76 - la verità fa male

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Dopo pochi giorni Simone sarebbe stato dimesso dall'ospedale nel quale era stato ricoverato per più di 2 mesi, a causa del bruttissimo incidente avvenuto sotto casa di Manuel.
Sicuramente il suo ritorno a casa, non sarebbe stato dei migliori, in quanto avrebbe dovuto sopportare sia Anita che Manuel, sotto lo stesso tetto, per di più ospiti in casa sua!!!.
Svegliatosi dal coma, Simone non volle più ne vedere, ne sentire Manuel, nonostante il ragazzo fosse stato al suo capezzale per giorni e notti intere.
La prima cosa che fece, ripreso conoscenza, fu spiegare sia alla madre tornata da Glasgow, che al padre, tutti i motivi che lo avevano spinto a desiderare di  togliersi la vita, così giovane.
Il terribile segreto inconfessabile era stato rivelato, compreso tutto quello che era successo alla festa del suo compleanno tra lui e Manuel.
Dante ovviamente informò subito Anita, la compagna, raccontandole tutto ciò che Simone aveva detto loro.
Anita infuriata, volle immediate spiegazioni dal figlio, il quale aveva pensato bene di non dire niente e tener nascosto tutto, come sempre, pur di non fare uscire i suoi veri sentimenti e mantenere la parvenza da duro e sciupafemmine che si era faticosamente creato negli anni.

A: "te ne rendi conto di cos'hai fatto? Della gravità delle tue azioni? Ovviamente non avresti detto niente?"

M: "no non avrei detto niente, so' affari miei, non vostri..."

A: "e invece è qui che ti sbagli, sono anche miei, perché se il ragazzo con cui sei stato, dopo aver ricevuto da te parole pesantissime, ha tentato di togliersi la vita, se permetti sono anche affari miei, perché tu sei ancora minorenne.
Guardati intorno, dove siamo?
Non a casa nostra, siamo a casa sua, proprio dello stesso ragazzo che non ti ha voluto più vedere e nemmeno sentire, lo stesso che è stato ricoverato per 2 mesi in ospedale a causa tua.
Manuel lasciatelo dire, sei un ragazzino ignorante e presuntuoso che si atteggia da grande ma non lo sei."

Alcuni giorni prima della sua dimissione, Floriana dovette rivelare a Simone che Manuel e la madre, con la quale Dante aveva una relazione, si erano trasferiti a villa Balestra, invitati dal padre.
La reazione di Simone non si fece attendere, disse:

S: "se ci sono loro a casa non ci torno, non l'ho più voluto ne vedere, ne sentire e poi me lo ritrovo a casa? Piuttosto vado in albergo"

Floriana lasciato l'ospedale portò il messaggio all'ex marito, alla compagna e al figlio, chiamandoli tutti in cucina e disse:

FL: "come si può benissimo intuire, ho dovuto informare Simone della vostra presenza qui nella villa, e come reazione mi ha detto che non ha intenzione di tornare a casa se ci siete voi, perché a causa delle parole ricevute da Manuel, ha tentato di togliersi la vita.
Quindi come madre di Simone in primis e come proprietaria della casa sono costretta a chiedervi di recuperare le vostre cose e lasciare questa casa."

A: "certo, non ti preoccupare Floriana, non potevamo pretendere di rimanere, avendo saputo la verità. Per fortuna quando siamo venuti, non ho disdetto l'appartamento e nemmeno l'affitto.

Floriana era dispiaciuta, ma non usò molti giri di parole, anche perché dopo quanto aveva saputo, nonostante non fosse sua abitudine essere scortese, anzi tutt'altro, non poteva permettere che Simone non tornasse a casa sua volentieri, avendo ospiti indesiderati.

Lo stesso pomeriggio, dopo aver fatto la valigia e messo all'interno le loro cose, fecero ritorno nella loro casa, accompagnati da Dante, che stette vicino alla compagna, madre del ragazzo.

A: "sei contento Manuel di essere tornato a casa? eravamo riusciti a vivere serenamente, dopo 17 anni di sofferenze, senza avere l'ansia di non arrivare a fine mese, ma adesso siamo tornati esattamente nella situazione di prima. Tutto questo grazie a te. Non possiamo nemmeno biasimare Floriana, lei ha pensato al bene di Simone, suo figlio. Avendo noi a casa, non sarebbe tornato. Quindi visto che eravamo in più, siamo tornati.
Vedi di cercarti un lavoro al pomeriggio dopo aver finito la scuola, perché dopo quello che hai fatto e detto, non ho intenzione di fare una vita come prima. Guai a te se dici una volta sola che sei stanco e vuoi mollare la scuola. Da adesso e per tutto l'anno sei in punizione, non esci né al sabato e né domenica. Rimani sempre a casa.
La mattina vai a scuola e al pomeriggio vai a lavorare. Studi la sera, al posto di uscire.
Siamo intesi?"

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