M: "dai damme un bacetto"
S: "no, non te lo do"
M: "che hai? Sei strano da quanno semo tornati da scola!!"
S: "che ho? Ti ho visto stamattina quando Giulia di 3A ti guardava, non credere che non me ne sia accorto, com'eri contento!!"
M: "ne abbiamo parlato tante volte che non voglio che si sappia in giro, nessuno deve saperlo"
S: "ma non prendi in considerazione che questo tuo comportamento mi possa far star male? Dover tener nascosto che stiamo insieme solo perché tu non vuoi far sapere che non sei così etero come tutti credono? Sopratutto che non lo vengano a sapere Chicca e Matteo?"
M: "esatto non voglio che lo sappiano"
S: "bene, allora ti lascio libero, per me, da questo momento non stiamo più insieme...piuttosto che viverti di nascosto chiusi dentro a questa camera, preferisco non averti affatto. Sappi che se troverò qualcuno con più palle di te mi ci metterò insieme, adesso puoi anche andare....da adesso in poi ci vedremo soltanto a scuola...questo non è più essere se stessi, voler fingere a questo modo...basta mi sono stancato"
Manuel lasciò la casa di Simone e tornò a casa sua.
Si chiuse in camera sua e non volle uscire, ma al ritorno di Anita, sua madre, le cose cambiarono....Simone scese in cucina a bere un goccio di acqua e incontrò nonna Virginia che preparava una moka di caffe
V: "tesoro vuoi una tazzina di caffe?"
S: "si grazie nonna lo prendo volentieri"
V: "tesoro ho visto Manuel andare via di fretta, è successo qualcosa?"
Simone non riusciva a mentire alla nonna, perché sapeva che era sempre in grado di risolvere i suoi problemi
S: "si nonna l'ho mandato via io, ci siamo litigati, mi sono stancato che faccia tanto l'innamorato e il fidanzatino perfetto in camera o quando siamo solo noi due, invece a scuola o fuori, non vuole che si sappia che stiamo insieme, finge che gli piacciano ancora le ragazze, si lascia guardare come se le dovesse conquistare tutte e non vuole che ci prendiamo per mano oppure peggio ancora che io lo baci e che lo accarezzi...questo non è amare"
V: "no non è amare questo...probabilmente Manuel non è del tutto gay, oppure potrebbe essere bisex?, cioè che possano piacergli sia i maschi che le femmine....tu però hai un solo modo per metterlo alla prova?!!"
S: "quale sarebbe questo modo?"
V: "a scuola hai qualche ragazzo che ti guarda interessato?"
S: "si ce ne sono, uno in particolare Filippo, sono mesi che è interessato a me, mi cerca nel corridoio, mi saluta la mattina, mi aspetta che esca dalla classe e mi saluta prima di venire a casa..."
V: "è carino?"
S: "si tanto, è proprio bello"
V: "prova a mostrarti interessato nei suoi confronti, e fai in modo che Manuel se ne accorga e veda che ti stai avvicinando "pericolosamente" a lui, poi dalla sua reazione capirai quali sono le sue intenzioni, così facendo quando vedrà che ti sta perdendo definitivamente, uscirà allo scoperto da solo"
S: "e se nel frattempo mi dovessi innamorare di Filippo sul serio?"
V: "vuol dire che il ragazzo per te non era Manuel, anche se sembrava esserlo, ma era Filippo"
Simone bevve il caffè insieme alla nonna e poi salì in camera. Appena prese il telefono in mano scrisse un messaggio a Filippo di cui aveva il numero, datogli da Luna, essendo suo amico:
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CHAT TRA NOI E BREVI RACCONTI
Fanfictionliberamente tratta dalla fiction di "un professore" dove i protagonisti della chat più divertente e meno divertente sono sempre Simone Balestra e Manuel Ferro quando NON sono insieme. • Queste chat NON sono collegate tra loro, non c'è un filo logico...