per i piccoli spostamenti in città, ma anche per i grandi...."

Arrivò venerdi sera....

M: "ciao amore io vado.."

S: "ciao amore ci vediamo dopo"

Si baciarono com'era loro abitudine.

Manuel raggiunse i suoi colleghi, Simone dopo poco andò a casa da Laura dov'era il ritrovo e poi partirono verso il ristorante

LA: "questa sera vi ho fatto vestire "bene" perché ve porto in un ristorantino de na mia amica, che è la proprietaria e ha aperto da un paio di mesi, dove se magna veramente bene."

C'erano tutti: Simone, Chicca, Pin, Aureliano, Giulio, Monica, Luna, gli storici amici del liceo con i quali l'amicizia non era mai mutata nel corso degli anni e che tra l'altro Laura e Monica insegnavano nello stesso liceo di Simone rispettivamente inglese/ francese e scienze motorie e sportive.
Dopo un viaggio di 20 minuti fatto con diverse auto, arrivarono al ristorante, parcheggiarono ed entrarono. L'amica di Laura li accolse molto calorosamente, sapendo che sarebbero arrivati.
Li fece accomodare a tavola, in un angolo riservato apposta per loro, dove avevano lo a visuale su tutte le due sale del ristorante.
Arrivò la cameriera con i menù e mentre lo sfogliavano Simone grazie ad un "colpo d'occhio" vide che anche Manuel con i suoi colleghi avevano scelto lo stesso ristorante.
Guardò più volte, prestò più attenzione e vide che dei colleghi non c'era traccia.
Al posto loro c'era solamente una ragazza con i capelli biondi fino a metà schiena che dava le spalle a Simone, non potendola vedere in viso.
Simone decise di non fare scenate nel ristorante dell'amica di Laura, e neppure di andare al tavolo del suo compagno e della ragazza.
Vide che Manuel più volte prese dolcemente la sua mano e lei con  molta grazia accettò volentieri.
Fece notare a chi era seduto accanto a lui cioè a Chicca, Pin e Aureliano che nell'altra sala c'era Manuel con una ragazza con il vestito rosso.
Poi una volta visto, vennero anche tutti gli altri a vederlo.
Data la situazione Laura decise che finita la cena, sarebbero andati via. Simone la rassicurò che non ci fossero problemi, ma le chiese di chiamare la sua amica, la proprietaria, le chiese:

S: "per caso quel ragazzo riccio e la ragazza bionda con il vestito rosso sono venuti altre volte?"

La proprietaria rispose: